La Pitturessa: il film sulla mitica artista Anna Paparatti realizzato dalla figlia
Prende il nome dalla stessa definizione che Anna Paparatti si è data, il film "La Pitturessa" di Fabiana Sargentini. Un documentario intimo sull'artista dei giochi e dei mandala. Il trailer
“È più importante il non detto del detto, decisamente”, ha affermato Anna Paparatti (Reggio Calabria, 1936) in una recente intervista ad Artribune. C’è allora da immaginare a quante riflessioni sottendano le riprese, i dialoghi e le immagini che la raccontano nel documentario La Pitturessa, realizzato dalla figlia Fabiana Sargentini.
Anna Paparatti nel film “La Pitturessa”
Il ritratto dell’artista proposto nel film La Pitturessa è certamente inedito, frutto dello sguardo unico e intimo che la figlia ha verso la madre.
Dagli oggetti personali della Paparatti, come libri, caftani, gioielli, idoli buddhisti, colori, raccolti in anni di vita e viaggi, fino agli ambienti a lei familiari, il film non tralascia nulla, nemmeno le battute che rivelano la verve inconfondibile di Anna e la scenografia realizzata nel 2022 per la sfilata di Dior, voluta da Mariagrazia Chiuri.
Dall’archivio personale dell’artista emergono immagini di repertorio uniche, fotografie e opere, oltre a frammenti di film importanti che hanno mostrato i suoi lavori: un collage sapientemente armonizzato da Fabiana Sargentini, nata dalla relazione della Paparatti con Fabio Sargentini, dalla cui galleria L’Attico passarono artisti e intellettuali tra i più importanti degli anni ’60 e ’70.
Dove vedere “La Pitturessa”
Presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma dello scorso anno, il documentario La Pitturessa sarà proiettato martedì 16 aprile 2024 al cinema Fratelli Marx di Torino, alla presenza della stessa artista.
La pellicola sarà poi visibile il 18 aprile al Cinema Arlecchino di Milano, il 19 aprile a Roma, città adottiva della Paparatti, al Cinema Farnese e in altre città italiane.
Il documentario, prodotto da Kama Productions & Film Affair, è distribuito da Lo Scrittoio, con musiche di Eva Geist. Il calendario delle proiezioni è consultabile online.
Roberta Pisa
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