Elementi, il festival che trasforma i paesi romagnoli in palcoscenici per performance e musica
La rassegna itinerante dedicata alla musica contemporanea e alle arti performative si contraddistingue per la scelta di luoghi inusuali e suggestivi: dagli hangar aeroportuali alle saline
All’aeroporto F. Baracca di Bagnara di Romagna-Lugo, in Romagna, il prossimo 14 luglio si svolgerà il terzo appuntamento di Elementi, rassegna di eventi musicali itinerante che, nella sua quarta edizione, si svolge nei paesi dei territori romagnoli. A cura dalle associazioni Magma e Mu, i progetti internazionali CTM e Puce Mary si esibiranno in due distinte pratiche performative ricorrendo all’uso di suoni che si rifanno alla musica elettronica. Inoltre, in un hangar dell’aeroporto sarà fruibile anche la videoproiezione Sunset in Bassa Romagna (after the flood) di Lorenzo Mason.
Il festival Elementi in Romagna
Il festival si compone di 12 live musicali che si svolgono in luoghi estremamente peculiari e suggestivi: partendo proprio dalla scelta della loro ambientazione, si vuole rendere la dimensione artistica il più immersiva possibile, come accadrà il 16 luglio al Parco di Levante di Cesenatico, dove l’artista giapponese Mengting Zhuo sarà protagonista di una performance acustica oppure, come nel caso dell’intervento site specific del 30 luglio, in cui Perila (un’artista russa emergente nella scena della musica sperimentale) si esibirà tra i mucchi di sale, nell’aia della Salina di Cervia.
Il supporto del festival “Elementi” alla Romagna
La scelta di svolgere il festival anche quest’anno proprio in Romagna non è stata casuale: per via dei danni causati dall’alluvione, Elementi ha dedicato raccolte fondi per poter dare un sostegno immediato a questi luoghi. Elementi continuerà fino a domenica 13 agosto, data in cui si terrà l’ultimo evento del ciclo: il progetto acustico Japan Blues Meets The Dengie Hundred e altri ospiti si esibiranno in svariate performance live presso Casa del Diavolo e dell’Agnese ad Alfonsine.
Chiara Battaglino
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