La rassegna di concerti della Fondazione Musica per Roma. Il programma di Contemporanea 2024
Per la stagione 2024 all’Auditorium è prevista l’esecuzione di musiche di grandi maestri del passato e opere di nuovi compositori. Ecco quali sono i concerti nel dettaglio
Prosegue anche nel 2024 Contemporanea, la rassegna di concerti della Fondazione Musica per Roma, che in particolare con la rassegna di quest’anno, vuole portare all’attenzione del pubblico alcune delle esperienze più vitali del pensiero artistico attuale. Al centro della stagione il PMCE − Parco della Musica Contemporanea Ensemble − diretto da Tonino Battista, formazione ad assetto variabile, che va dalla performance di solisti fino al Large Ensemble e alla Sinfonietta, in grado di interpretare e trasmettere la diversa e molteplice ricchezza della musica di oggi senza mancare di confrontarsi con il repertorio dei classici e di musiche di altri tempi. Per la stagione 2024 il programma prevede l’esecuzione di opere di grandi maestri del passato e di nuovi compositori, come il progetto Newborn con Roberto Negro, Michele Rabbia e l’Ensemble Intercontemporain e la nuova creazione di Mimmo CuticchioHistoire du Soldat di Igor Stravinskij. Vediamoli nel dettaglio.
Di Luigi Nono ricorre nel 2024 il centenario dalla nascita: non poteva mancare un tributo alla figura di questo importantissimo musicista, compositore e intellettuale del ventesimo secolo. Il brano presentato in questa occasione è un celebre duo di violini che si muovono nello spazio teatrale. Nicola Sani, membro della Fondazione Archivio Luigi Nono, è tra i compositori della scena musicale contemporanea italiana e internazionale, che meglio ha ereditato e assimilato la lezione di Nono. Due dei suoi lavori, scritti in periodi differenti e testimoni dell’evoluzione estetica e stilistica del compositore, completano questo interessantissimo programma.
PMCE: generAzioni – Hay que soñar
Domenica 7 aprile ore 18
Teatro Studio Borgna
Roberto Negro – pianista e compositore incline ad articolare in modo innovativo lirismo e astrazione all’interno di progetti interdisciplinari che trascendono i generi – si muove da una decina di anni ai confini tra il jazz moderno, l’improvvisazione e la sfera musicale contemporanea sviluppando un universo personale tanto affascinante quanto difficile da incasellare. Quasi a rimarcare questa “eccentricità” e ad affermare definitivamente la peculiarità della sua ricerca, firma oggi Newborn, un ambizioso progetto orchestrale che propone un incontro inconsueto tra un trio di improvvisatori – lo stesso Negro, Michele Rabbia (elettronica, percussioni) e Nicolas Crosse (contrabbasso) – e i musicisti di una formazione da camera: l’Ensemble Intercontemporain.
Roberto Negro & l’Ensemble Intercontemporain Newborn
Sabato 4 maggio ore 21
Teatro Studio Borgna
Histoire du Soldat è la nuova creazione dell’Associazione Figli d’Arte Cuticchio. Una “favola” che pone a confronto la malefica azione del Diavolo con il candore di un ingenuo Soldato che desidera solamente passare i quindici giorni di licenza con la madre e la fidanzata, nel proprio borgo natio; il giovane porta con sé un vecchio violino, che fa risuonare con passione e sentimento. Mentre si sviluppa la trama di un racconto denso di poesia, le vibrazioni della voce di Cuticchio e le variazioni della sua espressività si intrecciano con le cadenze del “cuntu”. Il tutto si intreccia con il fascino delle musiche eseguite dal Parco della Musica Contemporanea Ensemble (PMCE) che amplificano la magia di uno spettacolo davvero efficace.
Mimmo Cuticchio – Histoire du Soldat Domenica 5 maggio ore 11 e ore 18
Sala Petrassi
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