Verso la cerimonia dei David di Donatello 2023. Tutte le candidature

Ecco chi sono i protagonisti del cinema che si contendono il prestigioso premio

“Questo è l’anno della stabilità”, dice Stefano Coletta, Direttore di RaiUno. “Dopo la pandemia finalmente rimettiamo in campo la possibilità libera di costruire una prima serata”. Una serata di show, questa la promessa per la cerimonia dei Premi David di Donatello 2023 in onda il 10 maggio 21.30 sul primo canale. Se l’obiettivo della rete è quello di ampliare il target che guarderà questo evento, per Piera Detassis, Presidente dell’Accademia dei Premi David di Donatello, il fine ultimo è collaborare per “fare stare meglio il cinema”. Come ricorda Detassis, “è il cinema stesso – artisti, maestranze, parte della filiera – che premia il cinema. Il David non è solo una serata ma un intero lavoro che avviene su e per il cinema tutto l’anno”.

DAVID DI DONATELLO 2023. CONTINUA LA COLLABORAZIONE CON CINECITTÀ

Per l’edizione 2023 la cerimonia si sposta dagli Studios di Cinecittà agli Studi Lumina – per i prossimi 6 anni sotto contratto con Cinecittà – che saranno trasformati e riorganizzati per l’occasione. Un cambio di location inevitabile visto il successo che gli studi di Via Tuscolana stanno ottenendo, sempre pieni e prenotati da produzioni internazionali e nazionali. A tal proposito interviene Nicola Maccanico, AD di Cinecittà Spa: “credo che sia bello che il collegamento tra Cinecittà e il David continui. Un collegamento tra un sito industriale e un Premio che alimenta il nostro cinema. Noi, come Cinecittà, siamo a disposizione per supportare i premi, in questo caso i David, perché hanno come scopo quello di avvicinare il pubblico alla sala”.

UN’ESTATE DI GRANDE INVESTIMENTO PER IL CINEMA

Alla conferenza stampa dell’annuncio delle cinquine dei David di Donatello, è presente anche la Sottosegretaria MiC Lucia Borgonzoni, che annuncia una importante iniziativa finalizzata a stimolare il pubblico verso una nuova e assidua frequentazione delle sale. “Ritengo che la cerimonia dei David di Donatello sia un momento molto importante in cui si premia anche chi fa il cinema e che non sempre si vede o conosce, d’altronde le nostre maestranze sono anche tra le più premiate agli Oscar”, afferma. “Spero che la cerimonia sia un momento di nuovo rilancio per riportare le persone in sala. Come Ministero metteremo in campo per l’estate 2023 ben 20 milioni di euro per la comunicazione e promozione per contribuire a riportare la gente in sala. Saranno diverse le iniziative tra i due momenti di Cinema in Festa previsti per 11/15 giugno e 17/21 giugno in cui i biglietti dei film italiani ed europei avranno un costo di 3,50 Euro per il singolo spettatore mentre il resto lo metterà il Governo”. E continua: “Le sale sono presidi sociali e culturali e anche per questo dobbiamo aiutarle a rinnovarsi, e dobbiamo spiegare ai più giovani di che bella esperienza sia”.

Margherita Bordino

TUTTE LE CANDIDATURE AI PREMI DAVID DI DONATELLO 2023

MIGLIOR FILM

Esterno notte
Nostalgia
Le otto montagne
Il signore delle formiche
La stranezza

MIGLIORE REGISTA

Gianni Amelio – Il signore delle formiche
Roberto Andò – La stranezza
Marco Bellocchio – Esterno notte
Mario Martone – Nostalgia
Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersh – Le otto montagne

MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE

Carolina Cavalli – Amanda
Jasmine Trinca – Marcel!
Niccolò Falsetti – Margini
Giulia Louise Steigerwalt – Settembre
Vincenzo Pirrotta – Spaccaossa

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE

Gianni Amelio, Edoardo Petti, Federico Fava – Il signore delle formiche
Roberto Andò, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso – La stranezza
Marco Bellocchio, Stefano Bises, Ludovica Rampoldi, Davide Serino – Esterno notte
Emanuele Crialese, Francesca Manieri, Vittorio Moroni – L’immensità
Gianni Di Gregorio, Marco Pettenello – Astolfo
Susanna Nicchiarelli – Chiara

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

Francesca Archibugi, Laura Paolucci, Francesco Piccolo – Il colibrì
Massimo Gaudioso, Kim Rossi Stuart – Brado
Mario Martone, Ippolita Di Majo – Nostalgia
Salvatore Mereu – Bentu
Felix van Groeningen, Charlotte Vandermeersh – Le otto montagne

MIGLIOR PRODUTTORE

Carla Altieri, Roberto De Paolis per Young Films, Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori, Viola Prestieri per Indigo Film, Rai Cinema – Princess
Angelo Barbagallo per BIBI Film, Attilio De Razza per Tramp Limited, con Medusa Film e Rai Cinema – La stranezza
Medusa Film, Maria Carolina Terzi, Luciano e Carlo Stella per MAD Entertainment, Roberto Sessa per Picomedia, Angelo Laudisa per Rosebud Entertainment Pictures – Nostalgia
Lorenzo Mieli per The Apartment una società del gruppo Fremantle, Simone Gattoni per Kavac Film – Esterno notte
Wildside una società del gruppo Fremantle, Rufus, Minuetto, Pyramide Productions, Vision Distribution in collaborazione con Elastic, con la partecipazione di Canala+ e Ciné+ in collaborazione con Sky – Le otto montagne

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

Margherita Buy – Esterno notte
Pénélope Cruz – L’immensità
Claudia Pandolfi – Siccità
Benedetta Porcaroli – Amanda
Barbara Ronchi – Settembre

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA

Alessandro Borghi – Le otto montagne
Ficarra e Picone – La stranezza
Fabrizio Gifuni – Esterno notte
Luigi Lo Cascio – Il signore delle formiche
Luca Marinelli – Le otto montagne

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

Giulia Andò – La stranezza
Emanuella Fanelli – Siccità
Daniela Marra – Esterno notte
Giovanna Mezzogiorno – Amanda
Aurora Quattrocchi – Nostalgia

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA

Francesco Di Leva – Nostalgia
Elio Germano – Il signore delle formiche
Fausto Russo Alesi – Esterno notte
Toni Servillo – Esterno notte
Filippo Timi – Le otto montagne

MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA

Maurizio Calvesi – La stranezza
Paolo Carnera – Nostalgia
Francesco Di Giacomo – Esterno notte
Ruben Impens – Le otto montagne
Gianni Mammalotti – I racconti della domenica

MIGLIORE MUSICISTA

Stefano Bollani – Il pataffio
Michele Braga, Emanuele Bossi – La stranezza
Fabio Massimo Capogrosso – Esterno notte
Daniel Norgren – Le otto montagne
Franco Piersanti – Siccità

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE

Caro amore lontanissimo – Musica di Sergio Endrigo; Testi di Riccardo Senigallia; Interpretata da Marco Mengoni – Il colibrì
Culi culagni – Musica di Stefano Bollani; Testi di Luigi Malerba, Stefano Bollani; Interpretata da Stefano Bollani – Il pataffio
La palude – Musica e testi di Niccolò Falsetti, Giacomo Pieri, Alessio Ricciotti, Francesco Turbanti; Interpretata da Francesco Turbanti, Emanuele Linfatti, Matteo Creatini – Margini
Proiettili (Ti mangio il cuore) – Musica di Joan Thiele, Elisa Toffoli, Emanuele Triglia; Testi e interpretazione di Elodie, Joan Thiele – Ti mangio il cuore
Se mi vuoi – Musica, testi e interpretazione di Diodato – Diabolik – Ginko all’attacco!

MIGLIORE SCENOGRAFIA

Giada Calabria, Loredana Raffi – La stranezza
Andrea Castorina, Marco Martucci, Laura Casalini – Esterno notte
Marta Maffucci, Carolina Ferrara – Il signore delle formiche
Massimiliano Nocente, Marcella Galeone – Le otto montagne
Tonino Zera, Maria Grazia Schirippa, Marco Bagnoli – L’ombra di Caravaggio

MIGLIORI COSTUMI

Maria Rita Barbera – La stranezza
Daria Calvelli – Esterno notte
Massimo Cantini Parrini – Chiara
Valentina Monticelli – Il signore delle formiche
Carlo Poggioli – L’ombra di Caravaggio

MIGLIOR TRUCCO

Paola Gattabrusi, Lorenzo Tamburini – Il colibrì
Enrico Iacoponi – Esterno notte
Federico Laurenti, Lorenzo Tamburini – Dante
Luigi Rocchetti – L’ombra di Caravaggio
Esmé Sciaroni – Il signore delle formiche

MIGLIOR ACCONCIATURA

Desiree Corridoni – L’ombra di Caravaggio
Alberta Giuliani – Esterno notte
Samantha Mura – Il signore delle formiche
Rudy Sifari – La stranezza
Daniela Tartari – L’immensità

MIGLIORE MONTATORE

Esmeralda Calabria – La stranezza
Francesca Calvelli con la collaborazione di Claudio Misantoni – Esterno notte
Nico Leunen – Le otto montagne
Simona Paggi – Il signore delle formiche
Jacopo Quadri – Nostalgia

MIGLIOR SUONO

Gaetano Carito, Lilio Rosato, Nadia Paone – Esterno notte
Emanuele Cecere, Silvia Moraes, Giancarlo Rutigliano – Nostalgia
Emanuele Cicconi, Mimmo Granata, Alberto Bernardi – Il signore delle formiche
Carlo Missidenti, Marta Billingsley, Gianni Pallotto – La stranezza
Alessandro Palmerini, Alessandro Feletti, Marco Falloni – Le otto montagne

MIGLIORI EFFETTI DIGITALI

Alessio Bertotti – Dampyr
Massimo Cipollina – Esterno notte
Marco Geracitano – Siccità
Rodolfo Migliari – Le otto montagne
Simone Silvestri, Vito Picchienna – Diabolik – Ginko all’attacco!

DAVID GIOVANI

Corro da te
Il colibrì
L’ombra di Caravaggio
La stranezza
Le otto montagne

MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE

Bones and All
Elvis
Licorice Pizza
The Fabelmans
Triangle of Sadness

MIGLIORE DOCUMENTARIO – PREMIO CECILIA MANGINI

Il cerchio di Sophie Chiarello
In viaggio di Gianfranco Rosi
Kill Me If You Can di Alex Infascelli
La timidezza delle chiome di Valentina Bertani
Svegliami a mezzanotte di Francesco Patierno

MIGLIORE CORTOMETRAGGIO
Il vincitore è Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella. Gli altri candidati:

Albertine Where Are You? di Maria Guidone
Ambasciatori di Francesco Romano
Il barbiere complottista di Valerio Ferrara
Lo chiamavano Cargo di Marco Signoretti

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Margherita Bordino

Margherita Bordino

Classe 1989. Calabrese trapiantata a Roma, prima per il giornalismo d’inchiesta e poi per la settima arte. Vive per scrivere e scrive per vivere, se possibile di cinema o politica. Con la valigia in mano tutto l’anno, quasi sempre in…

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