A Roma residenze e incontri tra multidisciplinarietà e rigenerazione urbana
Lavorando con gli spazi rigenerati della città, un gruppo di giovani artisti apre la propria pratica alla commistione tra arti visive, danza, performance e musica. Il progetto si chiama Playtime
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Otto artisti, tre residenze e altrettanti incontri pubblici con un unico obiettivo: far dialogare le diverse discipline artistiche e aprire al pubblico degli spazi urbani rigenerati. Con questo scopo nasce la pratica artistica partecipativa PLAYTIME, che con la collaborazione di Spaziomensa e Accademia Italiana porta a Roma un momento di gioco, comunione e riflessione. Vincitore dell’avviso pubblico promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, PLAYTIME prevede, attraverso una commistione di arti visive, danza, performance e musica l’incontro tra più coppie di artisti in occasione di residenze e talk aperti al pubblico.
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
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Le residenze e gli incontri di PLAYTIME
Le tre residenze artistiche, curate da Gaia Petronio e Sebastiano Bottaro per 369gradi, si svolgono nel contesto urbano romano con la partecipazione di (circa) un paio di artisti per volta: sono la danzatrice Francesca Santamaria e il duo Vega (fondato da Francesca Pionati e Tommaso Arnaldi e vincitore della XXVI edizione del Premio Gallarate del Museo MA*GA); l’artista visiva e co-fondatrice dello spazio indipendente Porto Simpatica Ginevra Collini e il padovano Niccolò Moronato, artista che lavora tra Chioggia e Chicago; e infine l’artista, coreografo e regista Gaetano Palermo e il performer Michele Petrosino con il musicista, compositore e sound designer Filippo Lilli. Per dieci giorni ciascuno, gli artisti hanno avuto e avranno modo di riflettere sul presente e sulle proprie pratiche in relazione alla città e ai suoi spazi, così da mettere in connessione discipline e contesti sociali dissimili per innescare nuovi processi creativi.
I Playtalk con Teresa Macrì
Al termine di ogni residenza, gli artisti presentano al pubblico il lavoro svolto, intavolando un talk con la critica d’arte Teresa Macrì in spazi industriali rigenerati: dopo il primo incontro, tenutosi domenica 21 aprile con Francesca Santamaria e Vega, restano ora gli appuntamenti di sabato 4 maggio con Ginevra Collini e Niccolò Moronato a Spaziomensa, in via Salaria 971, e lunedì 20 maggio con Gaetano Palermo, Michele Petrosino e Filippo Lilli all’Accademia Italiana, in viale dello Scalo di San Lorenzo 10.
Giulia Giaume
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