Holland: Nicole Kidman e Gael García Bernal in un thriller. Ingannevole

Nuovo film per Prime Video dal 27 marzo 2025. Questa volta tutto si svolge in una location idilliaca e fantastica, forse anche per questo terrificante. Il trailer

Inquietante, spaventoso, ingannevole: il nuovo lavoro cinematografico con protagonisti Nicole Kidman e Gael García Bernal, disponibile su Prime Video dal 27 marzo, è diretto da Mimi Cave, regista che ha esordito nel 2022 con Fresh.

Holland, questo il suo titolo, è un film che già solo dal cast e dall’estetica è coinvolgente. Per lo spettatore è una visione del tutto inattesa: basterà mettere play per capire che si tratta di un progetto insolito, che unendo una serie di generi, è capace di intrattenere, divertire e creare una certa suspense.

In “Holland” Nicole Kidman è Nancy, ingenua e irrequieta 

La trama segue la routine di Nancy Vandergroot, insegnante e casalinga, dalla vita apparentemente perfetta condivisa con il marito, stimato pilastro della comunità (Matthew Macfadyen) e il figlio (Jude Hill), nell’idilliaca Holland, Michigan – città dei tulipani. Ma l’esistenza della donna precipiterà in una spirale di eventi oscuri: Nancy e il suo affabile collega (Gael García Bernal) iniziano a nutrire sospetti e finiranno presto per scoprire che nulla nelle loro vite è come sembra.

“Nancy è una persona che ha un’idea precisa di cosa significhi vivere una vita idilliaca, dentro una famiglia perfetta, ma c’è anche una certa irrequietezza in lei, un desiderio nascosto di qualcosa di profondamente differente”, commenta Nicole Kidman, anche produttrice del film. 

Ma perché proprio Holland?

L’innocenza e il senso di meraviglia che guidano e avvolgono il personaggio di Nancy sono tanto importanti quanto il luogo in cui tutto accade e avviene. La regista Mimi Cave riguardo l’ambientazione perfetta e fantastica, appunto Holland, aggiunge: “Perché Holland, nel Michigan? Penso che sia simile a molti altri sobborghi negli Stati Uniti, ma ha qualcosa di speciale. Hanno davvero mantenuto questa ricca tradizione europea, olandese, con tutte queste meravigliose tradizioni come la parata del Tulip Time e il mulino a vento. Hanno davvero conservato un pezzo di passato nella loro comunità. Credo di averlo scelto perché è uno sfondo davvero cinematografico, che penso aiuti a raccontare visivamente la storia di Nancy e degli altri personaggi”.

“Holland” secondo Gael García Bernal

Holland, scritto da Andrew Sodroski (creatore di Unabomber), dopo solo pochi minuti propone un’atmosfera disturbante, preoccupante e creando una tensione emotiva di un certo tipo non rinuncia all’ironia. 

Come ricorda e sottolinea Gael García Bernal: “C’è qualcosa di misterioso e affascinante tra di loro, e allo stesso tempo una sorta di fiducia e complicità immediate. All’inizio si vede Dave un po’ solo, nella peggiore accezione della parola, incapace di connettersi con chi gli sta attorno. Nancy sembra essere l’unica persona che lo capisce, lo guarda, che riesce a leggergli dentro, in un certo senso. C’è quella connessione immediata che avviene di rado tra due persone e all’improvviso, e qui poi una cosa tira l’altra…”.

Margherita Bordino

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Margherita Bordino

Margherita Bordino

Classe 1989. Calabrese trapiantata a Roma, prima per il giornalismo d’inchiesta e poi per la settima arte. Vive per scrivere e scrive per vivere, se possibile di cinema o politica. Con la valigia in mano tutto l’anno, quasi sempre in…

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