Diventare Matteotti: il documentario sulla giovinezza del politico italiano  

Giacomo Matteotti è divenuto simbolo dell’antifascismo. Il documentario di Laura Fasolin, Camilla Ferrari e Alberto Gambato vuole però raccontarne la giovinezza trascorsa a Fratta Polesine, durante la quale il politico ha coltivato il suo senso di giustizia. Il trailer

“Uccidete me, ma l’idea che è in me non la ucciderete mai” è la celebre frase attribuita a Giacomo Matteotti, assassinato nel giugno 1924 da una squadra fascista per aver denunciato i metodi illegali a cui ricorreva Mussolini durante la sua ascesa. 

Diventare Matteotti: il documentario che celebra il politico 

La sua figura è stata celebrata dai libri di storia, ma poco si sa della sua giovinezza, prima che perdesse la vita ad appena 39 anni. Diventare Matteotti è il documentario che indaga proprio la formazione del socialista a partire dalla sua terra d’origine: il Polesine.

Presentato lo scorso 20 gennaio 2025 nella sede della Provincia Rovigo, promotrice del progetto Giacomo Matteotti, la vita e il sogno, di cui il documentario fa parte, il film è ora proiettato nel circuito UCCA – Unione dei Circoli Cinematografici ARCI

Un film storico, ma attuale 

Il documentario Diventare Mattetotti di Laura Fasolin, Camilla Ferrari e Alberto Gambatori, “ricostruisce la veloce e repentina ascesa di Giacomo Matteotti, attraverso il recupero di memorie epistolari, citazioni biografiche, appunti privati, scritti di amici e sodali, contributi giornalistici d’epoca, da Fratta a Bologna a Messina e ritorno” spiega la sinossi ufficiale. “Acclamazioni e minacce, sostegni e aggressioni; anche tra queste dinamiche Giacomo Matteotti poté in Polesine forgiarsi e ‘diventare’ Matteotti”

Giacomo Matteotti e il Polesine 

Nato a Fratta Polesine nel 1885, Matteotti apparteneva ad una famiglia socialista che gli consentì una formazione scolastica di alto livello: dopo aver ottenuto il diploma classico, proseguì gli studi in Giurisprudenza all’Università di Bologna e viaggiò molto per l’Europa.

Scrisse un primo articolo politico appena adolescente per un settimanale locale e a soli 22 anni intraprese la carriera politica, venendo eletto consigliere comunale a Fratta Polesine. Proprio il rapporto con la sua terra d’origine è al centro dell’indagine condotta nel documentario Diventare Matteotti: i valori e i principi che permeavano i suoi conterranei avrebbero infatti contribuito alla profonda avversione di Matteotti alle ingiustizie e svilupparono in lui un forte senso di responsabilità sociale.

Il resto è storia e ancora oggi il ricordo di Matteotti, ad oltre cento anni dalla morte, rappresenta un monito contro ogni involuzione fascista della politica.

Roberta Pisa 

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Roberta Pisa

Roberta Pisa

Vive a Roma dove si è laureata in Scienze politiche e Relazioni internazionali. Da sempre si occupa di cultura e comunicazione digitale. Dal 2015 è pubblicista e per Artribune segue le attività social.

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