Leggere Lolita a Teheran: il bestseller di Azar Nafisi diventa un film
L’avvincente storia di un gruppo di iraniane, decise a seguire la loro passione per la letteratura, diventa ora un film diretto da Eran Riklis e basato sull’omonimo romanzo del 2003. Il trailer
Leggere Lolita a Teheran è il racconto, basato su fatti reali, che vede protagonista la stessa autrice Azar Nafisi. Tradotto in 32 lingue e bestseller della scrittrice, dopo vent’anni dalla pubblicazione, il romanzo diventa un film, presentato alla Festa del Cinema di Roma.
Leggere Lolita a Teheran: il romanzo diventa un film
“Nell’autunno del 1995, dopo aver dato le dimissioni dal mio ultimo incarico accademico, decisi di farmi un regalo e realizzare un sogno. Chiesi alle sette migliori studentesse che avevo di venire a casa mia il giovedì mattina per parlare di letteratura”: così comincia il libro della Nafisi che, ricorrendo all’escamotage della letteratura, ha infuso coraggio ad alcune sue studentesse – molto diverse tra loro -, le cui vicende sono state narrate per denunciare le condizioni in cui sono costrette a vivere tutte le donne in Iran.
Prima dell’uccisione di Mahsa Amini da parte della polizia religiosa nel 2022, che ha dato vita al movimento Donna, vita, libertà, la professoressa Nafisi ha tentato con il suo libro di aprire gli occhi all’opinione pubblica su quanto subito nel suo Paese.
Tale meta-racconto è ora ripreso dalla pellicola di Riklis, presentata a Cannes lo scorso anno e ora alla kermesse cinematografica romana, in attesa del debutto nelle sale italiane dal prossimo 21 novembre con Minerva Pictures.
La sinossi del film “Leggere Lolita a Teheran”
La pellicola riprende i fatti narrati nell’omonimo romanzo: “Nei due decenni successivi alla rivoluzione di Khomeini, mentre le strade e i campus di Teheran erano teatro di violenze tremende, Azar Nafisi ha dovuto cimentarsi in un’impresa fra le più ardue, e cioè spiegare a ragazzi e ragazze esposti in misura crescente alla catechesi islamica una delle più temibili incarnazioni dell’Occidente: la sua letteratura”, spiega la sinossi ufficiale.
“Il risultato è uno dei più toccanti atti d’amore per la letteratura mai professati – e insieme una magnifica beffa giocata a chiunque tenti di interdirla…”.
Il cast del film
Ad impersonare le sette studentesse e la professoressa Nafisi sono nel film alcune attrici di fama internazionale: Golshifteh Farahani, Zar Amir-Ebrahimi , Mina Kavani, Lara Wolf, Bahar Beihaghi, Isabella Nefar, Raha Rahbari.
Il cast, insieme alla scrittrice, sono così diventate portavoce del popolo iraniano, quello che non accetta la repressione e la censura del regime, quello che crede che anche la lettura possa essere un gesto rivoluzionario.
“La mia fantasia ricorrente è che alla Carta dei Diritti dell’Uomo venga aggiunta la voce: diritto all’immaginazione”, scrive la Nafisi nel suo libro: “Ormai mi sono convinta che la vera democrazia non può esistere senza la libertà di immaginazione e il diritto di usufruire liberamente delle opere di fantasia”.
Roberta Pisa
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