Arte, grandi storie e documentari. Cinque titoli da non perdere su Sky nei prossimi mesi
Ci sono X Factor, Masterchef e Pechino Express (oltre le serie HBO) certamente. Ma a portare novità e cambiamento ci sono le serie Original che nei prossimi mesi attireranno l'attenzione del grande pubblico
Prossimamente su Sky saranno disponibili serie tv degne di nota, come L’arte della Gioia di Valeria Golino (in questi giorni al cinema dopo il debutto al Festival di Cannes) e Dostoevskij dei Fratelli D’Innocenzo (che presentato alla scorsa Berlinale arriva in sala dal 11 al 17 luglio). Ad aggiungersi alla lista sono M – Il figlio del secolo, la serie tratta dall’omonimo libro di Antonio Scurati che, con molta probabilità, sarà in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia, e Hanno ucciso l’Uomo Ragno incentrata sull’incontro tra Mauro Repetto e Max Pezzali e quindi la nascita degli 883.
Nella line-up annunciata non mancano approfondimenti sulla storia dell’arte, focus su inchieste e documentari. Quindi, cosa vedremo nei prossimi mesi? Tra i diversi titoli in programma ne abbiamo scelti cinque da non perdere.
Manierismo – L’arte più pazza del mondo su Sky Arte
Un documentario in cui il regista e critico dell’arte Waldemar Januszczak ci accompagna in un viaggio inedito e insolito, alla scoperta di un movimento artistico da molti considerato bizzarro, sviluppatosi tra il Rinascimento e il Barocco e a cui non viene data ancora la giusta importanza. L’ambizione di questa serie in tre episodi, prodotta da Sky e realizzata da ZCZ Films, è quella di far conoscere il Manierismo al grande pubblico, di raccontarne la storia e gli autori.
Marmolada. Madre roccia su Sky Nature
Dopo aver ottenuto numerosi successi e premi in molti festival, arriva l’emozionante impresa di tre noti alpinisti, coadiuvati da una giovane e aspirante climber, sulla parete sud della Marmolada, la leggendaria Regina delle Dolomiti. Una produzione Sky realizzata da Coldfocus Films che vede come protagonisti Matteo della Bordella, Maurizio Giordani, Massimo Faletti e Iris Bielli che si uniscono per aprire una nuova via, sfidando i loro limiti e i pericoli di una montagna che è entrata nel dibattito sul cambiamento climatico dopo la tragica valanga della Marmolada del 3 luglio 2022.
Hanno ucciso l’Uomo Ragno su Sky Serie
La serie, diretta da Sydney Sibilia, racconta la storia di Max e Mauro, una storia di provincia, di musica e di grande amicizia sullo sfondo dei mitici anni ’90, al ritmo delle canzoni più famose degli 883, duo che contro ogni aspettativa ha cambiato la musica italiana ed è stato in grado di far cantare ed emozionare intere generazioni di fan. Una dramedy ritmata e brillante in otto episodi con protagonisti Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli rispettivamente nei panni di Max Pezzali e Mauro Repetto. La serie è una produzione Sky Studios e Groenlandia.
Il caso Rostagno su Sky Documentaries
Una docu-serie, prodotta da Palomar in collaborazione con Sky Studios e con la partecipazione di Roberto Saviano, che in due puntate racconta la storia di un sognatore che improvvisamente apre gli occhi per tuffarsi in un sogno più grande, un uomo che cambia pelle restando straordinariamente fedele a se stesso, e di 30 anni di indagini che serviranno per far affiorare la verità sul suo omicidio, che in troppi hanno osteggiato e taciuto. Dall’Università di Trento all’impegno politico, dalla Comunità di Pune in India a quella di Saman in Sicilia, dal giornalismo alla lotta alla mafia: Mauro Rostagno è una figura unica, che ha incarnato lo spirito di anni complessi e contrastati.
Nel 2025 su Sky è atteso M – Il figlio del secolo
Adattamento dell’omonimo romanzo di Antonio Scurati vincitore del Premio Strega e bestseller internazionale, la serie racconta la nascita del fascismo in Italia e l’ascesa al potere di Benito Mussolini, interpretato da Luca Marinelli. Una serie in otto episodi diretta da Joe Wright che ripercorre la storia dalla fondazione dei Fasci Italiani nel 1919 fino al famigerato discorso di Mussolini in parlamento dopo l’omicidio del deputato socialista Giacomo Matteotti nel 1925. Offrirà inoltre uno spaccato del privato di Mussolini e delle sue relazioni personali, tra cui quelle con la moglie Rachele, l’amante Margherita Sarfatti e con altre figure iconiche dell’epoca. La serie porta la firma di Stefano Bises e Davide Serino.
Margherita Bordino
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