Workshop e videorassegne online. Ecco le iniziative culturali del web di fine marzo
In attesa di un’Italia più aperta, la cultura continua ad offrire al proprio pubblico una vasta gamma di appuntamenti settimanali da fruire da remoto. Cosa ci aspetta questa settimana?
In un’Italia ancora stretta nella morsa della pandemia, la cultura non intende arrestarsi e continua ad animare le tante piattaforme digitali. A tal proposito, Artribune ha deciso di dedicare una rubrica settimanale alle iniziative più interessanti. Quindi, cosa ci aspetta questa settimana? Tra maratone di videoarte, lezioni online e talk l’agenda è davvero ricca.
– Valentina Muzi
UNA MARATONA ONLINE
Parte la terza edizione della Rassegna Online di Videoarte, con la direzione artistica di Alberto Ceresoli, artista, che con Carmela Cosco forma il duo ceresolicosco, e co-fondatore dello spazio indipendente SuperStudiolo. Il progetto intende promuovere la ricerca video contemporanea attraverso la costruzione di un dispositivo capace di accogliere la produzione audiovisiva, rendendola fruibile gratuitamente grazie ad una piattaforma web dedicata. La rassegna coinvolge gran parte del Bel Paese, nell’impegno di curatori e gallerie, tracciando un percorso che operano attivamente sul territorio di Bergamo, Milano, Varese, Bologna, Torino, Firenze, Napoli, Catanzaro. 50 artisti con background e percorsi di ricerca riconosciuti internazionalmente sono stati chiamati per dare corpo alla piattaforma che da marzo a luglio 2021 ospiterà le 50 opere video selezionate. I protagonisti dell’iniziativa sono Flavia Albu, Sonia Andresano, Oreste Baccolini, Giovanni Battimiello, Aurora Bertoli, Sofia Braga, Barbara Brugola, Alice Bucknell, Simone Cametti, Mara Oscar Cassiani, Roberto Casti, Elisabeth Charnock, Sara Davide, Cristina De Paola, Stine Deja, Cecilia Del Gatto, Sian Fan, Guildor, Maria Luigia Gioffrè, Jakub Gliński, Łukasz Horbów, Giacomo Infantino/Francesca Ruberto, Jacopo Jenna, Kamilia Kard, Davide Mari, CorinneMazzoli, Matteo Messina, Alessandro Moroni, Federica Murittu, Mabel Palacín, Natalie Paneng, Elisa Giardina Papa, Simona Pavoni, Robert Pettena, Ania Plonka, Léa Porré, Teresa Prati, Jacopo Rinaldi, Filippo Riniolo, Paola Risoli, Stefano Romano, Giovanni Sambo, Matilde Sambo, Kgotlelelo Sekiti, Luca Staccioli, Flavia Tritto, Jacob van Schalkwyk , Caterina Erica Shanta, Anna Vezzosi e Luca Vianello.
ACADEMY ROOM #1 UN PROGETTO DI FORMAZIONE SPERIMENTALE
Sarà presentato lunedì 29 marzo alle ore 18.30 ACADEMY ROOM, un progetto di formazione e di ricerca sperimentale nato in collaborazione con gli studenti del terzo anno del Triennio in Pittura e Arti Visive di NABA e Archivio Atelier Pharaildis Van den Broeck trasmesso sui canali Facebook ufficiali. 33 giovani artisti, alunni del corso di Allestimento tenuto da Caterina Iaquinta, hanno ideato 27 progetti, ispirati dall’opera e dall’Archivio di Pharaildis Van den Broeck, per entrare in contatto con la ricerca dell’artista. Un lavoro individuale e collettivo, i cui risultati sono stati raccolti in un progetto editoriale a cura di Emiliano Biondelli e Ruben Rovati fruibile sia in digitale che in forma cartacea. L’ACADEMY ROOM è parte di un progetto più ampio, inserendosi all’interno della valorizzazione dell’opera e dell’archivio dell’artista italo-fiamminga, mirando a far conoscere la sua opera e la sua storia anche tra le generazioni più giovani. L’obiettivo è anche quello di sviluppare nuove metodologie di ricerca e studio in un archivio d’artista e, infine, ad attualizzare la portata culturale del suo esempio. L’attenzione del progetto formativo si è concentrata sulla struttura dell’archivio atelier, spazio fisico e contenitore di opere ma anche luogo di lavoro, di ricerca e scoperta continua. Gli studenti si sono lasciati ispirare dalla figura enigmatica e fuori dal sistema di Pharaildis Van den Broeck entrando in contatto con il suo lavoro, elaborando intorno ad esso nuove soluzioni per lo spazio in cui è conservato, per i sistemi di archiviazione e catalogazione ma anche sviluppando nuovi possibili stimoli allo studio della sua opera.
LIBRI SCELTI DAL MUSEO EGIZIO DI TORINO
Lunedì 29 marzo 2021, alle ore 18, il Museo Egizio ospita la presentazione del volume Monsieur le professeur…Correspondences italiennes 1853-1888. Theodor Mommsen, Carlo, Domenico, Vincenzo Promis (Ed. Académie des Inscriptions et Belles-Lettres, Paris 2018), attraverso un dialogo tra gli autori Silvia Giorcelli Bersani, Filippo Carlà-Uhnik, e il direttore del Museo Egizio, Christian Greco. Nei decenni centrali del XIX secolo, l’Accademia delle Scienze di Torino non fu soltanto il luogo di riferimento per gli studiosi che desideravano avvicinare la straordinaria collezione egizia da poco acquistata ma anche la sede di numerosi progetti culturali di grande rilevanza. Tra questi la compilazione del volume del Corpus Inscriptionum Latinarum (CIL) ad opera del grande storico ed erudito tedesco Theodor Mommsen. Torino e Berlino condividevano intense collaborazioni scientifiche e certamente la raccolta delle iscrizioni latine esistenti in Piemonte mobilitò le migliori intelligenze locali. Mommsen scendeva spesso in Piemonte per censire le epigrafi e per partecipare alle sedute dell’Accademia delle Scienze di Torino, di cui era socio. Egli poteva contare sull’aiuto di molti studiosi locali e soprattutto di Carlo Promis, docente di architettura al Politecnico, fine studioso di antichità e maestro dell’epigrafia piemontese: Carlo Promis, il fratello Domenico e il nipote Vincenzo, erano al centro di una straordinaria rete di intellettuali di alto profilo, tra i quali Prospero Balbo, Amedeo Peyron, Costanzo Gazzera, Ariodante Fabretti e altri. Il volume presenta l’edizione critica della corrispondenza tra Mommsen e i tre Promis e ricostruisce lo scenario politico e culturale nel quale nacque il volume delle iscrizioni romane piemontesi, ancora oggi un punto di riferimento imprescindibile per gli studi di storia romana e di epigrafia latina. La conferenza sarà in lingua italiana e verrà trasmessa in streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook del Museo Egizio.
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GENERAZIONE CRITICA #7 STILL ALIVE
Martedì 30 marzo 2021, alle ore 18, si tiene il terzo appuntamento nel programma di STILL aLIVE. Arte e sostenibilità tra fruizione e produzione. A partecipare a Programmazione culturale, eventi e mediazione online, in diretta su Zoom, saranno Laura Barreca (Direttrice Scientifica mudaC, Carrara), Giorgia Boldrini (Direttrice del settore cultura e creatività del Comune di Bologna), Valerio Del Baglivo (Curatore indipendente), Carolina Gestri (Coordinatrice di VISIO – European Programme on Artists’ Moving Images), Francesca Marani (co-curatrice Photo Vogue Festival, Milano) e a moderare l’incontro è Santa Nastro, caporedattore di Artribune. Con questo terzo appuntamento la discussione si sofferma sulle opportunità e sulle nuove sfide offerte dal digitale nell’abito della costruzione di una progettualità culturale. Ma quali strumenti si sono rivelati utili a musei e festival d’arte per garantire la fruizione della propria programmazione? Cosa si può imparare da istituzioni e realtà che con il digitale hanno sempre operato in sinergia? Quali opportunità possono derivare da una ricalibrazione della propria attività tramite strumenti virtuali? Queste alcune delle questioni che animeranno la conversazione con l’obiettivo di aprire a punti di vista critici e militanti rispetto al contesto dell’arte contemporanea e alle esperienze dei suoi protagonisti. STILL aLIVE. Arte e sostenibilità tra fruizione e produzione si pone così l’obiettivo di riflettere, in un contesto diffuso, sulle pratiche di produzione e fruizione della ricerca artistica contemporanea tra timebased e documentazione, per un contesto che in conseguenza alle restrizioni imposte ha visto accelerare e aumentare le esperienze in ambito digitale spesso come reazione a limiti oggettivi tutt’ora in essere.
ROAD TO ARTVERONA, COSA CI ASPETTA QUESTA SETTIMANA?
Continua il palinsesto online firmato da ArtVerono, Road To ArtVerona, con il nuovo format Instagram #Pages (alle 18), a cura di Ginevra Bria. L’attenzione posta in questa sezione digitale è posta sulle riviste di settore come, Archivio, Exibart, Artribune, Perimetro, Kabul e Nero Magazine e saranno portate a dialogare su temi quali: come si trasforma il concetto di curatela quando affidato al nucleo collettivo di una redazione? Come si modifica il legame tra artista e redazione, nel momento in cui si pianifica un progetto espositivo? E con quali modalità evolve la prospettiva di una mostra, trasponendo, oppure fondendo modelli di lettura ideati per la carta stampata con una dimensione pubblica tridimensionale? Dopo l’appuntamento del 25 marzo che ha visto protagonista Matteo Bergamini di Exibart, il primo aprile sarà la volta di Massimiliano Tonelli di Artribune. Mentre, i martedì sono dedicati agli appuntamenti di #Paradigmzero, a cura di Ashtart Consultancy, ospitando ogni settimana una video intervista dedicata a ciascuno dei 17 artisti selezionati durante Level 0. Continuano anche i #Talks, il programma di incontri realizzato in media partnership con Exibart e curato da Maria Chiara Valacchi, chi sarà il protagonista di questa settimana? Il 31 marzo sarà la volta di Emanuele Soldini, Direttore di IED Italia.
UPSIDE DOWN, INCONTRO CON MARIO CUCINELLA
È previsto per lunedì 29 marzo 2021 alle ore 18.30 il nuovo incontro online del palinsesto culturale targato Triennale di Milano, Upside Down. Per l’occasione la Presidente degli Amici della Triennale, Elena Tettamanti si confronta con Mario Cucinella, architetto e designer, su una serie di questioni e problematiche rispetto alla sostenibilità ambientale in architettura in un futuro dove la crescita demografica globale obbligherà a continuare a costruire massivamente per soddisfare la domanda di nuove abitazioni. L’interrogativo di partenza è dove troveremo le risorse necessarie e l’energia per mantenere questi edifici. Per soddisfare gli accordi sul clima è necessario un cambio di paradigma nel mondo del design e dell’architettura, possibile solo innescando una vera “ri-e-voluzione”. Insomma, l’intervento di Mario Cucinella darà modo di illustrare il metodo di lavoro dello studio Mario Cucinella Architects -con sedi a Bologna e Milano-, e della scuola di progettazione sostenibile da lui fondata, SOS – School of Sustainability, e i suoi ultimi progetti rappresentativi della sua filosofia e ricerca, volta a rispondere alle sfide del futuro percorrendo le soluzioni dell’architettura del passato, quando gli edifici facevano il miglior uso delle risorse disponibili così come le nuove frontiere date dall’osservazione dell’intelligenza e della straordinaria capacità di adattamento del mondo vegetale. La conversazione sarà trasmessa sul sito di Triennale e sul canale YouTube di Triennale Milano e Amici della Triennale.
LA STORIA DEI MANGA RACCONTATA DA KIRIO1984
È previsto per il 31 marzo l’evento speciale online che si svolgerà su Zoom e in diretta sulla pagina Facebook di FMAV – Fondazione Modena Arti Visive, alle ore 18. Ospite d’onore è lo youtuber Maurizio Iorio, in arte Kirio1984, appassionato esperto di fumetti che racconterà al pubblico la storia dei manga. Partendo dalla nascita del manga moderno, nel primo dopoguerra, approfondirà l’invenzione dello story manga da parte del maestro Osamu Tezuka. Indagando i generi di questa forma letteraria andrà a illustrare le differenze tra il genere drammatico, il gekiga, e il manga per bambini, che fino ad allora aveva dominato la scena fumettistica. Attraverso la storia del manga shojo e delle riviste settimanali approfondirà come l’industria fumettistica si sia adoperata, modificandosi negli anni, per attirare un pubblico sempre più variegato, combattendo la perdita di lettori causata dall’avvento della televisione. L’intervento si concluderà con un excursus sull’evoluzione del manga che ha portato all’attuale stato dell’arte, con particolare attenzione alle strategie introdotte dall’editoria nipponica. L’evento si collega alla mostra Anime Manga. Storia di maghette, calciatori e robottini, attualmente chiusa nel rispetto delle norme anti-contagio, e a cura di Enrico Valbonesi.
LE GALLERIE NAZIONALI DI ARTE ANTICA SI RACCONTANO ONLINE
Lunedì 29 marzo 2021, alle ore 17.30, le Gallerie Nazionali di Arte Antica presentano Le Gallerie si raccontano, il secondo appuntamento con i #dialoghibarberinicorsini, il ciclo di webinar organizzato per approfondire le tematiche relative al museo e alle mostre in corso, in dialogo con una serie di ospiti. Chi saranno i protagonisti a confronto? Questa settimana troviamo Flaminia Gennari Santori, Direttrice delle Gallerie Nazionali di Arte Antica con Andrea Penna, conduttore radiofonico e giornalista musicale, approfondendo le sfide, le scelte e le trasformazioni del Museo. Tale percorso è scaturito da un’attenta analisi delle nuove modalità di fruizione dell’arte che passa attraverso il progressivo riallestimento delle sale di Palazzo Barberini, nonché dei lavori di rinnovamento di Galleria Corsini. Fondamentali tanto nel passato, quanto nell’odierno, trovando sempre e nuove modalità di esperienza delle opere d’arte che abitano lo spazio. Per partecipare all’evento – che avrà luogo su Zoom- è necessario cliccare qui.
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