Settima Estinzione. Al via il progetto audiovisivo di Jazz:Re:Found e Fondazione Pistoletto

Parte da Milano il tour della performance di musica e video “Settima Estinzione”. Nata da una residenza a Cittadellarte di Biella del collettivo Ant Mill, è una riflessione ispirata dal maestro Pistoletto sul rapporto uomo, natura e cambiamento climatico

L’anno scorso ha debuttato nel contesto unico di Nextones, il festival di sperimentazioni musicali e visioni digitali, reso ancor più suggestivo dalle storiche cavedella Val D’Ossola in cui si svolgono le live performance. Stiamo parlando del progetto di performance audiovideo Settima Estinzione del collettivo Ant Mill, che si appresta a macinare date nei club sperimentali di tutta Italia, nel tour che questo lungo weekend di ponti festivi toccherà giovedì 27 aprile Milano (Biko), venerdì 28 aprile Venezia (Argo16), sabato 29 aprile Torino (Off Topic), lunedì 1 maggio Genova (LaClaque).

SettimaEstinzione, performance a Nextones, 2022

SettimaEstinzione, performance a Nextones, 2022

LA RESIDENZA A CITTADELLARTE – FONDAZIONE PISTOLETTO A CURA DI JAZZ:RE:FOUND

L’opera nasce dalla residenza artistica – curata dallo storico boutique festival del Monferrato Jazz:Re:Found (ormai giunto alla quindicesima edizione in programma dal 31 agosto al 3 settembre) e Cittadellarte – Fondazione Pistoletto di Biella – dedicata all’esplorazione di temi universali, quali evoluzione ed estinzione in relazione alla crisi ambientale e alla conservazione del territorio. “Settima Estinzione è una delle produzioni più sofisticate ed emozionanti partorite da questo ciclo quadriennale di residenze artistiche”, spiega ad Artribune Denis Longhi, Fondatore e direttore artistico del festival torinese Jazz Re:Found e curatore del progetto insieme a Marco Klefisch. “Si percepisce un’urgenza artistica intensissima, ci si specchiano tutte le personalità di artisti profondamente diversi e complementari, infine risulta evidente la contaminazione della poetica di Michelangelo Pistoletto e delle provocazioni di Elizabeth Kolbert. Una sintesi magnifica ed esemplare nella rappresentazione dell’ostico rapporto tra uomo e natura, per un progetto innovativo ed emozionante che può andare molto lontano”.

SettimaEstinzione, performance a Nextones, 2022

SettimaEstinzione, performance a Nextones, 2022

L’OPERA SETTIMA ESTINZIONE ISPIRATA DA MICHELANGELO PISTOLETTO

Il progetto Settima Estinzione – una produzione di Italian Music Festivals, realizzata grazie al contributo di Compagnia di Sanpaolo (Art Waves) – è, infatti, la sintesi performativa di un processo ispirato dalle suggestioni del quasi 90enne maestro Michelangelo Pistoletto, grazie alla ricerca interdisciplinare dei musicisti Carlotta Sillano, Giovanni Corgiat, Marta Del Grandi, Daniele Patton, Michele Marchetti e del video artist Gabriele Bertotti, riuniti sotto il nome di Ant Mill. Il risultato? Una performance di 50 minuti che integra musica e video, in una narrazione che evoca la ciclicità della vita terrestre, indagando il rapporto uomo/natura e gli esiti di questa interazione. Uno deleterio, per esempio, è stato l’esondazione del torrente Cervo nel 2020, i cui danni hanno portato alla distruzione, tra gli altri, del centro di ricerca e sperimentazione artistica Hydro (Fondazione Pistoletto). “Michelangelo Pistoletto ha suggerito una ‘Formula della Creazione’ ovvero 1e1=3. Alla base della composizione c’è la necessità del confronto con l’altro, dell’uno e uno. Questa relazione è fondamentale per creare qualcosa di nuovo che può essere armonico se fatto con intelligenza”, conclude Ruggero Poi, Direttore dell’Ufficio Ambienti di Apprendimento di Cittadellarte-Fondazione Pistoletto. “La residenza a Cittadellarte-Fondazione Pistoletto ha indagato il rapporto natura/artificio, attraverso la lente ‘evidente’ del cambiamento climatico. Sono urgenti nuove narrazioni consapevoli e speriamo che il progetto ‘Settima Estinzione’ possa dare in questo il suo contributo“.

Claudia Giraud

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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