A marzo su Netflix la nuova serie Supersex ispirata a Rocco Siffredi
Il nome di Rocco Siffredi è ormai noto anche al di fuori del porno. All'attore italiano è ispirata la nuova serie Netflix dal titolo Supersex, che sarà presentata in anteprima mondiale alla Berlinale. Il trailer
Annunciata da mesi, arriva dal prossimo 6 marzo la serie Supersex targata Netflix, liberamente ispirata alla vita di Rocco Siffredi. Il debutto in anteprima mondiale è atteso al Festival Internazionale del Cinema di Berlino, nella sezione Berlinale Special.
Il personaggio Rocco Siffredi
Il nome di Rocco Siffredi – nato Rocco Antonio Tano ad Ortona nel 1964 – ha valicato ormai da tempo i confini del porno per diventare simbolo internazionale di virilità e anche di una certa cultura imprenditoriale. Emigrato da giovanissimo in Francia, ha intrapreso la carriera nel cinema hard a soli vent’anni, conquistando ben presto registi tra i più rinomati del settore.
Non ancora trentenne recita in Fantastica Moana al fianco di Moana Pozzi, con la regia di Riccardo Schicchi. Si aprono così le porte di Hollywood, pur rimanendo sempre nel settore dei film per adulti e per i quali ha ricevuto numerosissimi premi internazionali.
Ha fondato una sua casa di produzione, la Rocco Siffredi Productions e persino la Siffredi Hard Academy, “la prima vera Università del Porno ideata del grande Rocco Siffredi, con l’obiettivo di formare nuovi talenti da lanciare nel mondo dell’Adult in qualità di attori, registi e sceneggiatori”.
A differenza dei colleghi rimasti per lo più sconosciuti, bisogna dunque riconoscere che Siffredi – come anche Cicciolina – si è saputo reinventare e rimettere in gioco, partecipando anche a diversi format televisivi. Qualche anno fa fu persino coinvolto da uno YouTouber, tale Kurt Ølüfsen, a commentare capolavori dell’arte come la Veneredel Botticelli.
La serie Supersex
Diretta da Matteo Rovere, Francesco Carrozzini, Francesca Mazzoleni, la serie Supersex si sviluppa in sette episodi che narrano la vita romanzata del pornodivo italiano.
Nei panni di Rocco c’è un bravissimo Alessandro Borghi, che in un’intervista riguardo al suo ruolo ha dichiarato: “Ho accettato di fare questo progetto perché non sono un bigotto, mi piaceva la cosa e in Italia interpretare questo ruolo è un bel modo per litigare con tanta gente”. Riguardo a Siffredi ha detto poi: “È stato abbastanza difficile, ma è stato molto bello. Un viaggio nella vita di Rocco, che è diventato un amico” .
Nel cast figurano anche Jasmine Trinca, Adriano Giannini, Saul Nanni, Enrico Borello, Vincenzo Nemolato, Gaia Messerklinger, Jade Pedri e Linda Caridi.
Annunciata già nel 2022, la serie – vietata ai minori di 16 anni – sarà visibile in streaming dal 6 marzo. Questa la sinossi ufficiale: “Supersex è la storia di un uomo che ci mette 7 puntate e 350 minuti a dire ti amo, ad accettare che il demone che ha in corpo sia conciliabile con l’amore. Per farlo deve mettere a nudo l’unica parte di lui che non abbiamo mai visto: la sua anima. Parla di oggi, parla di noi. Cosa vuol dire essere maschi? Siamo ancora capaci di conciliare la sessualità e l’affettività? Queste le domande che come un caleidoscopio si aprono davanti a noi mentre ci immergiamo nella sua incredibile vita fino a perdere il fiato”.
Roberta Pisa
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati