Festa del Cinema di Roma 2017: prime anticipazioni. C’è NYsferatu di Andrea Mastrovito
Dal 26 ottobre al 5 novembre 2017 all’Auditorium Parco della Musica si fa festa con David Lynch, Ian McKellen, Xavier Dolan, Chuck Palahniuk e Vanessa Redgrave. Gli incontri sono notevoli, ora spetta alla selezione dei film fare il resto.
Sempre più trasversale, sempre più festa e meno festival. E va bene così. La 12esima edizione della Festa del Cinema di Roma, anche se con notevolissimi tagli al budget, regala delle anticipazioni “appetitose”. Terzo anno di mandato per Antonio Monda, direttore artistico, e terzo anno di grandi “incontri ravvicinati”. Siamo passati da Wes Anderson e Donna Tartt a Joel Coen con la moglie Frances Mcdormand, da Tom Hanks a Meryl Streep, per concludere il cerchio il prossimo ottobre con David Lynch, Ian McKellen, Xavier Dolan, Chuck Palahniuk e Vanessa Redgrave. Un po’ per tutti i gusti, di cinema e arte.
I FILM IN CARTELLONE
Se gli Incontri sono diventati l’asso nella manica della Festa del Cinema guidata da Antonio Monda, non sono da sottovalutare i film in cartellone. Senza Concorso c’è poco da sperare in grandi titoli, ma c’è molto da attendere dagli altri festival (nel 2015 il passaggio di Carol di Todd Haynes direttamente dal Festival di Cannes e di Room di Lenny Abrahamson da Toronto è stata cosa “buona e giusta”). Intanto due sono le anticipazione a riguardo: Logan Lucky di Steven Soderbergh e NYsferatu di Andrea Mastrovito, realizzato anche grazie una operazione di crowdfunding che ha coinvolto tutto il mondo dell’arte. Logan Lucky è una commedia corale che vede nel cast Channing Tatum, Adam Driver, Riley Keough, Daniel Craig, Seth MacFarlane, Katie Holmes, Hilary Swank, Katherine Waterston e Sebastian Stan.
NYSFERATU DI ANDREA MASTROVITO
Ancora una volta due fratelli alleati e una rapina da portare a termine. Forse una storia già vista e rivista, ma sulla regia di Soderbergh è sempre bene scommettere (ci siamo divertiti tutti con Magic Mike e siamo rimasti attaccati al piccolo schermo con The Knick). NYsferatu è invece un evento speciale da non sottovalutare per nulla. Un evento tra cinema e musica, tra animazione e “storia” cinematografica. Il progetto di Mastrovito, artista apprezzatissimo dall’altra parte dell’oceano affronta le paure ataviche, il disordine della notte che minaccia la sicurezza della vita civile, l’incubo che si allunga sulla società della speranza. Il film, 60 min circa, fa emergere i sentimenti oscuri riuniti nel grande Nosferatu di Friedrich Wilhelm Murnau, uscito nel 1922 e ispirato al Dracula letterario di Bram Stoker.
LA SEZIONE UFFICIALE
Altro da segnalare: la Selezione Ufficiale della 12esima Festa del Cinema di Roma comprenderà circa 35 lungometraggi e il programma completo sarà annunciato il prossimo 10 ottobre. Prima di ogni proiezione gli spettatori potranno assistere a brevi pillole dei musical più celebri ed evocativi; la Retrospettiva dell’anno, curata da Mario Sesti è “La scuola italiana”, dedicata a quel cinema meno noto ma fatto da grandi professionisti, da indagare e approfondire; non mancheranno i restauri, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia e con Istituto Luce Cinecittà, di Dillinger è morto di Marco Ferreri, Miseria e nobiltà di Mario Mattoli e Sacco e Vanzetti di Giuliano Montaldo. E per la critica cinematografica c’è ancora posto (e speranza) dalla Festa del Cinema di Roma, non temete. Infatti, dopo il successo dello scorso anno, la Festa del Cinema torna a parlare del ruolo della critica internazionale con alcune grandi firme del giornalismo come A.O. Scott (The New York Times) e Justin Chang (Los Angeles Times).
–Margherita Bordino
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