I Battles a Roma. Prove generali di Spring Attitude
Sullo sfondo di un Teatro Quirinetta affollatissimo, il trio newyorchese si è esibito in un live intenso e divertente. Se il buongiorno si vede dal mattino, questa edizione dello “Spring Attitude” sembra promettere davvero bene. Appuntamento nella Capitale dal 19 al 21 maggio.
IL RITORNO DEI BATTLES
In una mite serata di fine marzo, lo Spring Attitude Festival porta in anticipo la primavera a Roma. Come il Club To Club a Milano, il noto festival romano ha deciso di presentare la prossima edizione con una preview eccezionale: il live dei Battles, in Italia per tre date.
In un Quirinetta stracolmo – decisamente non la location adatta per un live della band newyorchese – Kaitlyn Aurelia Smith apre la serata: poche tracce in scaletta e poi subito il turno dei torinesi Niagara. A loro il compito del warm up. Il pubblico, che aumenta esponenzialmente tra le 22 e le 23, si muove divertito dai suoni della band: elettronica fluida la loro, imprevedibile e felice. Ci si sposta nella main-room, per l’occasione priva delle sedie. Passano da poco le 23 e un boato nella sala accoglie i Battles, ormai ospiti fissi in Italia (l’anno scorso erano tra gli headliner del Club To Club a Torino).
UN LIVE DA RICORDARE
Sale per primo sul palco David Konopka (basso/chitarra/effetti) che, con un intro assolo, dà il benvenuto prima a Ian Williams (tastiere/chitarra) e poi a John Stanier (batteria). Il live non ha sbavature e la band newyorkese – come da previsioni – regala una performance energica, precisa e genuina. Suonano quasi due ore, con piccole pause, e alternano assoli a pezzi più celebri come The Yabba, Ice Cream, fino ad arrivare a un’extended version di Atlas, che manda il pubblico in delirio. I Battles, insomma, mettono l’acquolina in bocca per quello che sarà il vero e proprio Spring Attitude Festival, quest’anno dal 19 al 21 maggio.
IN ATTESA DELLO SPRING ATTITUDE
Ecco alcuni dei nomi che potrete ascoltare in quei giorni: giovedì 19 maggio, nella bellissima cornice del Maxxi, si alterneranno, fra gli altri, Gold Panda, Acid Arab, Red Axes e Rafael Anton Irisarri. Venerdì 20 maggio, invece, nelle ex caserme Guido Reni, ci sarà di tutto: Pantha du Prince, Dorian Concept, l’italiano Clap!Clap!, Dj Tennis e Rone. Roba forte.
Sabato, infine, doppio appuntamento: dalle 14 alle 21, alle ex caserme Guido Reni, si esibiranno anche Go Dugong, Young Marco, Ma Spaventi; dalle 22 alle 5, il festival si sposterà nello Spazio Novecento all’Eur. Gli headliner saranno gli AIR, storico duo elettronico francese e poi, a seguire, Matthew Herbert (tra i più attesi), Iosonouncane, Hunee, Not Waving e Max Graef b2b Glenn Astro. Iniziate il conto alla rovescia.
Paolo Marella
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