The Trouble With Mr Doodle: quando il disegno diventa un’ossessione

"The Trouble with Mr. Doodle" è il documentario che racconta luci e ombre del creativo che non smette mai di scarabocchiare. Il trailer

Ricordate Mr Doodle, l’illustratore influencer che ha fatto notizia per aver completamente coperto di graffiti un’intera villa? Proprio lui è il protagonista di un nuovo documentario, che ne racconta la vita e l’ossessione per il disegno.

Il documentario “The Trouble With Mr Doodle”

Diretto da Jaimie D’Cruz ed Ed Perkins, il documentario The Trouble With Mr Doodle – questo il titolo – indaga la vita di Sam Cox, identità reale di Mr. Doodle. In 90 minuti, lo spettatore ha modo di conoscere la creatività incontrollabile di un ragazzo che, dal momento in cui ha imparato a tenere in mano una penna, non ha mai smesso di scarabocchiare.

In The Trouble With Mr Doodle a raccontarsi è lo stesso protagonista, con i suoi familiari e la moglie che descrive la vita con Mr. Doodle come un viaggio a Fantasyland, “dove tutto è possibile”.

Come si evince nel film, questo ha segnato l’esistenza di Cox nel bene e nel male: ciò che l’ha portato a fama planetaria, a firmare contratti milionari con brand internazionali e a renderlo un artista quotato, è in realtà per lui un’ossessione che rischia di sopraffarlo.

The Trouble With Mr Doodle
The Trouble With Mr Doodle

L’ossessione di Mr Doodle

“Doodle è la storia di un ragazzo straordinario nato in una famiglia normale e un ammonimento su come a volte dobbiamo davvero stare attenti a ciò che desideriamo”, recita la sinossi del documentario, che svela i retroscena oscuri dei successi di Mr. Doodle. Il suo bisogno incontenibile di disegnare è manifestazione di un’esigenza che può diventare debilitante, come testimonia anche la famiglia di Cox nel film.

L’ipergrafia

L’ossessione di Mr Doodle ha un nome: si tratta di ipergrafia ed è una condizione comportamentale caratterizzata appunto dall’intenso desiderio di scrivere o disegnare.

L’ipergrafia è sintomo associato ad alterazioni del lobo temporale nell’epilessia e nella sindrome di Geschwind e sembrerebbe che di tale disturbo fosse affetto anche il grande Vincent Van Gogh.

Roberta Pisa

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Roberta Pisa

Roberta Pisa

Vive a Roma dove si è laureata in Scienze politiche e Relazioni internazionali. Da sempre si occupa di cultura e comunicazione digitale. Dal 2015 è pubblicista e per Artribune segue le attività social.

Scopri di più