Netflix dedica una docuserie a Vasco Rossi
Il popolo di 'Blasco' attende con trepidazione il 27 settembre, quando su Netflix sarà visibile la serie documentaria: "Vasco Rossi: il supervissuto". Ecco il trailer
Si intitola “Vasco Rossi: il supervissuto” la docuserie che dal 27 settembre sarà visibile su Netflix. A raccontarsi in prima persona è lo stesso rocker emiliano che, davanti alla macchina da presa, apre il suo cassetto dei ricordi.
Vasco Rossi: il supervissuto
“La rockstar più amata d’Italia offre un accesso senza precedenti a dettagli intimi della sua vita personale e della sua incredibile carriera nel corso dei decenni”: così la nota piattaforma streaming presente la nuova serie documentaria dedicata al mito di Vasco Rossi. Il cantautore di Zocca, ultra settantenne, riempie da decenni i palazzetti di tutta Italia in occasione dei suoi concerti sempre sold out.
Ascoltare le fasi salienti della sua vita, privata e artistica, equivale del resto a ripercorrere la storia di tanti italiani: dalle contestazioni studentesche degli anni ’60 a Bologna, cui Vasco ha guardato sempre con distacco e perplessità, agli esordi musicali negli anni ’70, con la fondazione di Punto Radio, fino al successo del seguente decennio, che tuttavia lo portò ad essere etichettato come artista dannato.
Lui, dal canto suo, non ha mai rinnegato i suoi eccessi, andati sempre di pari passo con i suoi successi: ha dato così voce al desiderio di ribellione di tanti ragazzi, che hanno trovato nei suoi testi gli slogan per urlare i loro amori, disagi e insofferenze.
Una nuova canzone e l’addio alle scene di Vasco Rossi?
La serie tv suona ora come un testamento della lunga e importante carriera di Vasco Rossi che lui stesso ha definito “un selfie lungo cinque ore”. La rockstar tricolore ha dichiarato: “A un certo punto ho avuto la netta sensazione che ci voleva una canzone nuova, inedita giusta per la serie. L’ho scritta e il titolo è: “Gli sbagli che fai”. Sono diventato quello che sono grazie a tutto quello che ho fatto. Anche agli sbagli. Ne valeva la pena? Sì! Rifarei tutto daccapo e uguale. La mia vita spericolata, supervissuta. La canzone parla anche del rapporto che ha l’artista con il suo pubblico: “ti prende la mano e ti racconta che niente è impossibile”“.
Reduce dall’ultimo tour Vasco Live 2023, in una recente intervista a ilVenerdì di Repubblica ha infatti confessato: “Ho avuto momenti di crisi tremendi. Non che io oggi voglia morire, però sinceramente ho già vissuto parecchio per i miei gusti e per quello che pensavo. Anche adesso ogni giorno che viene è un giorno in più rispetto a quello che immaginavo. Non pensavo di arrivare a 60 anni, adesso addirittura a 70”.
E ha aggiunto “Ormai potrei andare che son già molto contento: dovesse succedere fate una bella festa, tutti, perché ho fatto una vita della madonna, ho vinto tutte le sfide, ho frequentato tutti i limiti che volevo frequentare. Mi piace frequentare i limiti delle cose”. Che il grande ‘Blasco’ sia prossimo a scendere dal palco, stanco della super vita?
Roberta Pisa
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