Il legame tra amore e stile personale. Dalla filosofia all’arte e alla cronaca rosa
Tra somiglianze fisiche e intellettuali, sembra che alcuni partner vivano un’inspiegabile sincronia. Anche nella moda. Analizziamo il fenomeno parlando di alcune celebri coppie dell’arte e dello star system
Nell’ultimo periodo l’influencer Sofia Richie (figlia di Lionel Richie e Diane Alexander) è salita alla ribalta grazie al suo nuovo stile intriso di estetica Old Money e Quiet Luxury. Stile che ha subìto un cambiamento repentino da quando ha conosciuto il suo attuale marito, il discografico Elliot Grainge. Riuscire a stare con qualcuno senza subirne l’influenza – soprattutto nell’abbigliamento – in alcuni casi sembra essere quasi impossibile, mettendo in dubbio il famoso detto “gli opposti si attraggono”. E questa tendenza sembrerebbe molto evidente soprattutto nelle coppie famose.
L’amore secondo la filosofia (prima di passare alla moda)
Partiamo dal presupposto che una definizione universale di amore non potrà mai esistere, ma d’amore si parlerà sempre. Se per Arthur Schopenhauer l’amore rappresenta uno degli aspetti essenziali della vita dell’uomo, secondo Friedrich Nietzsche l’amore è finzione, un genere di inganno basato sull’imitazione. Carl Gustav Jung riteneva che le coincidenze, o come le definiva lui “sincronicità”, simboleggiassero degli “atti creativi nel tempo”. Alcune cose succedono per una ragione e la sincronicità si basa su contemporaneità che accadono senza un apparente motivo. Partner che pensano e parlano all’unisono, per il filosofo, non rappresentano un’ambiguità, bensì un’azione inspiegabile, dove ogni evento è collegato a un vissuto interiore. Ma oltre al fattore filosofico ed estetico, viene lo stesso da chiedersi perché queste coppie tendano ad assomigliarsi anche dal punto di vista caratteriale e fisico.
Come riporta un vecchio articolo datato 1987 del New York Times, Long-Married Couples Do Look Alike, Study Finds, gli scienziati dell’Università del Michigan hanno studiato il fenomeno delle somiglianze all’interno delle coppie sposate, stabilendo che con il passare degli anni i coniugi tendono a essere sempre più simili. Se invece si parla del primo incontro, le persone di solito sono mentalmente più attratte da qualcuno simile a loro: dall’altezza al livello di istruzione, fino alla provenienza familiare che porterebbe a somiglianze fisiche all’interno di una coppia. In alcuni casi, per qualche bizzarro motivo, accade che due persone visivamente o mentalmente simili si ritrovino insieme e questo non farà altro che accrescere le somiglianze tra loro.
Partendo da queste riflessioni, adesso parleremo di coppie che, grazie anche alle loro “somiglianze”, hanno gettato le basi per le loro storie, tra fisicità, moda e arte.
Jean Claude e Christo. Il perfetto esempio di simbiosi mentale
Le coppie che si assomigliano sono anime gemelle? Non necessariamente. Ma quando si è innamorati si tende a imitare i comportamenti del proprio partner, dalle espressioni facciali all’abbigliamento, fino alle passioni personali come l’arte. Perché in una coppia il mirroring riguarda un fattore fondamentale: il rispecchiamento emotivo. Parliamo infatti di due artisti, ma prima di tutto di due grandi innamorati. In comune avevano tutto, anche la data di nascita, e la loro storia è degna di un film romantico. Si incontrano e si piacciono, lei, Jean Claude, si sposa con un altro uomo ma dopo le nozze scappa insieme a Christo, mentre in grembo porta già il suo bambino. Vivono in povertà ma condividono tutto, anche l’arte. “Sono diventata artista perché Christo era artista ma se fosse stato dentista, sarei stata un dentista anch’io”, ha detto lei. E questo è quello che ha fatto: ha seguito il marito fino alla morte. Guida i suoi lavori e lo accompagna sempre, tanto che dal 1994 i progetti di Christo vengono firmati anche con il suo nome.
Una delle prime opere viene realizzata a Parigi nel 1962: il Muro di Barili, 89 per la precisione, volti a denunciare la costruzione del Muro di Berlino, e poi seguiranno i loro famosi “impacchettamenti”, fino al decesso di Jeanne-Claude nel 2009. Christo senza di lei smette di produrre opere, fino a quando nel 2016 realizza un progetto concepito insieme anni prima: Floating Piers sul Lago d’Iseo, un ponte dorato che ha permesso ai visitatori di attraversarne le acque. Christo muore nel 2020 ma riserva un ultimo pensiero proprio alla sua amata: “Jeanne-Claude è sempre con me. Mi parla, la trovo in ogni opera che firmo. L’amore non finisce mai”. E il loro amore, intriso d’arte, li ha resi inseparabili per tutta la vita.
Quando lo stile cambia in base alla relazione. Il caso di Sofia Richie
Parliamo dunque di diversi livelli di somiglianza: una più intima, non visibile agli occhi di chi guarda, ma in grado di creare una connessione mentale tra i due amanti difficile da scalfire, e un’altra per lo più visiva, che può comprendere abbigliamento e gestualità. Basti pensare ai look in pendant di Justin Timberlake e Britney Spears o le diverse capigliature sfoggiate da Brad Pitt in base alle sue fidanzate, senza dimenticare il cambio repentino attraversato da Kim Kardashian durante gli anni di matrimonio con Kanye West. Ma oggi, ad aver catturato l’attenzione del pubblico di TikTok e non solo, è Sofia Richie, che con i suoi nuovi look e un matrimonio da favola celebrato nel sud della Francia ha mostrato al mondo un nuovo lato di sé. Se durante gli anni della sua passata relazione Sofia amava indossare abiti eccentrici che le rendessero onore a tutte le feste di Los Angeles, oggi la vediamo promotrice di un’estetica altolocata. Ma la prima cosa a cambiare, sicuramente, è stato il tipo di relazione vissuta: la Sofia accecata dal mondo dell’intrattenimento e al fianco di un uomo più grande di lei con figli e dipendenze a carico, non esiste più. Con il suo attuale marito è stato tutto diverso fin dal primo momento, decidendo di mantenere la relazione privata ed evitando le luci della ribalta. Possiamo poi ammettere che chiunque, celebrità o comune mortale, a 23 anni non si vestirà più nello stesso modo di quando ne aveva 18, ma è innegabile che anche in questo contesto il partner possa influenzare la vita e le abitudini di una persona. Elliot Grainge, imprenditore e CEO di Universal Music Group, rappresenta l’epitome dell’uomo in carriera che veste in giacca e cravatta e Sofia, innamorata e al suo fianco, ha scelto di fare suo quello stile di abbigliamento e di vita.
Giorgia Monti
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati