Nasce VISIO Production Fund, un fondo di produzione audiovisiva di 40mila euro
VISIO, il progetto di formazione ideato e curato da Leonardo Bigazzi dedicato agli under 35, che si tiene a Firenze nell’ambito della 15a edizione dello Schermo dell’arte, rilancia la sua formula con un fondo per produrre nuove opere video. La call è aperta fino al 9 settembre
Lo schermo dell’arte – il festival fiorentino diretto da Silvia Lucchesi che seleziona autori che attraverso il video e il cinema interpretano quanto avviene attorno a loro, affrontando le grandi questioni della contemporaneità, con uno sguardo alla politica e al sociale, filtrato dal potente strumento dell’arte contemporanea – torna dal 16 al 20 novembre per festeggiare la sua quindicesima edizione. E lo fa con un Focus dedicato a Rosa Barba e ad altri protagonisti, come Giorgio Andreotta Calò, Andres Serrano ed Éric Baudelaire. Ma la vera novità di quest’anno riguarda VISIO, il progetto di formazione ideato e curato da Leonardo Bigazzi dedicato agli under 35 che, giunto alla sua undicesima edizione cambia e rilancia la sua formula, dando vita al VISIO Production Fund, un fondo di produzione destinato alla produzione di nuove opere tramite una open call.
DA VISIO EUROPEAN PROGRAMME ON ARTISTS’ MOVING IMAGES A VISIO PRODUCTION FUND
“VISIO, dedicato agli artisti under 35, è un progetto che definirei di scouting: ogni anno vengono selezionati con una open call 12 artisti di varie nazionalità, residenti in Europa, che vengono a Firenze nei giorni del Festival per una residenza collegata a una mostra”, raccontava Silvia Lucchesi in un’intervista alla nostra Valentina Silvestrini a proposito della natura del VISIO European Programme on Artists’ Moving Images, progetto di ricerca, residenza e produzione dedicato ai giovani artisti che utilizzano le immagini in movimento nella loro pratica. “Sono artisti giovani o giovanissimi che a Firenze hanno un momento importante di visibilità internazionale perché hanno l’opportunità di attivare contatti, di farsi conoscere anche attraverso le occasioni di scambio, quali l’incontro con curatori, le masterclass e i seminari previsti dal programma”. Ora quel progetto sviluppa ulteriormente la sua formula.
VISIO PRODUCTION FUND: UN FONDO DI 40MILA EURO EUROPEI
E lo fa creando VISIO Production Fund , un fondo di produzione del valore di 40mila euro realizzato in partnership con Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci (Prato), Fondazione In Between Art Film (Roma), FRAC Bretagne (Rennes) e Seven Gravity Collection: i fondi saranno assegnati ai quattro artisti vincitori tra gli otto selezionati tramite call, dopo un periodo di residenza e mentoring a Firenze, che lavoreranno con Leonardo Bigazzi e il team dello Schermo dell’arte per realizzare un’opera che sarà presentata in anteprima al Festival del 2023. Un’edizione d’artista di ciascuna delle opere prodotte entrerà a far parte della collezione permanente delle quattro istituzioni partner del progetto che s’impegnano a promuoverle ed esporle negli anni successivi. L’apertura di questo nuovo corso sarà accompagnata anche dall’uscita della pubblicazione dedicata ai primi dieci anni di VISIO. Il libro ripercorre la storia del progetto e promuove la ricerca dei 128 artisti che hanno preso parte al programma e alle mostre organizzate tra il 2012 e il 2021.
COME PARTECIPARE ALLA CALL PER LA RESIDENZA A FIRENZE
I giovani artisti italiani ed europei sono invitati a presentare il progetto per un’opera video originale ancora nelle prime fasi di sviluppo, senza limitazioni di durata e formato: sono ammesse co-produzioni con musei, festival, società di produzione o altre istituzioni internazionali. Attraverso l’open call Leonardo Bigazzi selezionerà 8 artisti che verranno invitati a Firenze dal 15 – 20 novembre 2022 a sviluppare i propri progetti con il team di VISIO. Dopo la settimana di residenza i partecipanti avranno fino al 5 Dicembre 2022 per rielaborare le proposte sulla base dei consigli ricevuti durante gli incontri. I 4 progetti vincitori riceveranno 10mila euro ciascuno e saranno selezionati entro il 16 dicembre 2022 da Leonardo Bigazzi in dialogo con i partner istituzionali che co-produrranno le opere: Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci (Prato), Fondazione In Between Art Film (Roma), FRAC Bretagne (Rennes) e Seven Gravity Collection. C’è tempo fino al 9 settembre 2022 per partecipare alla call.
-Claudia Giraud
https://www.schermodellarte.org/visio-2022/
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