Tutto Salvador Dalí in una trilogia di documentari scaricabili da una piattaforma online
Vita e arte di Salvador Dalí sono adesso raggiungibili online, attraverso una piattaforma da cui è possibile scaricare la trilogia di documentari che il regista David Pujol ha dedicato a uno dei più influenti rappresentanti del Surrealismo
Il segreto del fascino immortale di Salvador Dalí (Figueres, 1904 – 1989) risiede nella vastità del personaggio oltre che nella sua arte. Un ritratto completo e appassionante di vita e opere dell’artista catalano è ora disponibile in formato digitale e on-demand sulla piattaforma www.salvadordalidocumentary.com. Si tratta di una iniziativa della Fondazione Gala-Salvador Dalí, istituzione pubblica spagnola con sede a Figueres, in Catalogna, che gestisce i beni e tutela l’eredità e l’immagine del genio surrealista.
ALLA SCOPERTA DELL’IMMORTALITÀ DI DALÍ
Si intitola Salvador Dalí, alla ricerca dell’immortalità la trilogia di documentari diretta da David Pujol, realizzata da DocDoc Film e distribuita da Versión Digital. Raccoglie materiali d’archivio, immagini e documentazioni anche inedite provenienti da fondi pubblici e privati che ricompongono, come in un puzzle e con uno sguardo contemporaneo, l’immagine dell’uomo Dalí, le sue relazioni più intime, i luoghi della sua vita e la cosmogonia artistica che lo rese immortale. Prodotta in quattro lingue (catalano, spagnolo, francese ed inglese), l’intera raccolta ha una durata di tre ore circa ed è destinata a un pubblico generalista. I tre documentari sono stati peraltro già proiettati nelle sale e nei più importanti festival del settore in Europa, Stati Uniti, Sudamerica, Canada, China e Australia (tra i quali al Festival ArteCinema di Napoli), ricevendo premi e apprezzamenti di pubblico e di critica.
UN VIAGGIO BIOGRAFICO IN TRE TAPPE
Il viaggio nello straordinario mondo del genio surrealista è suddiviso in tre tappe. Il primo episodio, Diari di gioventù (1904-1929), racconta la geografia di Dalí e la gestazione della sua creatività: dall’infanzia a Figueres, città natale, agli studi madrileni nella rinomata Residencia des Estudiantes, ambiente intellettuale dove familiarizza con figure come il poeta Federico García Lorca e il cineasta Luis Buñel. Fondamentale anche il soggiorno parigino, a contatto con Picasso, Mirò e i surrealisti francesi, e la successiva scoperta degli Stati Uniti. Il secondo episodio, dal titolo Vita Segreta di Dalí, 1928-1982, è centrato invece sul suo rapporto con Gala, la musa ispiratrice che incontra nel 1929 e che influenza tutte le sue scelte artistiche, ma anche sull’intima relazione con la sorella Ana Maria, prima modella e ispiratrice del pittore. Al centro di questo documentario anche la lunga e articolata costruzione della casa di Portlligat, a Cadaqués, e il rapporto con il paesaggio e l’ambiente della costa catalana. La trilogia audiovisiva si conclude con Il rifugio della donna invisibile (1982-1989) che racconta l’ultima fase, poco nota al pubblico, della vita di Salvador Dalí. A partire dalla morte di Gala, nel 1982, Dalì si ritira in solitudine nel Castello di Pubol, costruito per la sua amata, e solo attraverso l’intervento dell’amico Antoni Pitxot, si riavvicina alla pittura, prima di morire nel 1989.
– Federica Lonati
www.salvadordalidocumentary.com
www.salvador-dali.org
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