Cinema Galleggiante a Venezia: 3 giorni di sperimentazione sonora sulle acque della Laguna
Dal 25 agosto al 10 settembre torna la rassegna di cinema sull’acqua che giunge alla sua terza edizione con una novità: 3 giorni di sperimentazione sonora (16-17-18 settembre) nei quali Microclima e Combo presentano un’installazione sonora interattiva dell’artista torinese Alessandro Sciaraffa
Si rinnova per il secondo anno consecutivo la partnership tra la romana Fondazione In Between Art Film e la rassegna veneziana Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute. Quest’anno a maggior ragione, perché la casa di produzione cinematografica – fondata nel 2012 dalla Presidente Beatrice Bulgari per sostenere artisti e manifestazioni della scena culturale contemporanea – è ora attiva in laguna (fino al 27 novembre in concomitanza con Biennale di Venezia) con la sua prima mostra collettiva Penumbra presso il Complesso dell’Ospedaletto. All’interno del programma di Cinema Galleggiante – da vedere su uno schermo nelle acque retrostanti l’isola della Giudecca, all’altezza del Rio de Sant’Eufemia dal 25 agosto al 10 settembre – verrà presentata una selezione di opere video e filmiche della Collezione della Fondazione, che indaga i confini dei time-based media tra film, video e installazione.
LA RASSEGNA CINEMA GALLEGGIANTE – ACQUE SCONOSCIUTE
Questa rassegna culturale si svolge appunto su una piattaforma galleggiante sulle acque della laguna di Venezia con film, video, performance musicali e teatrali che coinvolgono autrici e autori sia internazionali sia locali. Nata da un’idea di Edoardo Aruta e Paolo Rosso (Microclima) in collaborazione con Ocean Space / TBA21-Academy, Pentagram Stiftung, Palazzo Grassi – Punta della Dogana – Pinault Collection e la già citata Fondazione In Between Art Film – a cui si aggiungono 4 nuovi partner, Chantal Crousel Consulting, Collezione Peggy Guggenheim, Padiglione Nazionale dell’Uzbekistan e Combo – giunge nel 2022 alla sua terza edizione legandosi al tema del surreale, delle visioni oniriche e allucinatorie, dell’assurdo. Tra le realtà che collaborano quest’anno al programma si inserisce l’Associazione Closer, attiva nella Casa di reclusione femminile della Giudecca a poca distanza dal cinema galleggiante, che presenta una lettura delle trascrizioni dei sogni delle donne detenute. Per la prima volta partecipa anche Venice Open Stage, il festival internazionale di teatro che da dieci anni realizza uno spazio scenico effimero costruito all’aperto nel cuore di Venezia, che propone una performance della compagnia teatrale Malmadur.
LA NOVITÀ DELLA TERZA EDIZIONE: TRE GIORNATE DI SPERIMENTAZIONE SONORA
Una novità della terza edizione è l’introduzione di tre giornate di sperimentazione sonora il 16, 17 e 18 settembre, nelle quali Microclima e Combo presentano una forma meditativa dell’insediamento anfibio. Dalle ore pomeridiane fino al termine del crepuscolo diversi musicisti sono chiamati a dialogare con un’installazione sonora interattiva dell’artista torinese Alessandro Sciaraffa. Il pubblico può accedere liberamente alla piattaforma che ospita l’installazione e i musicisti tramite un servizio di traghetto a remi per tutta la durata dell’evento che prevede anche un’ottima offerta gastronomica: è curata da TOCIA! cucina e comunità, piattaforma interdisciplinare fondata dallo chef Marco Bravettiche coinvolge cuochi e cuoche operativi nel territorio lagunare per dar vita ad un esperimento di cucina collettiva, popolare e votata alla sostenibilità.
– Redazione
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