Cinque clown, tante porte e infiniti sorrisi: lo spettacolo “n’imPORTE quoi”

Leandre Clown ha portato sul palco romano del Teatro Vittoria uno spettacolo per bambini e non solo, con tante porte e poesia. Il trailer

Quando le luci in sala sono ancora accese e tra il pubblico – per lo più di bambini – c’è ancora brusio, ecco apparire Leandre Clown in platea con una porta sulle spalle. Comincia così lo spettacolo n’imPORTE quoi, andato in scena dal 25 al 27 ottobre 2024, parte del programma REF Kids & Family del Romaeuropa Festival.

n’imPORTE quoi”, lo spettacolo di Leandre Clown

I primi attimi dello spettacolo vedono Leandre Clown protagonista in solitaria dei primi minuti dello spettacolo, che si svolge con una scenografia composta da numerose porte. Proprio da questi passaggi appariranno in seguito gli altri clown che, con gesti ed espressioni, daranno vita a situazioni comiche e persino esilaranti, ricorrendo a mimica, gestualità e teatro dell’assurdo.

Gli attori, ognuno con la propria peculiarità, aggiungono ciascuno un tassello all’esibizione, trasportando gli spettatori in un’atmosfera frizzante in cui ogni gesto ha un risvolto comico e poetico insieme.

L’arte teatrale di Leandre Clown

Il progetto che lo ricorda è poi proseguito con una serie di talk sul fashion designer. L’ultimo si terrà il 21 novembre, nell’ambito della mostra, e vedrà parlare il giornalista Antonio Mancinelli e il direttore di Style Magazine, Alessandro Calascibetta, dell’uomo multi-identitario che è stato Albini.

Il programma REF Kids & Family di Romaeuropa Festival 2024

Con lo spettacolo n’imPORTE quoi Leandre Clown ha dato via alla sezione REF Kids & Family che Romaeuropa dedica ai bambini e alle famiglie.

La rassegna proseguirà dall’8 novembre negli spazi del Mattatoio, dove si alterneranno le proposte musicali degli olandesi Oorkaan (NL) (8-10 novembre) con il gruppo di percussionisti Slagwerk Den Haag e il beatboxer B-Art, Musica Impulscentrum.

Teatro e non solo

La compagnia BonteHond (NL) porterà invece lo spettacolo Superslow, mentre La Mècanica (ES), si esibirà con The Little Things. Porta invece la firma del coreografo giapponese Kenji Shinohe lo spettacolo che fonde teatro, danza contemporanea e tecnologia, per affrontare il tema attualissimo della “comunicazione superficiale”.

Completano il programma di Kids & Family, le attività laboratoriali di Tombs Creatius nella Galleria delle Vasche alla Pelanda e Puck cinema Caravan, il microcinema con cortometraggi di animazione d’autore.

Roberta Pisa

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Roberta Pisa

Roberta Pisa

Vive a Roma dove si è laureata in Scienze politiche e Relazioni internazionali. Da sempre si occupa di cultura e comunicazione digitale. Dal 2015 è pubblicista e per Artribune segue le attività social.

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