Lucio Amelio: un film racconta il gallerista che ha reso Napoli il centro del mondo

Lucio Amelio è stato molto più di un semplice gallerista: con il suo carisma è stato appellato come il "vero sindaco di Napoli". Un documentario lo racconta. Il trailer

Alla 18esima Festa del Cinema di Roma ha fatto capolino tra i tantissimi film e documentari un racconto dedicato al ‘vero sindaco di Napoli’, come il critico d’arte americano Alan Jones amava etichettare Lucio Amelio.

A firmare il ritratto di Amelio è il regista Nicolangelo Gelormini già noto alla Festa per il suo esordio al lungometraggio avvenuto nel 2020 con Fortuna, interpretato da Valeria Golino, Pina Turco, Cristina Magnotti e Libero De Rienzo, liberamente ispirato alla tragedia di Parco Verde a Caivano.

Con il documentario Lucio Amelio, il regista anche al montaggio del film, realizza un documentario vivo e vitale tra interviste e immagini d’archivio che mettono al centro di tutto tanta arte contemporanea.

Chi era Lucio Amelio?

Nel 2024 saranno trascorsi 30 anni dalla morte di Amelio e quindi questo film arriva al momento giusto per ricordare, omaggiare e non dimenticare una figura fondamentale del panorama artistico italiano ed internazionale.

È stato Lucio Amelio che nel 1980 ha messo Andy Warhol – il maggior esponente della pop art americana – in contatto con l’artista tedesco Joseph Beuys; ed è stato lui che, solo pochi mesi dopo questo memorabile incontro, ha riunito i più famosi artisti visivi del mondo a Napoli, colpita dalle conseguenze di un terribile terremoto. In quell’occasione, i più grandi nomi dell’arte mondiale hanno rappresentato la tragedia e dato il loro apporto alla ricostruzione, creando il documento di un’epoca: la mostra “Terrae Motus”.

Il documentario su Lucio Amelio

Amelio è stato il deus-ex-machina e il genio: il mago che ha reso possibile l’impossibile. Questo documentario lo racconta. Attraverso le interviste dirette e il materiale d’archivio, Lucio Amelio indaga lo spirito cangiante di Lucio: da un lato l’anfitrione devoto agli artisti, il precursore di nuove tendenze, il propugnatore delle teorie e il centro del dibattito poetico; dall’altro il businessman e genio partenopeo che ha colto le occasioni e letto la realtà per conquistare il mondo con Napoli e far conquistare Napoli dal mondo.

Lucio Amelio, diretto e montato da Nicolangelo Gelormini è prodotto da Davide Azzolini, Dazzle Communication in collaborazione con Archivio Amelio Santamaria, con il contributo di Ministero della Cultura – DG Cinema e Regione Campania – Film Commission Regione Campania. Il film sarà visibile a fine 2023 su RaiPlay.

Gelormini, un regista da tenere d’occhio

Nicola Gelormini, regista da seguire nei suoi passi, ha una grande acutezza su più piani e linguaggi cinematografici e lo stesso anno del suo esordio al lungo con Fortuna ha diretto Christina Ricci nel corto Abracashoes e Isabelle Huppert nel film interattivo Hotel Vivier Cinematheque.

Nel 2022 dirige ha docuserie in 4 puntate Il Sequestro Dozier su Sky Doc e nel 2023 ha partecipato come regista di puntata alla serie L’Arte della Gioia – serie diretta da Valeria Golino e prossimamente su Sky – con Valeria Bruni Tedeschi e Jasmine Trinca, tratta dall’omonimo romanzo di Goliarda Sapienza.

Il film andrà in onda su Sky Arte il 2 luglio 2024 alle 21.15 e in streaming su NOW. Disponibile On demand.

Margherita Bordino

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Margherita Bordino

Margherita Bordino

Classe 1989. Calabrese trapiantata a Roma, prima per il giornalismo d’inchiesta e poi per la settima arte. Vive per scrivere e scrive per vivere, se possibile di cinema o politica. Con la valigia in mano tutto l’anno, quasi sempre in…

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