Il documentaro sull’uomo che lancia i coriandoli al Capodanno di Times Square
Si deve a Treb Heining il lancio dei coriandoli che accompagna il Capodanno a Times Square. A raccontare la sua storia è ora il documentario realizzato da Joshua Charow, visibile online. Eccolo
Il nome di Treb Heining è sconosciuto ai più, ma dietro a questa identità si cela l’ideatore di uno dei simboli del Capodanno più famoso del mondo. Parliamo dei coriandoli che alla mezzanotte del 31 dicembre vengono lanciati a Times Square, nella piazza più vivace di New York. A raccontare la storia di quello che ormai è diventato un rito della festività è ora il documentario girato da Joshua Charow.
La storia di Treb Heining
Treb Heining incarna il classico sogno americano: la sua carriera è cominciata infatti quando aveva appena 15 anni e vendeva palloncini a Disneyland. Da allora ha affinato la sua capacità nel realizzare le più variegate forme con questi oggetti gonfiabili, tanto da trasformare questo talento in un’impresa vera e propria.
Negli anni ha realizzato esposizioni maestose e spettacoli straordinari, oltre ad aver inventato il famoso “palloncino nel palloncino” di Topolino. La sua fama lo ha reso negli USA una figura irrinunciabile dei grandi eventi, tanto che le sue creazioni sono state avvistate durante Super Bowl, convention politiche, cerimonie degli Oscar, ecc.
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Il lancio dei coriandoli a Times Square per il Capodanno
Nel 1991 fu chiesto a Heining di creare un effetto che avrebbe trasformato il lancio della palla di Capodanno a Times Square. Il portentoso creativo, invece di ricorrere ai suoi soliti palloncini, pensò invece ad una bufera di coriandoli.
Con l’aiuto di 80 volontari fidati, realizzò quella che sarebbe diventata la scenografia nota in tutto il mondo per accogliere l’arrivo del nuovo anno a New York. Da allora Heining ha continuato a guidare questo effetto, diventando il fautore della notte più magica dell’anno nella Grande Mela.
Il documentario realizzato da Joshua Charow
Il regista Joshua Charow ha scelto di raccontare la storia di questo straordinario rito, che da oltre trent’anni crea meraviglia tra il pubblico. Nel documentario di poco più di dieci minuti, viene mostrato il dietro le quinte del grande evento, che viene raccontato direttamente dal suo fautore.
Si scopre così quanta gioia e divertimento desti negli stessi artefici il lancio dei cosiddetti “confetti”, che per anni hanno tenuto segreto che fosse eseguito a mano. Del resto, tutto ciò fa parte dell’emozione del momento, come spiega lo stesso Heining nel documentario: “E se ti viene una lacrima negli occhi o un nodo alla gola, tanto meglio”.
Roberta Pisa
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