In Val Camonica una performance d’arte contemporanea annuncia l’arrivo dell’autunno
Si chiama “Equinox Collaborative Performance” e vede protagonisti due artisti di calibro internazionale e i monti Pizzo Badile e Concarena a Capo di Ponte. Un'azione intenta a catturare un fenomeno della natura che si verifica ad ogni equinozio di primavera e autunno
Contraddistinta da oltre 300mila antiche incisioni rupestri risalenti a 10mila anni fa, la Val Camonica è un sito del Patrimonio Unesco. Testimonianze importanti che rivelano molto della vita e delle credenze spirituali delle comunità che abitavano questa regione alpina, compresi i culti religiosi che adoravano il sole e altri fenomeni celesti.
Fenomeni che destano curiosità e ammirazione ancora oggi, come il gioco di luci che illumina i monti Pizzo Badile e Concarena nel Parco Archeologico di Seradina – Bedolina di Capo di Ponte durante gli equinozi di autunno e primavera. Lo stesso che l’artista svizzero Simon Berger e l’italoamericano Bill Claps intendono catturare con Equinox Collaborative Performance, la performance realizzata a quattro mani in programma per domenica 22 settembre 2024 alle 14.42.
La performance di Simon Berger e Bill Claps a Capo di Ponte in Val Camonica
Gli artisti Simon Berger e Bill Claps creeranno un’opera d’arte a tecnica mista che cattura un fenomeno che si verifica ogni equinozio di primavera e d’autunno sulle cime del monte “maschile” del Pizzo Badile e del monte “femminile” della Concarena, situati sui versanti opposti di Val Camonica. Ovvero? Al momento dell’equinozio, una straordinaria rifrazione della luce mette in risalto le parti maschili e femminili delle montagne in un’esibizione spettacolare. Gli Astroarcheologi e altri scienziati hanno ipotizzato che questo fenomeno abbia ispirato la vasta attività religiosa e di culto della Valle, portando all’esplosione dell’espressione artistica rupestre durante l’età del bronzo e del ferro.
La luce nella ricerca artistica di Simon Berger e Bill Claps in Val Camonica
Nel corso della carriera, i due artisti di fama internazionale hanno sviluppato processi e modalità per trasformare la luce in un mezzo scultoreo. Primo fra tutti Simon Berger, pioniere del processo di “morfogenesi” con cui crea immagini rompendo vetri con un martello. Differentemente, Bill Claps combina la fotografia con la pittura, applicando anche lame metalliche che catturano e riflettono la luce ambientale, creando una sottile onda luminosa che esalta e modifica le immagini.
Per l’equinozio d’autunno le due ricerche si uniranno per immortalare un fenomeno naturale che, ogni anno, anima le montagne di Val Camonica.
Studio Camonica: il nuovo spazio di lavoro di Bill Claps in Val Camonica
La performance fa parte di un weekend di eventi che inaugura Studio Camonica, il nuovo studio e spazio di lavoro collaborativo di Claps nel borgo medievale di Bienno, in collaborazione con l’Associazione Bienno Borgo Artisti 2.0 (realtà che dal 2013 mette in dialogo figure dell’arte contemporanea con artisti e artigiani locali) e il Comune di Bienno. Un progetto di ampio respiro che vede la co-curatela di Cinzia Bontempi, direttrice artistica di Bienno Borgo Artisti 2.0 e dall’artista Bill Claps.
Valentina Muzi
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