“ArtButMakeItSports”. Il buffo profilo Instagram che mette a confronto atleti e opere d’arte
Cos’hanno in comune i capolavori della storia dell’arte e alcuni fotogrammi tratti dalle competizioni sportive? Molto più di quanto possiate immaginare! E a condurre questa particolare indagine iconografica è un profilo su Instagram…
Sui social siamo oramai abituati a imbatterci in meme di ogni tipo, spesso ironizzanti su capolavori della storia dell’arte che vengono attualizzati con frasi riprese da personaggi e accadimenti contemporanei. Tra profili in cui protagonisti di celebri dipinti prendono la parola lasciandosi andare a battute esilaranti (come non citare l’italiano Se i quadri potessero parlare?), uno è stato creato negli Stati Uniti, ed è a tema… sportivo.
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IL PROFILO INSTAGRAM “ARTBUTMAKEITSPORTS”
Art But Make It Sports, con i suoi oltre 25mila followers, mette a confronto immagini tratte dal mondo dello sport con opere d’arte di qualsiasi periodo storico, giocando sulla somiglianza di movenze, configurazioni, forme, pose assunte dagli atleti durante le competizioni sportive – evidentemente ignari, durante le loro gesta, di essersi dati ad atteggiamenti già noti al pubblico di musei e gallerie d’arte –, dando vita a corto circuiti esilaranti. Dietro questi meme è il lavoro “iconografico” condotto da L. J. Rader, che ha iniziato anni fa quasi per caso: come ha raccontato a USA Today, andava in giro per musei a scattare fotografie alle opere esposte, immagini che poi pubblicava sul suo profilo Instagram dandogli però didascalie sportive. A quel punto, il passaggio al confronto delle immagini artistiche e quelle tratte dal mondo dello sport è stato breve, tra pose plastiche, prospettive ardite ed espressioni appassionate. Qualche esempio? L’incredulità di San Tommaso di Mattia Preti e l’atleta che indica la ferita inferta alla compagna di squadra dall’avversaria; un improbabile Mario Balotelli paragonato al Cristo coronato di spine di Hieronymus Bosch; il giocatore di football americano Antonio Brown e il Narciso di Caravaggio; una turbinosa azione durante una partita di basket e la Zattera della Medusa di Théodore Géricault…
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– Desirée Maida
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