Julianne Moore sarà la presidente della giuria della 79. Biennale del Cinema di Venezia

La giuria internazionale che presiederà il Concorso della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica - previsto dal 31 agosto al 10 settembre 2022 - è composta anche da Mariano Cohn, Leonardo Di Costanzo, Audrey Diwan, Leila Hatami, Kazuo Ishiguro e Rodrigo Sorogoyen

Annunciata la presidente della giuria internazionale che presiederà il Concorso della 79. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, dal 31 agosto al 10 settembre 2022: l’attrice e scrittrice statunitense Julianne Moore (Fort Bragg, 1960). Nata Julie Anne Moore Smith, l’attrice è stata candidata cinque volte agli Academy Awad – con una vittoria come Miglior Attrice per Still Alice nel 2015 – si è aggiudicata tre Golden Globe (a fronte di ben 10 candidature), due Screen Actors Guild Award, due Critics’ Choice Award, due Emmy e un BAFTA. Dopo Juliette Binoche, è la seconda attrice nella storia, nonché la prima attrice americana, ad essersi aggiudicata la “tripla corona europea della recitazione”, cioè aver ricevuto i massimi premi di recitazione nei tre festival di cinema più prestigiosi d’Europa. Moore ha infatti vinto una Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile a Venezia per il ruolo in Lontano dal paradiso nel 2002, l’Orso d’argento al Festival di Berlino per The Hours, ottenuto insieme alle co-star Nicole Kidman e Meryl Streep nel 2003 e un Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes per Maps to the stars nel 2014.

LA GIURIA DEL FESTIVAL DI CINEMA

La decisione è stata presa dal Cda della Biennale, che ha fatto propria la proposta del direttore artistico del Settore cinema Alberto Barbera, divulgando altresì la composizione della giuria internazionale prevista per la 79. edizione. Gli altri giurati sono Mariano Cohn, regista, sceneggiatore e produttore argentino, dal regista e sceneggiatore italiano Leonardo Di Costanzo, dalla regista francese di origini libanesi Audrey Diwan, dall’attrice iraniana Leila Hatami, dallo scrittore e sceneggiatore anglo-nipponico (nonché premio Nobel per la Letteratura nel 2017) Kazuo Ishiguro e da Rodrigo Sorogoyen, regista, sceneggiatore e produttore spagnolo. Come ogni anno, la giuria assegnerà ai lungometraggi in concorso il Leone d’Oro per il miglior film, il Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria, il Leone d’Argento – Premio per la migliore regia, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile, il Premio Speciale della Giuria, il Premio per la migliore sceneggiatura, e infine il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente.

– Giulia Giaume
 
www.labiennale.org/it

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Giulia Giaume

Giulia Giaume

Amante della cultura in ogni sua forma, è divoratrice di libri, spettacoli, mostre e balletti. Laureata in Lettere Moderne, con una tesi sul Furioso, e in Scienze Storiche, indirizzo di Storia Contemporanea, ha frequentato l'VIII edizione del master di giornalismo…

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