Alla Mostra del Cinema di Venezia il film di Liliana Cavani

La regista premio Leone d’oro alla carriera presenta fuori corso un film dedicato al mondo che potrebbe finire. Ma che non convince del tutto

E se scoprissimo che il mondo potrebbe finire nel giro di poche ore? È da qui che muove i suoi passi i l’ultimo film di Liliana Cavani, L’ordine del tempo, in sala con Vision Distribution dal 31 agosto. Presentato alla Mostra del Cinema fuori competizione, è servito anche ad introdurre la celebrazione di questa autrice che ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera, dichiarando che il riconoscimento rappresenta per lei “una seconda giovinezza”.

L’ultimo film di Liliana Cavani a Venezia

Io e lo sceneggiatore Paolo Costella avevamo letto ‘L’ordine del tempo’ di Carlo Rovelli e ci sembrò bello condividere la scoperta di quel testo fascinoso e un po’ inquietante con un film”, afferma Cavani. “La vita è una specie di “viaggio” che noi UMANI facciamo nell’Universo secondo un programma che non abbiamo scelto ma che accade, così come tutto accade, secondo “L’ordine del tempo”. Per questa avventura ho avuto attori bravissimi capaci di esprimere, con grande autenticità, la varietà di emozioni che il racconto richiede. Ciascuno di loro ha trovato la giusta misura per esprimere paura, nostalgia, stupore, incertezza, speranza. Ma dunque la vita è proprio un viaggio secondo l’ordine del tempo? Di sicuro è un viaggio… inquietante”.

La trama de ‘L’ordine del tempo’

L’ordine del tempo – non pienamente riuscito, forse perché ridondante o forse perché in fondo porta lo spettatore a confrontarsi con il tempo – ha un cast italiano molto affiatato e composto tra gli altri da Claudia Gerini, Alessandro Gassman, Edoardo Leo e Valentina Cervi. I loro personaggi si riuniscono tutti in una villetta sulla spiaggia di Sabaudia, la scusa è un compleanno che termina con l’essere l’attesa di un qualcosa che potrebbe essere la fine dell’umanità. Si torna quindi all’interrogativo iniziale di questo articolo… E se scoprissimo che il mondo potrebbe finire nel giro di poche ore? È quello che accade una sera a un gruppo di amici di vecchia data che, come ogni anno, si ritrova in una villa sul mare. Da quel momento, il tempo che li separa dalla possibile fine del mondo sembrerà scorrere diversamente, veloce ed eterno, durante una notte d’estate che cambierà le loro vite. Cavani non dà una soluzione ma offre una speranza che riguarda amore e fede.

Il film è inserito nel palinsesto della terza edizione di Cinema in Festa, progetto promosso dal MIC con la collaborazione del David di Donatello – Accademia del Cinema Italiano. Per 5 giorni, da domenica 17 a giovedì 21 settembre, nei cinema Biglietto Speciale a € 3.50. https://www.cinemainfesta.it/

Margherita Bordino

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Margherita Bordino

Margherita Bordino

Classe 1989. Calabrese trapiantata a Roma, prima per il giornalismo d’inchiesta e poi per la settima arte. Vive per scrivere e scrive per vivere, se possibile di cinema o politica. Con la valigia in mano tutto l’anno, quasi sempre in…

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