La musica del 2020: la top ten al tempo del Covid, da Nick Cave a Lady Gaga
Com’è stato l’anno appena trascorso, dominato dal Covid e dalla pressochè assenza di musica live? Ecco la classifica dei 10 migliori progetti musicali di questo strano (e tragico) anno. Tra nuove categorie su misura per inedite soluzioni creative
Quest’anno non è stato un anno come tutti gli altri anche (e soprattutto) nel mondo della musica che ha fatto pesare la sua pressoché assenza di esibizioni live. Il Covid non solo ha imposto nuove abitudini di ascolto privilegiando la dimensione privata e solitaria, ma ha stravolto anche le abituali categorie di classificazione moltiplicandole e mostrando inedite soluzioni creative. Dal vinile di Teho Teardo eccezionalmente prodotto dalla Galleria Nazionale dell’Umbria al Live Aid virtuale di Lady Gaga e altre rockstar andato per la prima volta in streaming su più piattaforme globali, ecco la nostra top ten del 2020…
-Claudia Giraud
DISCO COMMISSIONATO DA UN MUSEO –THE GHOST OF PIRANESI DI TEHO TEARDO
Piranesi Carceri d’Invenzione 300 anni from Grégoire Dupond on Vimeo.
Per la prima volta un museo ha commissionato e prodotto un vinile. Si tratta della Galleria Nazionale dell’Umbria che ha chiesto a Teho Teardo di lavorare per un film su Piranesi. Ne è nato un disco, The ghost of Piranesi, che contiene appunto le musiche composte per ricordare i 300 anni della nascita di Gian Battista Piranesi. Musiche a loro volta inserite anche nel video d’animazione celebrativo, firmato da Gregoire Dupont, uscito lo scorso 4 ottobre sui canali social e YouTube della GNU. “Ci sono dei passaggi nel lavoro di Piranesi che sono stati una sorta di manuale di composizione fuori dagli schemi, una possibilità di immersione totale, di interattività con quello che allora poteva essere una specie di cyberspazio, di vita artificiale, una condizione liminale tra realismo, effetti speciali e la sospensione dell’incredulità, del dubbio”, racconta Teardo. “Il perdurare del senso di mistero nell’opera di Piranesi forse non andrebbe indagato, rischierebbe di perdere la magia”. Questa collaborazione con la Galleria ha fatto seguito a quella di Brian Eno con la realizzazione di un’installazione sonora. Non è la prima volta che il mondo dell’arte e quello di Teardo (laureato, tra l’altro, in storia dell’arte) si incontrano. Into the Black è stato commissionato dal Fondazione Mirò e registrato all’interno dello studio/museo. C’è poi un album interamente dedicato a Man Ray e un altro, l’ultimo, all’Enciclopedia di Diderot. Infine, la collaborazione con Edoardo Tresoldi per la realizzazione di Opera a Reggio Calabria.
MOSTRA DI ARTE E MUSICA – BRIAN ENO A VENEZIA E A PERUGIA
A settembre Brian Eno, il celebre musicista britannico fondatore del genere ambient, che da anni indaga parallelamente il mondo del sonoro e del visuale, spesso creando una connessione tra le due realtà, è stato in Italia in occasione di due mostre che lo hanno visto protagonista. A Venezia il musicista ha condiviso gli spazi della Galleria Michela Rizzo con l’altro artista inglese David Tremlett, mentre a Perugia la sua installazione sonora ha dialogato per qualche tempo con i capolavori di Piero della Francesca, Beato Angelico, Perugino nella Galleria Nazionale dell’Umbria, fino a quando i Dpcm lo hanno concesso, dopodichè è stata chiusa.
VIDEOCLIP ISPIRATO A UN’OPERA D’ARTE – DIODATO ED ETHEREA DI EDOARDO TRESOLDI
“Ho avuto il privilegio di poter interagire con l’opera di uno degli artisti che amo di più, Edoardo Tresoldi. La sua Etherea mi ha fatto pensare a quel tempio che gli amanti costruiscono nella loro vita insieme e che, quando una storia finisce, pian piano si dissolve, alleggerendosi del peso delle aspettative, delle proiezioni future, delle nostre paure e incertezze. In quel momento, è possibile rivederne il tratto iniziale, ambizioso, bellissimo, sospeso. Una Roma silenziosa mi ha portato davanti a questa meraviglia che era custodita tra gli alberi di Villa Borghese, in cui ho visto una sorta di monolito kubrickiano capace di piegare il tempo, punto di congiunzione tra passato, presente e futuro che ha acceso in me una danza catartica e liberatoria”. Sono le parole del cantante vincitore di Sanremo 2020, Diodato, che spiegano il senso del videoclip del suo nuovo singolo Fino a farci scomparire, appena uscito il 21 dicembre, contenuto, come Fai Rumore(doppio disco di Platino) e Che vita meravigliosa, nel quarto album di inediti Che vita Meravigliosa(Carosello Records), certificato disco d’Oro. Nel video si vede camminare Diodato per i vicoli di Roma, fino a raggiungere Etherea, la celebre e suggestiva installazione del noto scultore Edoardo Tresoldi realizzata nel parco di Villa Borghese in occasione di Back to Nature. Arte Contemporanea a Villa Borghese, mostra a cura dello storico dell’arte e critico Costantino D’Orazio.
ALBUM D’ARTISTA – CORO DI SOGNI DI REVERIE
A distanza di tre mesi dalla performance Sogno 2: The Sleeping Muse, è uscito il 4 dicembre 2020 col supporto di EMA Vinci records l’opera di sintesi di Reverie: coro di sogni, dall’omonimo titolo del format che, dallo scorso gennaio, ha permesso a tutti coloro che hanno preso parte a questo progetto d’artista di condividere le proprie memorie oniriche. coro di sogni raccoglie 146 tracce audio: gli stessi sogni cantati a cappella e in viva voce dall’artista toscana durante la performance catartica e collettiva alla Palazzina Liberty Dario Fo e Franca Rame di Milano il 12 settembre 2020, in collaborazione con Fondazione Mudima.
OPERA SONORA COLLETTIVA – COLD SPRING SOUNDTRACK DI MARINELLA SENATORE
Nel novembre del 2019, Marinella Senatore e The School of Narrative Dance, con la curatela di Ylinka Barotto, realizzarono un imponente corteo, performance, lungo le strade di Cold Spring, che coinvolse un centinaio di artisti professionisti e non, provenienti da tutta l’Hudson Valley. Anche nel 2020 è tornata la collaborazione tra Magazzino Italian Art di New York e l’artista che ha realizzato un nuovo progetto coinvolgendo le persone e la comunità: l’opera sonora Cold Spring Soundtrack, parte del programma digitale Magazzino da Casa. Una poderosa sinfonia, tuttora ascoltabile sul sito web di Magazzino, realizzata a partire da un open call di due mesi, rivolta a volontari della valle dell’Hudson (dove si trova Cold Spring e ha sede il museo Magazzino Italian Art) e di tutto il mondo. La consegna era quella di creare delle brevi registrazioni audio che riflettessero il momento attuale, rievocando i tumultuosi mesi di quest’ultimo anno: dalla parola parlata a suoni ambientali o musica. Al termine del periodo di open call, Marinella Senatore e il compositore Emiliano Branda hanno trasformato i 130 contributi pervenuti, in una colonna sonora originale, che il musicista ha suonato e registrato nel suo studio di Roma.
https://www.magazzino.art/magazzinodacasa/marinella-senatore-cold-spring-soundtrack
LIVE IN STREAMING – IL CONCERTO DI NICK CAVE A LONDRA
Anche Nick Cave ha ceduto al fascino dello streaming, ma in una forma molto diversa dalle tante dirette che si sono svolte durante il lockdown. In questo caso si è trattato, infatti, di un’esibizione in solitaria al pianoforte del cantautore australiano, registrata lo scorso giugno presso la stupenda West Hall in Alexandra Palace, un edificio vittoriano situato nel nord di Londra, per molti anni casa della BBC, che è stata fruibile online unicamente il 23 luglio scorso. Nick Cave Alone at Alexandra Palace– questo il titolo della performance – è stata trasmessa come un’esperienza live spettacolare e, dunque, non ripetibile.
FESTIVAL ONLINE – CLUB TO CLUB A TORINO
Quest’anno Club To Club non ha potuto svolgersi in presenza a Torino durante l’abituale art week anch’essa (in parte) annullata, ma ha ugualmente registrato una entusiasta partecipazione del pubblico. E lo ha fatto totalizzando più di 49mila visualizzazioni in 72 ore grazie al suo nuovo progetto inedito C0C – The Festival as a Performance, svoltosi esclusivamente online, che ha visto una prevalenza di spettatori in diretta, collegati da più di 50 nazioni (con una maggioranza rilevante di pubblico italiano).
MUSICA CHE RESISTE AL COVID E FA RETE – LA MUSICA CHE GIRA
Sono molti i progetti di resistenza alla pandemia e alle misure, imposizioni e divieti adottati per contrastarla che si sono susseguiti in questo lungo anno disastroso per la musica suonata dal vivo. Dal gruppo indierock Esterina che si è auto organizzato I concerti di Rietto, per 50 persone, davanti alla sua sala prove, una stalla di fine ‘800, alle soluzioni creative adottate da diversi festival durante l’estate per arginare il contatto fisico (il VIVA! per esempio filodiffuso dai tetti di Locorotondo) fino agli appelli come la campagna video dei festival e dei club Dance to the drop e alle vere e proprie forme di protesta come la performance Bauli in piazza inscenata dai lavoratori dello spettacolo in piazza Duomo a Milano. Impossibile citarli tutti, ma il podio ci sentiamo di darlo a chi ha cercato di rappresentare un po’ tutte queste anime, ovvero La musica che gira: un coordinamento composto da lavoratori, imprenditori, artisti e professionisti della musica e dello spettacolo, nato per avanzare al governo proposte di riforma definitiva del settore.
https://www.lamusicachegira.it/
FENOMENO MUSICALE – IL K-POP
Con 100 milioni di visualizzazioni in 32 ore, hanno polverizzato ogni precedente record di YouTube le Blackpink con il loro nuovo clip How You Like That, guadagnandosi ancora una volta il titolo di regine del Korean pop, meglio noto come K-pop. Le componenti delle Blackpink – Jennie,Rosé, Lisa e Jisoo – si sono fatte conoscere in Occidente per la partecipazione al Coachella Valley Music and Arts Festival lo scorso anno e per le collaborazioni con la Lady Gaga di Chromatica. Nelle prime 24 ore dall’uscita, venerdì 24 giugno, di questo singolo, hanno accumulato 82,4 milioni di visualizzazioni. Sei ore dopo, aveva raggiunto i 94 milioni, e in 32 ore ha raggiunto i 100 milioni di visualizzazioni. Un record, quello delle prime 24 ore, che prima era detenuto da Boy with Luv dei BTS, altro gruppo K-pop, ma tutto al maschile.
CONCERTO SOLIDALE – IL LIVE AID VIRTUALE DI LADY GAGA E CO.
È stato un evento epocale, al pari del Live Aid del 1985, il più grande concerto rock di raccolta fondi e la più grande trasmissione televisiva di tutti i tempi. Stiamo parlando di One World: Together At Home, una speciale staffetta musicale con i volti più noti dello star system internazionale a passarsi il testimone l’un con l’altro dalle proprie case per celebrare e sostenere gli operatori sanitari impegnati nella lotta al COVID-19. Il tutto trasmesso in diretta tv sabato 18 aprile alle 20, ora di New York, e domenica 19 aprile a mezzanotte per il resto del mondo contemporaneamente su ABC, NBC, ViacomCBS Networks e i Heart Media negli Stati Uniti, in Canada nei network Bell Media mentre domenica andrà in onda sulla BBC One. Ma anche una trasmissione digitale di diverse ore in streaming su più piattaforme globali, tra cui Alibaba, Amazon Prime Video, Apple, Facebook, Instagram, LiveXLive, Tencent, Tencent Music Entertainment Group, TIDAL, TuneIn, Twitch, Twitter, Yahoo e YouTube. All’invito di Lady Gaga, coinvolta dagli organizzatori a curare l’intero evento, hanno risposto star del calibro di Paul McCartney, Alanis Morissette, Billie Eilish, Billie Joe Armstrong dei Green Day, Chris Martin dei Coldplay, Eddie Vedder, Elton John, John Legend, Stevie Wonder e il nostro Andrea Bocelli.
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