Festival musicali anti-Covid #1: ecco 10 proposte a cielo aperto per l’estate 2020
Molti tour estivi sono saltati e anche i tradizionali festival hanno dovuto reinventarsi per poter sopravvivere. Dalla montagna alla musica filodiffusa dalla terrazza, ecco una prima selezione di rassegne anti-assembramento
È iniziata la stagione estiva e con lei i tanti festival musicali che si dipanano in tutta la penisola. In questi mesi molti appuntamenti però sono inevitabilmente saltati, sono stati posticipati o annullati, ma tanti sono riusciti a sopravvivere reinventandosi o accentuando le proprie caratteristiche di eventi pensati per grandi spazi aperti e immersi nella natura. Ecco nel dettaglio quelli in programma nelle prossime settimane, a cui farà seguito un nuovo aggiornamento…
– Claudia Giraud
NO BORDERS MUSIC FESTIVAL – DAL 25 LUGLIO AL 9 AGOSTO
Torna il No Borders Music Festival, la rassegna che da 25 anni si tiene al confine tra Italia, Austria e Slovenia promuovendo la sostenibilità ambientale attraverso la musica di grandi nomi nazionali e internazionali, da Ben Harper a Manu Chao. In che modo? Facendo scoprire, edizione dopo edizione, a migliaia di visitatori italiani e stranieri alcuni dei luoghi naturalistici più incontaminati e suggestivi del comprensorio montano del Tarvisiano (i Laghi di Fusine, l’Altopiano del Montasio, la montagna del Canin, la Foresta millenaria di Tarvisio), attraverso l’accesso alle aree dei concerti solamente a piedi o in bicicletta: iniziativa che ora diventerà il tema centrale della nuova edizione. “Le nostre montagne, i nostri laghi, la nostra foresta e i nostri altopiani”, dichiara Claudio Tognoni, direttore del No Borders Music Festival e del Consorzio di Promozione Turistica del Tarvisiano organizzatore dell’evento che ha la mediapartnership di SkyArte, “permettono di vivere la musica e le proprie passioni in maniera eco sostenibile grazie agli ampi spazi e alla natura incontaminata. La grandezza di un evento non viene determinata solo dai numeri, bensì dalla sua proposta e dalla sua capacità di farne parlare e soprattutto di raccontarsi, questo è sempre stato il pensiero alla base del nostro festival, oggi ancora più di ieri”.
www.nobordersmusicfestival.com
MUSICA CON VISTA – FINO AL 16 SETTEMBRE
Nasce Musica con Vista: un festival diffuso in tutta Italia, dedicato alla musica da camera che si sposta all’aperto alla scoperta della bellezza di giardini e chiostri sulle note di giovani talenti italiani. A organizzarlo è il neo-costituito Comitato Amur che risponde, così, al bisogno di rilancio culturale e riattivazione dei territori attraverso sedici concerti all’aria aperta, tra luglio e settembre 2020, in Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna, Umbria e Campania. Grazie alla collaborazione con Le Dimore del Quartetto – la rete che valorizza giovani quartetti d’archi e dimore storiche in un’economia circolare -, parchi, giardini, chiostri e cortili di dimore storiche e palazzi, parte integrante dell’identità e del patrimonio culturale del nostro paese, tornano a vivere con la musica dei giovani artisti professionisti più rappresentativi del panorama musicale nazionale, primi tra tutti a scontare le conseguenze del blocco delle attività a causa dell’emergenza sanitaria.
https://www.quartettomilano.it/comitato-amur/
TORINO JAZZ FESTIVAL – DAL 21 AL 30 AGOSTO
Il grande jazz torna a Torino con il suo festival più rappresentativo. Dopo il forzato stop determinato dall’emergenza epidemiologica Covid-19 che inizialmente ha costretto la Città a rinviare l’ottava edizione del TJF da aprile a ottobre, i direttori artistici del Festival, Diego Borotti e Giorgio Li Calzi, convinti che la musica non ferma e spinti da un forte desiderio di ripartenza, hanno deciso di articolare la rassegna in due fasi, una estiva e l’altra autunnale. La prima si svolgerà dal 21 al 30 agosto per soddisfare la voglia di musica dal vivo con un cartellone composto da dieci concerti serali di grande qualità. La seconda, in programma a ottobre, prevede 30 concerti, una dozzina di jazz club e locali che da sempre, con tenacia, ospitano a Torino questo genere musicale. Nonostante le evidenti difficoltà logistiche dovute al momento, il TJF 2020 manterrà la sua ricchezza artistica e presenterà produzioni originali, importanti nomi di jazzisti italiani e molti artisti del panorama internazionale. La parte estiva della manifestazione, sarà realizzata – osservando le più scrupolose norme di sicurezza per il pubblico, gli artisti sul palco e il personale al lavoro – nel cortile di Combo (ostello costruito negli spazi dell’ex caserma dei pompieri di Porta Palazzo) in corso Regina Margherita e inserita all’interno del palinsesto cittadino Torino a cielo aperto.
GENERA FESTIVAL. ARTI IN LIBERTÀ – DAL 10 AL 15 AGOSTO
Torna anche quest’anno per la sua terza edizione nella sua Cisternino (BR), il Genera Festival, festival di musica electro-indie, ma profondamente rinnovato nella forma. Rischiando di non esserci, il Genera ha chiesto ad Arti in Libertà, piattaforma di ricerca e di produzione artistica transdisciplinare con sede a Bari, di produrre l’edizione del 2020. “Sposteremo i concerti sui terrazzi e la componente sonora sarà diffusa su tutto il centro storico di Cisternino tramite un sistema di filodiffusione”, ci spiegano da Arti in Libertà. “Una installazione visiva invece, progettata da Martino Pezzolla e Matteo De Angelis, dialogherà con gli spazi del centro storico e con il cielo sopra di esso. Infatti, il tema da noi prescelto è l’etereo, raccontato cosi: ‘il Genera Festival 2020 ripensa se stesso e la relazione con ciò che fa parte della superficie visiva. Dal significato della parola etereo, “del cielo”, Il genera festival apre i confini del nostro vivere e alza gli occhi verso l’alto. L’etereo contiene in sé un significato di leggerezza, rarefazione, libertà. Il festival dell’etereo sfida la concezione della superficie vivibile, osservabile e soprattutto ascoltabile, e indaga la relazione tra spazio urbano e cielo, sovvertendo le normali regole sociali ed architettoniche. Il festival dell’etereo, per vocazione e per necessità, ripensa il modo di fruire gli spazi della città e il modo di aggregarsi intorno ai contenuti artistici e musicali’”.
http://www.generafestival.com/
FESTIVAL D’ESTATE ALL’ARENA DI VERONA – DAL 25 LUGLIO AL 29 AGOSTO
Con un prestigioso cast tutto italiano in omaggio alla grande tradizione dell’opera nella serata inaugurale del 25 luglio e grandi stelle internazionali per il mese di agosto tra serate di gala e concerti sinfonici, il Festival d’estate 2020 all’Arena di Verona è pronto a partire nella sua rinnovata veste con il palcoscenico centrale, con capienza ancora ridotta, ma animato dal desiderio di sostenere la ripresa del proprio territorio, nel nome della qualità e della tradizione centenaria che lo ha reso celebre in tutto il mondo. Inoltre, grazie alla partnership tra Fondazione Arena e la Cooperativa Albergatori Veronesi con Vertour, sarà possibile acquistare, oltre al biglietto, anche la prenotazione alberghiera: su Veronabooking.com sarà, infatti, prenotabile la combinazione “biglietto + hotel”, per dare a tutti la possibilità di assicurarsi il posto migliore per trascorrere una serata indimenticabile e godersi Verona e l’Arena con la massima serenità, acquistando comodamente con un’unica navigazione sia i biglietti per lo spettacolo in Arena che la sistemazione alberghiera.
TONES ON THE STONES – DAL 19 AL 26 LUGLIO
Nuova edizione di Tones on the Stones, il festival piemontese diretto da Maddalena Calderoni dedicato alle arti performative e alle produzioni immersive con particolare attenzione all’Opera, che quest’anno entra ancora di più in simbiosi con Nextones, la sezione dedicata alle sperimentazioni elettroniche e digitali curata da Threes Productions. Un’edizione speciale quella che si svolgerà dal 19 al 26 luglio nella meravigliosa Val D’Ossola, la XIV, dal titolo Before and After che nasce dall’esigenza di trasformare un periodo di crisi in un momento di riflessione, ricerca e progettazione per il futuro dell’uomo, dell’ambiente e delle performing art. In una fase in cui molti festival hanno annullato l’edizione 2020, Tones on the Stones, infatti, non solo la conferma ma fa un passo in più, proponendo riflessioni e nuovi modelli per un futuro diverso e più sostenibile, presentandosi in veste di residenza-laboratorio lunga un’intera settimana che coinvolgerà giovani artisti in residenza e il pubblico. Un cantiere di idee ma anche un cantiere vero e proprio: il festival sarà il primo atto di un processo di riqualificazione della cava dismessa di Oira che andrà avanti nei prossimi mesi, fino alla totale riconversione da ex spazio industriale a nuovo spazio permanente dedicato all’espressione creativa. Un vero Teatro immerso nella Natura. Tra gli ospiti protagonisti di quest’anno: il visionario dell’elettronica Nicolás Jaar, il jazzista italiano più famoso al mondo Paolo Fresu, il collettivo di artisti poliedrici Gang of Ducks con un nuovo disco all’attivo, Vasi Comunicanti (nato dalla collaborazione tra il co-fondatore di GOD Alessio Capovilla e la storica artista multidisciplinare di Los Angeles Anna Homler nota anche come come Breadwoman), il compositore e producer Mana, l’architetto Riccardo Blumer e il “filosofo green” Emanuele Coccia.
www.beforeandafter.nextones.eu
CONNESSIONI – 23 E 24 LUGLIO / COLLINAREA – dal 23 LUGLIO AL 1 AGOSTO
Un intero paese cablato per il primo esperimento di spettacolo dislocato e distanziato. Stiamo parlando di Connessioni, straordinario progetto che apre la ventiduesima edizione di Collinarea, festival di teatro, musica, cinema e arti performative a Lari (PI) dal 23 luglio al 1 agosto, e ne battezza la tematica affrontata quest’anno. Il 23 e 24 luglio in quattro diverse location di questo suggestivo borgo sulle colline pisane Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, interamente cablato, prende vita il primo esperimento di palcoscenico dislocato. Proprio come se ci si trovasse in un studio televisivo o in un set cinematografico, una regia centrale dal Teatro Comunale, grazie all’utilizzo della fibra ottica, coordinerà artisti, attori, musicisti, tecnici, videomapping e sonorizzazione di performance artistiche, dislocate in tutti i luoghi prescelti, tra i quali il bellissimo Castello dei Vicari, esaltandone inoltre le peculiarità architettoniche.
BOLZANO FESTIVAL BOZEN – DALL’1 AL 29 AGOSTO
Il Bolzano Festival Bozen si reinventa nel 2020 con un programma musicale estivo innovativo che per tutto il mese di agosto offrirà l’occasione di vivere di nuovo la cultura in totale sicurezza. Un cartellone di eventi musicali che invita a riconnettersi con i tempi e gli spazi più suggestivi della città altoatesina. Dal 1 al 29 agosto, quasi quotidianamente, si alterneranno piccoli e grandi momenti musicali: ensemble dell’Orchestra Haydn lasceranno le sale da concerto per esibirsi nelle piazze e nei cortili; recital pianistici all’aperto con i vincitori italiani del Busoni; film musicali trasformati in happening, il ritorno dell’energia della EUYO e la GMJO, le orchestre giovanili nate dal sogno di Claudio Abbado, e una rassegna su strumenti storici nelle chiese della città. Il tutto incorniciato da una performance appositamente ideata dal compositore Eduard Demetz per le campane di Bolzano.
MUSICA D’ESTATE A BARDONECCHIA – DAL 17 AL 31 LUGLIO
Sono 25 i concerti di musica classica che animeranno dal 17 al 31 luglio in occasione di Musica d’Estate il centro storico di Bardonecchia (To), comune dichiarato Covid Free. Organizzata dal 1995 dall’Accademia di Musica di Pinerolo, annoverata tra le più rinomate strutture di alta formazione e perfezionamento del paese, la rassegna è a ingresso gratuito e richiama ad ogni edizione migliaia di spettatori, regalando loro la rara occasione per godere di concerti in altura, a 1300 metri d’altitudine, là dove anche la montagna dà spettacolo. Ad ospitare i concerti sono la luminosa e accogliente Chiesa di Maria Ausiliatrice, il Palazzo delle Feste e la Chiesa di S. Ippolito, scrigno di notevoli opere dell’artigianato della valle.
STRESA FESTIVAL – DAL 18 AL 25 LUGLIO E DAL 20 AGOSTO AL 5 SETTEMBRE
La 59esima edizione del Festival di Stresa ci sarà e si terrà dal 18 al 25 luglio e dal 20 agosto al 5 settembre. Se tra i concerti jazz di luglio si annoverano artisti quali Tosca, il trio di Enrico Pieranunz i e Franco D’Andrea, filo conduttore del Festival classico saranno le celebrazioni per l’anniversario dei 250 anni dalla nascita di Ludwig van Beethoven. Per l’occasione, verrà proposta l’integrale delle sonate per pianoforte suddivise in sette serate ed eseguite da sette diversi pianisti, tra i quali Andras Schiff, Fazil Say e Alexander Lonquich.
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