Torino Art Week 2024. Guida agli eventi collaterali
Dal fuori salone della Torino Art Week con la mostra della collezione d’arte dell’acqua Sant’Anna al viaggio d’artista in auto per le strade di Torino, ecco gli eventi più curiosi da non perdere
La settimana dell’arte torinese è in pieno svolgimento e, come sempre, sono tanti gli eventi collaterali alle fiere e alle mostre principali. Da Diffusissima, fuori salone della Torino Art Week che ha tra i suoi highlight la mostra della collezione d’arte dell’acqua Sant’Anna, al collettivo Base sfrattato da Firenze che apre una sua sede temporanea in un negozio a Torino, ecco una selezione degli appuntamenti più curiosi da non perdere.
La performance in auto di Cristian Chironi per le strade di Torino
In occasione della mostra Torino Stop di Christian Chironi, in corso al MAUTO fino al 12 gennaio, la Fiat 127 Special dell’artista che ha attraversato le città di mezzo mondo, sarà protagonista della performance Torino Drive per le strade di Torino, da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre. Il pubblico potrà viaggiare per una breve tratta in compagnia dell’artista per riflettere insieme su vari temi che interessano l’attualità e ascoltare insieme della buona musica firmata da Francesco Brasini, Alessandro Bosetti, Massimo Carozzi, Daniela Cattivelli, Coro di Radio France, Paolo Fresu, Iosonouncane, Gavino Murgia, Stefano Pilia, Francesco Serra, Henrik Svedlund, Dominique Vaccaro, Sophie Vitelli.
La performance musicale a cura di Lunetta 11 a Casa Gramsci
Durante la settimana dell’arte di Torino Lunetta11 lancia la programmazione espositiva 2024-2025 di Casa Gramsci con un evento speciale dedicato alla musica. Venerdì 1 novembre il musicista elettronico Paolo Dellapiana e il trombettista jazz Giorgio Li Calzi porteranno la loro performance musicale Raggi Corrotti a illuminare la notte torinese e la stanza rossa di Casa Gramsci, opera permanente dell’artista cileno Alfredo Jaar dedicata alla figura di Antonio Gramsci che in questo edificio visse. Sul palco, un inedito cono di luce controllato dall’attività cerebrale dell’artista ospita la performance nata da una residenza prodotta e ospitata dal centro di ricerca per le pratiche performative contemporanee Centrale Fies a Dro (TN).
Notti e colazioni ad arte con TAG, l’associazione delle gallerie torinesi
Non può mancare la Notte delle Arti Contemporanee, che si terrà sabato 2 novembre 2024 dalle ore 18 alle 23, un tour tra le mostre proposte dalle gallerie torinesi associate a TAG, l’associazione che riunisce attualmente 18 gallerie d’arte torinesi, tra cui la new entry Mazzoleni che presenta la più vasta mostra in galleria di Melissa McGill mai realizzata: un racconto del fiume Po, tra fonti antiche (volumi storici dell’Archivio di Stato di Torino) e linguaggi artistici moderni. Nella stessa settimana, TAG propone per la terza volta la sua iniziativa mattutina tesa ad avvicinare sempre di più il pubblico all’arte contemporanea, le TAG – Art Coffee Breakfast. I visitatori e gli appassionati potranno recarsi nelle gallerie sabato 2 e domenica 3 novembre dalle ore 10 alle ore 12 ed essere accolti dalle “colazioni con l’arte”, evento realizzato grazie alla collaborazione di Lavazza a modo mio, partner d’eccellenza che per il secondo anno sostiene l’iniziativa.
L’opera video dell’artista Adrian Paci alle Gallerie d’Italia per un giorno
Le Gallerie d’Italia – Torino nella giornata di sabato 2 novembre ospiteranno l’opera video Merging Bodies dell’artista Adrian Paci presso la Sala Turinetti in collaborazione con il museo Madre, Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee Napoli, che ha ospitato l’anteprima mondiale. Merging Bodies esplora le connessioni tra industria, lavoro e arte. L’opera reimmagina la fabbrica non solo come luogo di produzione, ma come uno spazio di trasformazione, dove il metallo e chi lo lavora riflettono su sé stessi, suggerendo nuove possibilità che superano i limiti del ciclo industriale tradizionale. Per tutta la giornata l’ingresso in Sala Turinetti e all’intero piano nobile delle Gallerie d’Italia – Torino sarà gratuito con orario esteso fino alle 23.30.
Tre giorni di mostra vicino alla Fabbrica di Cioccolato di Gobino
Guido Gobino, che quest’anno festeggia 60 anni di storia, ha voluto rendere omaggio a Torino e al territorio con il lancio di GugArt3, un progetto che promuove l’arte e la cultura per le nuove generazioni. Dedicato ad artisti e creativi under 35, il bando ha visto la candidatura di oltre 200 artisti da cui sono stati selezionati i 9 finalisti che per una settimana si sono immersi nell’atmosfera del Laboratorio di produzione ascoltando e incontrando i collaboratori di oggi e di ieri, assaggiando le materie prime e i prodotti finiti e riempiendosi dei profumi di cacao e nocciole tostate. Dopo questa esperienza hanno realizzato le loro opere ispirandosi ai suoni, profumi e storie della Cioccolateria. Ora, è in corso fino al 2 novembre nei pressi della Fabbrica di Cioccolato di Gobino la mostra delle opere dei giovani artisti visivi finalisti. Protagoniste le opere realizzate da Marta Ciolkowska, Lorenzo Gnata e Chiara Nicoletti.
Musica ambient a colazione ai Murazzi del Po
Il collettivo torinese SONRO e LEMME, spazio svizzero dedicato all’arte contemporanea, in collaborazione con Osservatorio Futura, presentano ai Murazzi allo Spazio Contrada due installazioni sonore di Daniele Di Girolamo e Claire Frachebourg, che si accordano sull’immagine fluida e in divenire dell’acqua. Di Girolamo, con un approccio multidisciplinare che comprende sculture cinetiche e sonore spesso risultanti in installazioni ambientali, sarà protagonista domenica 3 novembre alle 11 (dopo la colazione delle 10) della performance sonora Lime: un viaggio sonoro ininterrotto tra musica ambient e sperimentale. I campionamenti includono suoni della natura, registrazioni sul campo delle proteste di Hong Kong del 2019, collaborazioni con musicisti e artisti nate durante una residenza a Parigi, registrazioni dell’energia idroelettrica canadese e molti altri suoni raccolti durante i viaggi dell’artista.
Colazione con l’artista vincitrice del premio VANNI occhiali
Dalla collaborazione creativa tra VANNI e l’artista Elisa Alberti, vincitrice del premio VANNI #artistroom ad Artissima 2023, nasce la collezione EMBRACE, due modelli unici di occhiali da sole in acetato, in limited-edition. La collezione prende vita dall’ispirazione che anima le pitture e le opere scultoree di Alberti, e si rifà al suo caratteristico stile artistico, incentrato sul particolare trattamento delle forme, l’uso del colore e la materialità della superficie. Il vincitore del Premio, oltre a un riconoscimento in denaro, ha infatti l’opportunità di disegnare e collaborare alla progettazione di una capsule collection di occhiali d’artista che verranno prodotti in edizione limitata. Ora la collezione è in mostra presso lo showroom di Vanni Occhiali in piazza Carlina fino al 23 novembre, con un evento di lancio il 2 novembre alle ore 18 e una colazione con l’artista la mattina del 3 novembre, a cura di Mara dei Boschi.
Un nuovo condominio-museo dei ConiglioViola in Lungo Dora Napoli
Venerdì 1 novembre, a sette anni dalla fondazione di viadellafucina16, Kaninchen-Haus dei ConiglioViola inaugura a Torino un nuovo condominio-museo, consolidando finalmente un progetto di modellizzazione che si era avviato nel 2019 e che si era interrotto a causa della pandemia. Il nuovo condominio-museo si troverà in Lungo Dora Napoli 20 e verrà inaugurato con l’opera Corpo in moto di Davide Mineo, prodotta grazie al sostegno di SIAE/ Per chi crea: un’opera luminosa che si sviluppa sulla lunghezza di circa 20 metri e che darà luce all’intero stabile. Seguirà l’inaugurazione di una collettiva con 22 artisti che hanno fatto parte della storia di viadellafucina16 condominio-museo all’interno del nuovo art space Borealis.
La sede temporanea del collettivo fiorentino Base in un negozio
Lo scorso 26 settembre, dopo 26 anni di attività, il collettivo di Base, costituitosi a Firenze nel 1998, è stato costretto a non poter più utilizzare il suo spazio espositivo consueto. Invece di concludere così le sue attività, ha optato di continuare il progetto scegliendo di esplorare la città con sedi temporanee, situazioni, interventi e differenti modalità di lavoro. Così ha fatto per la mostra di Jason Dodge dal titolo Water Papercut, appena inaugurata in vari spazi del quartiere di San Niccolò a Firenze, oltre che nella via stessa, per mezzo di affissioni di manifesti ed altre azioni all’insegna di un vero dialogo con l’aspetto del vivere quotidiano della città. Dodge ha deciso di estendere la sua mostra alla città di Torino, aprendo una sede temporanea di Base in Corso San Maurizio. Dal 31 ottobre al 30 novembre, il negozio di elettronica e illuminazione “Elettronica Varzi Elettricità” fungerà da fulcro della mostra: il lavoro di Dodge durante la durata della mostra apparirà e scomparirà in prossimità e all’interno del negozio.
Torino Design District al quadrilatero romano
Nasce il Torino Design District, il nuovo polo creativo e artistico cittadino, progettato dagli studenti del LAD Liceo Artistico del Design. Un distretto che nel Quadrilatero Romano inaugura sabato 2 novembre alle ore 17.30 i suoi spazi espositivi in via Bonelli 1 e 4/C e in via Bellezia 33 con le opere e le installazioni di Rebecca Barra, Eva Cera, Virginia Faoro, Asia Krissaane, Aurora Palermo, Lucrezia Panero e Letizia Taranto, visitabili durante la Torino Art Week 2024 e oltre. Il progetto riaprirà, infatti, per tutta la durata della settimana delle arti e fino al 10 gennaio 2025 diverse vetrine degli spazi di questo quartiere storico di Torino, grazie alle opere e le installazioni degli studenti che saranno esposte in questi giorni insieme alle attività, ai workshop e ai laboratori pensati per dialogare con i residenti e con i propri coetanei.
Cripta 747 riapre uno spazio chiuso da oltre 10 anni
L’1 e 2 novembre, in occasione della settimana dell’arte di Torino, Cripta 747 riapre uno spazio rimasto chiuso per più di dieci anni, con un evento che anticipa l’inaugurazione ufficiale prevista per marzo 2025. Ottenuto in concessione dal Comune di Torino, lo spazio è situato nel perimetro di piazzale Valdo Fusi, all’angolo tra Via Giolitti e Via Accademia Albertina. Riattivato attraverso i linguaggi della musica, della performance e del video, si propone come un nuovo centro culturale e apre le sue porte al pubblico presentando il progetto al quartiere e alla città. In questa occasione sarà presentata l’installazione The Unpaired Eye di Lee Fraser & Federico Pozuelo e i hate texting i just want to hold your hand, show di Heith & Visio, fellow di Cripta747 Residency Programme 2024.
Grafica e musica nel programma “Inserto” all’Archivio Gribaudo
L’Archivio Gribaudo è dedicato alla conservazione e alla valorizzazione dell’opera, dell’archivio e dello studio dell’artista ed editore Ezio Gribaudo. Come omaggio alla sua pratica collaborativa con molti operatori artistici della sua generazione, sono organizzati periodicamente una serie di incontri e progetti. Uno di questi è il programma Inserto che crea un dialogo visivo e di parole tra l’eredità di Ezio Gribaudo e artisti contemporanei, scrittori, poeti, editori e grafici negli spazi di Via Biamonti. Come parte del programma Inserto, l’artista Nicola Pecoraro (1978) presenta un intervento grafico e sonoro che esplora la qualità spettrale di traccia e impronta nei Logogrifi di Gribaudo e una serie inedita di disegni a penna a sfera degli Anni ’60, sabato 2 novembre alle ore 11.
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