La lista di tutti i film più attesi del 2025

Musica e biopic sono alla base di alcuni dei film più attesi in sala nel nuovo anno. Le uscite più importanti sono per il momento a inizio anno, con gennaio e febbraio che si prospettano cinematograficamente scoppiettanti

Da Robbie Williams a Bob Dylan passando per Maria Callas, Eleonora Duse e Goliarda Sapienza. Quali sono i film più attesi del 2025? Stando lontani dai grandi titoli americani, quindi dai cosiddetti blockbuster (che arriveranno nella seconda parte dell’anno), ecco la nostra proposta. Casualmente i titoli che sulla carta sembrano più belli, interessanti e profondi, sono per la maggior parte dei biopic e arrivano nelle sale cinematografiche italiane per lo più tra i primi mesi dell’anno. Alcuni di questi sono già stati presentati alla stampa in grandi festival e hanno già incassato qualche interessante nomination o premio.

Better Man – 1 gennaio 2025

Better Man, Paramount Pictures
Better Man, Paramount Pictures

Il film diretto da Michael Gracey, noto per The Greatest Showman, racconta la vita della popstar britannica Robbie Williams. Better man, di genere biografico-musicale, esplora le tappe del suo successo, dall’infanzia al ruolo di più giovane componente dei Take That (la boyband che ha sbancato le classifiche), fino agli ineguagliabili successi da solista fuori da ogni record, affrontando al contempo le sfide che fama e successo stratosferici possono portare con sé. Robbie Williams qui è interpretato da Jonno Davies che, attraverso l’uso della CGI, è in realtà un uomo-scimmia. Questa scelta di stile – e anche tocco di furbizia – riflette la percezione che Williams ha di se stesso.

Maria – 1 gennaio 2025

MARIA. Angelina Jolie as Maria Callas in Maria. Cr. Pablo Larraín/Netflix © 2024
MARIA. Angelina Jolie as Maria Callas in Maria. Cr. Pablo Larraín/Netflix © 2024

Angelina Jolie ha colto e reso in modo straordinario la complessità emotiva di Callas. Persino Stephanie Bunbury di Deadline ha descritto Jolie come “una combinazione quasi magica” per questo ruolo… Maria di Pablo Larrain, che ha debuttato alla 81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, esplora gli ultimi giorni della leggendaria cantante lirica nella Parigi degli Anni ’70. Il film, di cui fanno parte anche Pierfrancesco Favino e Alba Rohrwacher, offre uno sguardo intimo e privato sulle sue sfide personali e professionali.

Emilia Perez – 9 gennaio 2025

Emilia Perez
Emilia Perez

Il film di cui si è parlato di più nel 2024 e destinato a grandi riconoscimenti. La storia segue Rita, avvocato al servizio di un grande studio interessato a scagionare i criminali più che a consegnarli alla giustizia. Un giorno riceve un’offerta del tutto inaspettata: aiutare un potente boss del cartello messicano della droga a ritirarsi dai suoi loschi affari e sparire per sempre. L’uomo ha in mente di attuare il progetto su cui lavora da anni: diventare la donna che ha sempre sognato di essere. Il film, diretto da Jacques Audiard, che combina elementi di musical, commedia e crime.

A complete unknown – 23 gennaio 2025

A Complete Unknown
A Complete Unknown

Il film mostra e racconta gli inizi della carriera di Bob Dylan, concentrandosi sul suo passaggio dalla musica folk al rock negli anni ’60. La storia è quella del giovane Bob, interpretato da Timothée Chalamet, al suo arrivo a New York nel 1961 fino alla controversa esibizione al Newport Folk Festival del 1965, dove adottò strumenti elettrici, segnando una svolta significativa nella sua carriera. Il film è attesissimo seppur le critiche sono molto contrastanti. Tra tutti il The New Yorker ne ha parlato come di una rappresentazione superficiale dell’artista.

The brutalist – 23 gennaio 2025

The brutalist
The brutalist

Diretto da Brady Corbet, il film segue la vita di László Tóth, un architetto ungherese di origine ebraica sopravvissuto all’Olocausto, mentre emigra negli Stati Uniti nel 1947 per perseguire il sogno americano. The Brutalist, presentato in anteprima alla 81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dove Corbet ha ricevuto il Leone d’Argento per la Miglior Regia, è arrivato un po’ in sordina sorprendendo tutti. Il Guardian ha scritto del film come di “un epico dramma postbellico sull’architettura” che “stupisce ed elettrizza”, sottolineando l’ambizione del progetto e la sua esecuzione.

Queer – 13 febbraio 2025

Queer
Queer

Diretto da Luca Guadagnino, adattamento del romanzo semi-autobiografico di William S. Burroughs. La pellicola segue le vicende di William Lee, un espatriato americano nella Città del Messico degli anni ’50, interpretato da Daniel Craig, che sviluppa un’ossessione per Eugene Allerton, interpretato da Drew Starkey. Guadagnino ha collaborato con il designer Stefano Biasi per creare un’ambientazione che mescola realismo e artificio, ispirandosi al vecchio Hollywood e ai lavori di registi come Bertolucci e Powell & Pressburger. Il film è stato girato quasi interamente negli Studios di Cinecittà.

Il seme del fico sacro – 20 febbraio 2025

Il seme del fico sacro
Il seme del fico sacro

Diretta dal regista iraniano Mohammad Rasoulof. la pellicola è ambientata a Teheran durante le proteste scatenate dalla morte di Mahsa Amini nel 2022. Il film è di una potenza unica e assume i tratti anche del thriller. Iman è un uomo apparentemente devoto al regime e alla sua famiglia. Dopo essere stato nominato giudice istruttore, impone regole severe alla moglie e alle figlie, soprattutto quando la sua pistola d’ordinanza scompare misteriosamente. Questo evento aumenta la paranoia di Iman, mettendo a dura prova i legami familiari e riflettendo le contraddizioni e i conflitti della società iraniana contemporanea.

A real pain – 27 febbraio 2025

A real pain
A real pain

Si tratta di una commedia drammatica scritta e diretta da Jesse Eisenberg che interpreta anche uno dei ruoli principali. Due cugini ebrei americani, David e Benji (Kieran Culkin) intraprendono un viaggio in Polonia per onorare la memoria di loro nonna. Durante il percorso, i due affrontano le proprie differenze e i traumi familiari, offrendo una riflessione profonda sulle relazioni e sull’eredità culturale. Il film, anche se non ha avuto una distribuzione capillare negli USA, ha catturato l’attenzione di moltissimi anche e soprattutto per merito di una scrittura impeccabile che alterna toni ironici a momenti estremamente toccanti.

Duse – al momento senza data di uscita in sala

Duse
Duse

Di questo film si sa poco o nulla ma ha attorno a sé un’aura di grande curiosità. Il film dovrebbe concentrarsi sugli ultimi anni della leggendaria attrice teatrale italiana Eleonora Duse, interpretata da Valeria Bruni Tedeschi, e più nello specifico sul suo ritorno sulle scene teatrali dopo la Prima Guerra Mondiale, affrontando le sfide fisiche e le contraddizioni tra le sue ideali utopiche e le dure realtà del potere. Alla regia Pietro Marcello.

Fuori – al momento senza data di uscita in sala

Fuori
Fuori

Mario Martone dirige un film che racconta la storia di Goliarda Sapienza. A vestire i panni della scrittrice è Valeria Golino a sua volta regista della serie tv Sky dedicata a L’arte della gioia in arrivo sempre nel 2025. Fuori è un film che ha tutte le carte in regola per essere presentato in un grande festival e anche questo non si pone come classico biopic. La storia si concentra infatti in un momento cruciale della vita della Sapienza che con molta probabilità dovrebbe corrispondere a quanto raccontato dalla stessa in L’università di Rebibbia. Fanno parte del cast anche Matilda De Angelis ed Elodie.

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Margherita Bordino

Margherita Bordino

Classe 1989. Calabrese trapiantata a Roma, prima per il giornalismo d’inchiesta e poi per la settima arte. Vive per scrivere e scrive per vivere, se possibile di cinema o politica. Con la valigia in mano tutto l’anno, quasi sempre in…

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