Mettere in scena la ricchezza. Tom Johnson a Torino
Guido Costa Projects, Torino – fino al 31 gennaio 2017. Tom Johnson, nella doppia veste di performer e pittore, presenta “Un piano nobile per un uomo alto”. La coinvolgente performance dell’artista newyorchese introduce una riflessione corale sul potere psicologico della ricchezza.
Le suggestioni teatrali e figurative di Tom Johnson (New York, 1966) riempiono fisicamente ed emotivamente lo spazio espositivo della Guido Costa Projects in occasione della mostra Un piano nobile per un uomo alto. In questa nuova performance, l’artista statunitense ha indagato con fare psicoanalitico gli atteggiamenti della classe media nei confronti della ricchezza e del potere. Il lavoro artistico di Johnson, incentrato fin dagli Anni Novanta sulle performance e il teatro, si sviluppa attraverso il linguaggio intimo del gesto e della parola che scava nella psiche umana e cerca di comprendere e narrare quel cortocircuito sociale e comportamentale che, in maniera involontaria, emerge nei confronti delle persone abbienti. Questo processo di ricerca entra nel vivo dell’atto performativo con l’interpretazione del testo Che cos’è il popolo di William Hazlitt (1778-1830). In mostra sono esposte delle grafiche di Johnson realizzate a carboncino su carta che creano un’ideale scenografia metafisica dove due ombre, dalle differenti dimensioni, simboleggiano l’uomo ricco e quello povero. Le grandi silhouette, che si affiancano a un’altra serie di disegni con teatrini mobili, animano idealmente i vuoti di queste architetture culturali che silenziosamente accolgono il pubblico, il pensiero e le azioni.
Giuseppe Amedeo Arnesano
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