I nuovi contenuti di Sky Italia, annunciata la line-up della prossima stagione tra film e serie
Da Call My Agent – Italia alla serie western Django, da grandi riconferme come I delitti del Barlume e Romulus a nuovi annunci come la prima serie tv diretta da Valeria Golino e tratta da L'arte della gioia e Filippo Timi protagonista per i Fratelli D'innocenzo di Dostoevskij. Cosa vedranno gli abbonati su Sky nei prossimi mesi?
“La nostra ambizione è quella di essere il luogo dove continuare a trovare il meglio di serie, show, documentari“. Con queste parole di Antonella d’Errico, executive vice president programming di Sky Italia, si apre la presentazione della line-up dei contenuti della prossima stagione di Sky con titoli originali in esclusiva e importanti anteprime mondiali. Sul fronte italiano vedremo a settembre il ritorno di Petra sempre per la regia di Maria Sole Tognazzi, il debutto di una novità assoluta come Il Grande Gioco con protagonista Francesco Montanari nel mondo dei procuratori sportivi, i nuovi episodi di Romulus, la serie di Matteo Rovere, e de I delitti BarLume giunta alla decima stagione, ma anche le attesissime Call My Agent – Italia, che avrà per guest star Paola Cortellesi, Paolo Sorrentino, Pierfrancesco Favino, Matilda De Angelis, Stefano Accorsi e Corrado Guzzanti, e poi Django, serie che ha come direttrice artistica e regista di una parte degli episodi Francesca Comencini. “Sono stata una ragazza degli anni ’70 e il western ha incarnato per me un momento di ribellione. Dirigere questa serie è stato tostissimo ma anche molto divertente”, ha dichiarato la regista. “Il western è uno stato della mente un modo perfetto per parlare di pericoli contemporanei. Vero cuore della serie è parlare di diversità, di altro, di nuove possibilità”.
Fratelli D’Innocenzo – Dostoevskij
MOLTA LETTERATURA NEI PROGETTI ORIGINAL
Sky Italia presenta i nuovi progetti e festeggia l’incremento avuto nell’intrattenimento, cresciuto del 42%, puntando, come detto da Nils Hartmann, executive vice president Sky Studios Italy & Germany, su coraggio, talento e ambizione. Tre parole che rispecchiano, almeno per il momento, le grandi novità al momento in via di sviluppo. Alla lista dei progetti originali di Sky Italia e alla forza produttiva e creativa europea di Sky Studios si aggiungono: l’adattamento di grandi storie passate dalla letteratura come M. Il Figlio del Secolo di Antonio Scurati, sull’ascesa al potere di Benito Mussolin, e La città dei vivi di Nicola Lagioia, su uno dei delitti più efferati che l’Italia ricordi, l’omicidio di Luca Varani, e ancora Unwanted, serie tv dal libro inchiesta di Fabrizio Gatti sul suo viaggio lungo le rotte dei migranti, Bilal, adattato da Stefano Bises. E di prima volta si parla per Valeria Golino al lavoro su una serie che riguarda L’arte della gioia. “Ho conosciuto Goliarda (Sapienza) mentre scriveva questo libro, avevo 18 anni”, racconta l’attrice e regista. “Poi ne ho sentito riparlare tante volte ma era difficile portare questa storia scabrosa sullo schermo. Prima pensavo di farne un film, poi ho capito che era una storia troppo orizzontale per non farne una serie”. Mentre Dostoevskij è il titolo della prima serie tv dei fratelli D’Innocenzo – che hanno scelto per protagonista quel genio talentuoso che è Filippo Timi -, un noir investigativo che indaga l’animo umano in tutta la sua abissale complessità, e sempre tra le novità anche una serie dramedy sulla vera storia degli 883, diretta da Sydney Sibilia e dal titolo inevitabile Hanno ucciso l’uomo ragno.
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Grand Tour – Alessandro Sperduti
10 ANNI SI SKY ARTE E LE ALTRE GRANDI SERIE
Nei prossimi mesi Sky Italia festeggerà in oltre un traguardo importante, i 10 anni di Sky Arte, canale che, come sottolineato da Roberto Pisoni (director of Entertainment Channels), ha riportato al centro della nostra tv la cultura e ha contribuito a valorizzare il nostro territorio. Tra le novità del canale sono state presentate: Napoli Magica, film diretto da Marco D’Amore; Rosa – Il Canto delle Sirene; la nuova serie Grand Tour. Un’offerta sempre più ricca e variegata estesa nell’ultimo anno anche attraverso i due nuovi canali Sky Documentaries e Sky Nature. Sul primo sono attese le grandi biografie come The Princess su Lady Diana e un documentario su vita e carriera di uno dei registi che hanno fatto la storia del cinema, quale Sergio Leone; e sul secondo, canale nato con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico su tematiche ambientali, è atteso il documentario Il Marsicano. L’Ultimo Orso, sulla specie endemica d’Abruzzo tra le 15 al mondo in via di estinzione. L’offerta di Sky non si ferma qui e infatti c’è un piano editoriale molto più ampio che ingloba le grandi serie internazionali. Dal 22 agosto in contemporanea con gli USA, in esclusiva su Sky Atlantic e in streaming solo su NOW, arriva House of the Dragon, serie evento HBO tratta dal romanzo Fuoco e Sangue di George R.R. Martin. Ambientata 200 anni prima degli eventi de Il Trono di Spade, racconta la storia della Casa Targaryen. E tra gli altri titoli attesi ci sono This England diretta da Michael Winterbottom e con il premio Oscar Kenneth Branagh nei panni di Boris Johnson, che racconterà l’impatto che la prima ondata della pandemia da Covid-19 ha avuto sul Regno Unito; e la quarta stagione di Succession che si sta girando in questi giorni mentre si brinda alle molte candidature ricevute agli Emmy Awards la cui cerimonia è attesa per il prossimo 12 settembre.
– Margherita Bordino
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