Ora i dischi in vinile sono trend anche per i giovanissimi
In tempi di musica liquida, la storica etichetta jazz tedesca ECM va in controtendenza e pubblica una linea di vinili esclusiva di grandi classici contemporanei, pensata per i giovanissimi
Dallo scorso aprile sono disponibili per ECM alcuni dischi “storici” in vinile di altissima qualità, raccolti in una linea evocativamente intitolata Luminessence – ECM – Vinyl, a indicare la preziosità dei migliori gioielli di casa della storica etichetta jazz tedesca. Perché questa ristampa di grandi classici contemporanei ora? Per recuperare la magia del fatto bene, secondo i suoi “tempi analogici”.
IL VINILE ULTIMO TREND TRA I GIOVANISSIMI
Sapete che il vinile è l’ultima tendenza tra i giovanissimi? Una ristretta minoranza di allergici alla musica liquida ha rispolverato i vecchi cantautori amati dai genitori, i musicisti demodé, le vecchie registrazioni, gli LP ormai introvabili, facendo magari ottimi affari nei mercatini dell’usato. Apprezzando, così, una serie di qualità fondate sulla lentezza, perché il vinile è stato inciso e conservato con cura, viene fruito con calma e garbo: bisogna prendersi del tempo per scartarlo dalla sua velina, facendo attenzione a non danneggiarlo per appoggiarlo con cura sul piatto, settare lo stereo per ascoltarlo al meglio e sedersi in silenzio per apprezzare ogni vivido dettaglio della registrazione. Dal disco in vinile va pulita via la polvere, l’elemento invisibile agli occhi, eppur pericoloso per le incisioni. L’LP ha due lati – due sides – chiamati semplicemente “A” e “B”, su un solo supporto: “Che scomodità!”, direbbero i fautori dell’AI applicata a ogni aspetto della vita quotidiana.
No, niente di tutto questo può avvenire con la musica liquida.
LUMINESSENCE: L’EDIZIONE SPECIALE DI VINILI DI ECM
Nella sua edizione speciale, ECM presenta dischi che hanno avuto un grande successo, segnando un’epoca, alcuni oggi pressoché introvabili, altri mai stampati in vinile. Album che al tempo si distinsero per l’originalità e la freschezza, per la portata dell’evento musicale. Come quello che rappresentò il culmine della carriera del percussionista brasiliano Naná Vasconcelos (Recife, 1944 – 2016), che sognava di ascoltare il berimbau in un concerto per orchestra: così fu con l’Orchestra Sinfonica della Radio di Stoccarda diretta da Mladen Gutesha, per il disco Saudades (1979). Nella fresca ristampa sono aggiunte nuove note di copertina che contestualizzano la prima edizione.
Altro super disco ristampato in questa linea di vinili è Gnu High, del trombettista Kenny Wheeler (Toronto, 1930 – Londra, 2014) al suo debutto con la casa discografica tedesca (New York, 1975), “accompagnato” – in termini ironicamente riduttivi – da Keith Jarreth al piano, dal contrabbassista Dave Holland e dal batterista Jack DeJohnette: quattro improvvisatori magistrali in un dialogo appassionato. L’album include un nuovo contributo del collega e biografo di Kenny Wheeler, Nick Smart. Questi lavori sono solo due delle proposte di Manfred Eicher per gli amanti del vinile, e altri ancora arriveranno. Nota a margine rilevante: le copertine degli album Luminessence mantengono le evocative foto d’atmosfera che hanno reso riconoscibili a colpo d’occhio i dischi ECM; maneggiarli in “grande formato”, apprezzando la stampa su carta, sarà sicuramente un’ulteriore, piacevole sensazione… Analogica.
Sara Bonfili
https://ecmrecords.com/luminessence-ecms-new-vinyl-series/
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