L’etichetta discografica italiana che unisce suoni, natura e videogiochi
Nella collaborazione tra l’etichetta Biodiversità Records e l’artista Federico Niccolai la natura diventa spunto per nuovi mondi musicali e videoludici
Biosphere è la rubrica di mix musicali curata dall’etichetta discografica italiana Biodiversità Records di Pietro Michi (in arte P I T) per la web radio Radio Fango. Ma quest’anno abbiamo potuto ascoltare i mix di Biosphere anche all’interno di un videogioco, Biosphere – The Island. Un piccolo mondo digitale in continuo aggiornamento realizzato insieme all’artista Federico Niccolai.
Biodiversità Records, ci ha raccontato Michi durante una conversazione su Zoom insieme a Niccolai, è nata a dicembre del 2017. Michi ci lavora in gran parte da solo, avvalendosi di collaborazioni per grafiche, master, uscite ed eventi. “Sia alle superiori sia all’università ho studiato agraria”, ci ha detto Michi. “Mi interessa il rapporto tra essere umano e natura: come viviamo nella natura e come ne usiamo le risorse, anche a livello biotecnologico”. Questa ricerca prosegue in Biodiversità Records, per esempio attraverso field recording, quindi brani costruiti con registrazioni di suoni naturali. Ma la biodiversità di cui l’etichetta parla sin dal suo nome non è, per Michi, solo quella biologica, ma anche quella culturale, anche quella delle “culture e controculture di Internet”, minacciate come la flora e la fauna da una globalizzazione che vuol dire pure omogeneizzazione.
IL PROGETTO BIOSPHERE ‒ THE ISLAND
Biosphere è basato, appunto, su “biosfere”. Pianeti digitali, uno per ogni stagione della rubrica, che Michi compone e da cui poi traggono ispirazione gli artisti invitati a realizzare i mix mensili. Superfici naturali, animali, vegetali, geologiche vengono fuse e sovrapposte per generare forme aliene che sono poi reinterpretate attraverso la musica. Il progetto si è evoluto e arricchito nel tempo: oggi nel profilo Instagram di Biodiversità Records le biosfere sono disponibili anche come filtri in Realtà Aumentata, e nel 2022 si è aggiunto Niccolai, artista digitale che da quattro anni lavora ad ambienti 3D liberamente esplorabili. Con lui Michi ha sviluppato Biosphere ‒ The Island, versione digitale di un’isola dell’ultimo pianeta di Biosphere. Un’isola su cui possiamo camminare virtualmente mentre ascoltiamo il mix mensile e su cui, mese dopo mese, sono anche apparse nuove e strane forme di vita grazie al contributo di artisti 3D provenienti da tutto il mondo. È una parte, ci ha spiegato Michi, della ricerca di Biodiversità Records su “un digitale che sia legato agli stessi ritmi e alle stesse regole della natura”. Un digitale che, invece di imitare la natura, la usi come punto di partenza per creare nuovi ecosistemi, nuovi mondi e nuovi immaginari.
Biosphere ‒ The Island di P I T e Federico Niccolai è disponibile gratuitamente online e gira direttamente sul browser Internet. Il videogioco continuerà a essere aggiornato fino a luglio, quando il progetto Biosphere si interromperà per la sua pausa estiva, e in autunno uscirà la versione definitiva e scaricabile (ma senza più mix).
– Matteo Lupetti
https://p-i-t.itch.io/biosphere-the-island
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