Inaugurato il Torino Film Festival, che giunge alla sua 40esima edizione
La storica rassegna torinese, che ha celebrato il quarantennale al Teatro Regio all’insegna di musica e cinema, ha per la prima volta un quartier generale: Casa Cinema alla Cavallerizza
Si è aperta il 25 novembre la nuova edizione del Torino Film Festival che ha celebrato i suoi primi 40 anni in una location di prestigio come il Teatro Regio. “Qui la gente di solito viene a sentire l’opera lirica, oppure a vedere un film in occasione di un festival come il nostro”, ha dichiarato il direttore del Museo Nazionale del Cinema Domenico De Gaetano. “Stasera c’è invece questo spettacolo coraggioso”. La serata di apertura, dalla formula assolutamente inedita, è stata una puntata in diretta di Hollywood Party – il programma di Rai Radio 3 che trasmette quotidianamente il cinema, con interviste, anticipazioni, ospiti – dedicata per l’occasione al rapporto tra Beatles, Rolling Stones e la settima arte.
LA CERIMONIA DI APERTURA DEL TORINO FILM FESTIVAL
Sul palco, condotto dal direttore del festival Steve Della Casa e storico conduttore della trasmissione, ospiti d’eccezione come Malcom McDowell (Alex in Arancia Meccanica di Kubrick) che ha conosciuto entrambe le band: Paul McCartney nel 1971 doveva comporre la colonna sonora di un suo film, ma poi sparì dalla circolazione; mentre con Mick Jagger dovevano girare proprio un film insieme, poi sfumato anche questo. L’unica cosa andata in porto è stata la partecipazione in un brano di John Lennon, dove ha rivelato insospettabili doti canore. E poi spezzoni di film di autori come Jean-Luc Godard (Sympathy for the Devil è il film di Godard dedicato alla Swingin’ London e ai Rolling Stones, ripresi in sala d’incisione nel 1968), Wim Wenders con la pellicola Nel corso del tempo piena di citazioni musicali come la frase tratta da Love in vain dei Rolling Stones recitata dai due attori) e il film sperimentale del 1969 di Mario Schifano Umano Non Umano al quale partecipò Mick Jagger. Si è visto anche il famoso concerto dei Rolling Stones dell’82 a Torino: per quell’evento Ezio Gribaudo – l’artista torinese scomparso l’estate scorsa – produsse un Logogrifo in 100 esemplari (la loro famosa linguaccia) che venne distribuito ai membri del gruppo rock, al loro staff e agli organizzatori.
CASA TORINO FILM FESTIVAL ALLA CAVALLERIZZA
La musica sarà una costante di questo Torino Film Festival (quest’anno l’immagine guida è firmata da Ugo Nespolo) che ha per la prima volta un quartier generale: Casa Cinema alla Cavallerizza. Fino al 3 dicembre, nel cortile dell’Artiglieria che è anche casa di Paratissima, trovano posto biglietteria, desk accrediti, lounge nei locali del Bauhaus, con possibilità di consumazioni food & beverage. Nel cortile allestita una tensostruttura dove avranno luogo tutti i pomeriggi/sere aperitivi ed eventi musicali di intrattenimento e il programma musicale Fuori Campo che si concluderà con la tradizionale festa finale del TFF con un set di musica dal vivo guidato da Samuel dei Subsonica e videoproiezioni. Alla consolle Fabrizio Vespa, giornalista, scrittore e dj si esibirà assieme al sassofonista Paolo Parpaglione (Bluebeaters, Africa Unite) e Giorgio Valletta, dj radiofonico e giornalista musicale, co-fondatore della storica club night Xplosiva e del Festival Club To Club.
Claudia Giraud
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