Arscode. Arriva il gioco da tavola dell’arte contemporanea
Arscode è un nuovo gioco di carte da tavolo e da collezione, che verrà lanciato nell’autunno 2020. Come si gioca e come partecipare al crowdfunding
Gli eventi, le aste, i curatori, i critici, i collezionisti e naturalmente le opere d’arte. È in arrivo Arscode, un gioco di carte da tavolo che racchiude in sé tutto il mondo dell’arte, compresi i suoi protagonisti e le sue dinamiche. Tutti i giocatori sono collezionisti, chiamati a sfidarsi sulla migliore raccolta di opere. Vince chi riesce a mettere insieme la collezione più bella e di maggior valore: un gioco per far divertire chi è già appassionato d’arte e avvicinare chi ancora non conosce questo mondo.
ARSCODE: COME FUNZIONA IL GIOCO DI CARTE
Il gioco si compone di 144 carte di due tipologie: le carte opere e le carte azione. Le prime si riferiscono naturalmente alle opere d’arte che, round dopo round, i giocatori devono acquistare e aggiungere alla propria collezione, mentre le altre rappresentano i personaggi e gli eventi che condizionano lo sviluppo del gioco e che saranno pescate in modo casuale dal mazzo coperto. Per raggiungere la vittoria – e quindi la miglior collezione di opere – è necessario raccogliere il maggior numero di Punti Valore (ogni opera ha PV differente a seconda della sua “preziosità”).
ARSCODE: CARTE DA COLLEZIONARE
Arscode è un gioco facile nella sua esecuzione grazie a un regolamento snello e immediato, ha una durata definita e ci si può giocare ovunque con il solo mazzo di carte (le monete o altri accessori possono essere sostituiti da un’annotazione su un foglio di carta). L’aspetto interessante è che è anche possibile ampliare la propria collezione di carte da gioco tramite espansioni, carte speciali e edizioni deluxe che verranno aggiunte nel tempo (per questo si invitano musei e istituzioni culturali a collaborare, inviando la propria richiesta qui). Inoltre, ci si può giocare in modalità normale o in modalità avanzata (o torneo) con 3 livelli di obiettivi secondari da raggiungere, consentendo ai giocatori più esperti di sbaragliare la concorrenza mettendo in campo trucchi e strategie. Anche se, come per la gran parte dei giochi, sarà la fortuna l’alleata fondamentale per raggiungere il traguardo.
ARSCODE: IL COMMENTO DEL SUO CREATORE
La figura che sta dietro ad Arscode è Diego Santamaria, fondatore della rivista culturale Espoarte Contemporary Art Magazine, dell’agenzia di grafica e di comunicazione Villaggiodellacomunicazione® e della casa editrice Vanillaedizioni. “Questo gioco – in cui entrano vent’anni di conoscenza del mondo dell’arte, la mia passione per i giochi da tavola e una naturale propensione per la strategia e l’organizzazione che mi caratterizza da ben più tempo – è un omaggio per gli addetti del settore arte e, al contempo, mira a portare il grande pubblico a conoscere, apprezzare e sentire il desiderio di frequentare realmente il mondo dell’arte, grazie all’immediatezza e spontaneità di un gioco da condividere con i propri amici”, scrive Santamaria sulla sua pagina Facebook. “Ma parliamo anche di un progetto culturale di diffusione dell’arte contemporanea. Un gioco che rende fruibili i tanti meccanismi che regolano il fantomatico sistema dell’arte”. Affinché il progetto possa decollare, è stato istituito un crowdfunding, a cui è possibile contribuire a questo link.
– Giulia Ronchi
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