L’Uomo Tigre arriva al cinema. Annunciato il film dedicato al mitico wrestler mascherato
Nato dalla mente del grande maestro del manga giapponese Ikki Kajiwara, l’eroe forte e affascinante Tiger Mask torna dai suoi fan in versione live – action
La notizia è delle più calde, soprattutto per chi ha fatto di manga e anime il proprio pane quotidiano (e per chi è nato a cavallo tra Anni Settanta e Ottanta). Le tre case di produzione Fabula Pictures, Brandon Box e Kodansha Ltd (le prime due italiane, l’ultima giapponese) hanno annunciato di aver firmato un accordo di partnership per lo sviluppo e la produzione di uno straordinario progetto collettivo: la realizzazione di un film d’animazione dedicato alla figura dell’Uomo Tigre. Le informazioni in merito al lungometraggio sono ancora pochissime, ma in una nota ufficiale viene ribadito il “forte respiro internazionale” della pellicola, che sarà ambientata tra Italia e Giappone.
“Tiger Mask (questo il nome del wrestler nella sua versione originale, NdR) è un personaggio molto amato sia in Giappone che in Italia grazie alle sue doti di eroe forte, affascinante e senza tempo fin dalla sua prima pubblicazione nel 1969”, ha dichiarato Yohei Takami, responsabile dei diritti e media business di Kodansha. “Siamo entusiasti di poter presentare un nuovo Tiger Mask al pubblico globale, collaborando con rispettati filmmaker italiani che condividono con noi l’amore e la passione per il personaggio”.
La storia dell’Uomo Tigre
Scritto da Ikki Kajiwara (grande maestro del manga giapponese, creatore tra le altre cose di Tommy the Star Of The Giants e Rocky Joe) e illustrato da Naoki Tsuji, il fumetto originale di Tiger Mask è stato pubblicato in Giappone dal 1968 al 1971 dalla casa editrice Kodansha sulla rivista Bokura Magazine e su Weekly Shonen Magazine Kajiwara. Dal manga sono state poi tratte tre serie televisive anime, prodotte da Toei Animation e destinate a un pubblico adulto: la prima nel 1969, la seconda nel 1981 e la terza nel 2016. La stessa serie TV ha contribuito a rendere popolarissimo il personaggio anche nel nostro Paese.
Ambientato alla fine degli Anni Sessanta, il manga L’Uomo Tigre (in Italia pubblicato da Panini Comics) racconta la storia di uno spietato wrestler professionista che arriva in Giappone dopo aver calcato i ring americani. La spaventosa maschera di tigre nasconde in realtà Naoto Date, un giovane dal cuore d’oro che dona il ricavato dei suoi incontri all’orfanotrofio dove è cresciuto da bambino. Ma Tana delle Tigri, la feroce organizzazione che lo ha addestrato e reso Tiger Mask, non tollera che uno dei suoi lottatori si ribelli e decide di eliminarlo. Con il coraggio che lo ha sempre contraddistinto, Naoto decide di non piegarsi al ricatto e affronta uno dopo l’altro i terribili avversari incaricati di ucciderlo.
Il ritorno dell’Uomo Tigre
“Siamo orgogliosi di annunciare questo ambizioso progetto”, hanno commentato Marco e Nicola De Angelis, amministratori delegati di Fabula Pictures, “che conferma la nostra passione per la ricerca di storie universali, capaci di emozionare e coinvolgere sia il pubblico nazionale che quello internazionale. Questa partnership con Brandon Box e Kodansha rappresenta un passo importante nel posizionamento strategico della nostra azienda nello scenario delle produzioni audiovisive”.
Andrea Sgaravatti, CEO di Brandon Box, aggiunge: “La passione per i manga e gli anime che ha sempre contraddistinto Brandon Box ha radici molto profonde. Nasce nelle storie che hanno segnato la nostra infanzia, come quella di Tiger Mask. Una storia profonda, che ci ha conquistato da bambini e ci ha aiutato a crescere e lottare durante l’adolescenza. Siamo convinti che l’adattamento che stiamo sviluppando con due partner straordinari come Fabula Pictures e Kodasha ci porterà a compiere un grande viaggio”. Attendiamo maggiori dettagli sulla data di uscita e sugli attori che prenderanno parte al live-action.
Alex Urso
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