Festivaletteratura 2018. Un evento al giorno da non perdere a Mantova
Le date sono 5-9 settembre, il luogo è Mantova, l’evento è la 22esima edizione del Festivaletteratura. Che è l’ennesima anomalia italiana: in un Paese dove i lettori sono pochi e svogliati, uno dei festival più partecipati è proprio quello della letteratura. Fatto sta che il programma è sempre più ricco, e allora abbiamo scelto per voi – credeteci: è stata un’impresa ardua – un evento al giorno. All’insegna dell’arte, del design, dell’architettura, del fumetto…
DIVINA SEZIONE
Tutti noi l’abbiamo osservata, immaginata, disegnata: è la labirintica architettura della Divina Commedia di Dante, con la sua triplice articolazione tra Inferno, Purgatorio e Paradiso, che via via si complica sempre più. Un rovello su cui si sono spesi centinaia di studiosi e artisti e architetti. Proprio questi ultimi, ben settanta, si sono cimentati nell’impresa in occasione di una mostra tenuta alla Reggia di Caserta curata da Luca Molinari. Che a Mantova riprende il filo del discorso insieme al dantista Riccardo Bruscagli e all’architetto Franco Purini nell’incontro Visioni contemporanee per la Divina Commedia.
5 settembre 2018 ore 18
AULA MAGNA DELL’UNIVERSITÀ
€ 6
www.festivaletteratura.it
PROCESSO A CARAVAGGIO
Ce n’è uno al giorno, di processi, in questa edizione del Festivaletteratura. Noi abbiamo scelto quello a Caravaggio del 1603, che in realtà vedeva imputati anche Orazio
Gentileschi e Onorio Longhi. Motivo del contendere? Un sonetto che i pittori Giovanni Baglione e Tommaso Salini ritenevano “volgare e denigratorio” nei loro confronti. Caravaggio finisce alla sbarra e si difende attaccando, con la distinzione fra “valenthuomini” e coloro che “impiastrano” le tele. Alle carte del processo ridanno vita Michele Di Sivo e Guido Conti con Romano De Marco.
6 settembre 2018 ore 18.30
PALAZZO TE
€ 6
www.festivaletteratura.it
TRA MANGA E GRAPHIC JOURNALISM
Sotto il velo, il graphic novel di Takoua Ben Mohamed pubblicato nel 2016 dall’editore Beccogiallo, è uno di quei libri che insegnano di più di voluminosi studi accademici. L’autrice – tunisina classe 1991, romana d’adozione – lo definisce “fumetto intercultura”. La si può incontrare a Mantova per tante ragioni, ma probabilmente la più importante è mostrare come l’Italia non sia soltanto quella rappresentata dagli analfabeti funzionali.
7 settembre 2018 ore 11
TENDA SORDELLO
ingresso libero
www.festivaletteratura.it
ABITARE L’ICONOSFERA
Joan Fontcuberta non è “soltanto” un ottimo fotografo, ma è anche un acuto studioso del mezzo che utilizza per esprimersi. Lo dimostra il suo ultimo libro, La furia delle immagini. Note sulla postfotografia, edito a marzo da Einaudi. Ma cos’è la “postfotografia”? È quel fenomeno relativamente recente in base al quale il rapporto fra uomo e macchina (fotografica) si ribalta, cosicché è la seconda che modella il primo. Tutta colpa della Rete? L’autore ne discuterà insieme a Michele Smargiassi.
8 settembre 2018 ore 14.30
AULA MAGNA DELL’UNIVERSITÀ
€ 6
www.festivaletteratura.it
DI RIVISTA IN RIVISTA
In Italia abbiamo una tradizione di riviste e (a)periodici culturali da far invidia a quasi l’intero globo terracqueo, eccezione fatta (forse) per la Francia. Questo fino agli Anni Settanta, poi è successo qualcosa – il “riflusso”? l’individualismo? la Rete? – e sembrava quasi che le riviste, insieme alla carta, fossero destinate a scomparire. Invece no, tutt’al contrario. E infatti, da qualche anno, di riviste ce ne sono di nuovo tantissime. Di quelle letterarie in particolare parlano Elisabetta Bucciarelli e Paolo Nori.
9 settembre 2018 ore 16
TENDA SORDELLO
ingresso libero
www.festivaletteratura.it
– Marco Enrico Giacomelli
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