Spike Jonze e Sofia Coppola per il film sull’illustratore più famoso del Canada
Personaggi astratti e spesso senza volto; linee minimali e una palette cromatica che entra in profonda sintonia con l'animo dello spettatore. Le illustrazioni di Geoff McFetridge sono dei paradossi visivi. Un nuovo documentario racconta la storia dell'artista canadese
Geoff McFetridge è forse il prototipo dell’illustratore perfetto. Sintesi narrativa e abilità tecnica convivono nella sua ricerca, rendendolo uno dei casi “modello” per chiunque decida di intraprendere questo mestiere oggi. A ripercorrere la storia dell’artista (nato in Canada nel 1971) è il recente documentario diretto da Dan Covert e realizzato in collaborazione con Spike Jonze, che della pellicola è produttore esecutivo insieme ad Amanda Adelson e Andre Andreev.
Il film si intitola Drawing a Life, e ha l’obiettivo di raccontare – e soprattutto far conoscere al grande pubblico – il percorso di un autore brillante ma ancora poco noto ai più (basti pensare che neanche Wikipedia ha una pagina a lui dedicata). Eppure i clienti e le collaborazioni intavolate da McFetridge in questi anni sono da primo della classe…
Chi è Geoff McFetridge
Diplomato al California Institute of the Arts, e collaboratore di vecchia data dei Beastie Boys (fu sua la direzione artistica della rivista Grand Royal, magazine indipendente fondato dal gruppo di New York in pieno fermento anni Novanta), McFetridge si è fatto strada nel mondo delle arti visive grazie alle sue illustrazioni minimali per Nike, Hermes, Uniqlo e Apple – solo per citare alcuni dei grandi brand che si sono serviti delle sue matite per promuovere i propri prodotti.
Per l’azienda fondata da Steve Jobs, in particolare, l’illustratore ha realizzato nel 2020 una serie di memorabili disegni, pensati per “customizzare” il quadrante degli Apple Watch: si tratta di volti che cambiano con lo scorrere dei secondi, con smorfie e strizzatine d’occhio che animano lo schermo nelle varie fasi del giorno.
Il documentario su Geoff McFetridge
Presentato lo scorso ottobre all’Hawaii International Film Festival, e premiato al SXSW Film Festival di Austin, Drawing a Life – che vede anche la partecipazione di Sofia Coppola, con cui l’illustratore ha collaborato nel 1999 in occasione del film Il giardino delle vergini suicide – ripercorre la carriera di Geoff McFetridge, la sua infanzia nella tranquilla periferia canadese, le esperienze in California e le contaminazioni culturali che emergono dal suo linguaggio poetico ed essenziale.
Il racconto intimo e delicato di quello che è considerato “l’artista canadese più importante in circolazione”.
Alex Urso
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