10 anni di Gulìa Urbana in Calabria, rassegna itinerante di street art. Le foto dei murales
Ideato e sviluppato dal collettivo Rublanum, festeggia quest'anno il decennale il progetto gulìa, in dialetto calabrese la “voglia matta, il desiderio”. Ecco le foto degli ultimi murales realizzati quest’estate in tanti piccoli paesi della Calabria
Compie 10 anni Gulìa Urbana, la rassegna itinerante di street art che sta cambiando il volto dei piccoli paesi in Calabria. Ideato e sviluppato dal collettivo Rublanum, il progetto Gulìa prende il nome da un’espressione che in dialetto calabrese significa la “voglia matta, il desiderio”; la sua pratica si basa sul coinvolgimento attivo delle comunità, chiamate di volta in volta a partecipare a diversi processi di rigenerazione urbana.
STREET ART IN CALABRIA: GLI OBIETTIVI
“L’obiettivo di Gulìa Urbana è costruire dei musei open-air ad accesso gratuito, site-specific e community-specific, all’interno della rete dei diversi comuni coinvolti, percependo e rispettando lo ‘spirito dei luoghi’ e della comunità in cui si interviene, in un’ottica di piena condivisione con i cittadini”, spiegano gli organizzatori. “Un progetto concreto, primo passo verso una buona pratica con un alto grado di replicabilità che possa essere continuamente promossa sul territorio in forme sempre nuove e aggiornate; che possa essere capace di innalzare la discussione a comune intento; che possa infine allargare i limiti di un evento fino a raggiungere il concetto di esperienza duratura e condivisa della ricchezza del proprio paesaggio”. Tantissimi i comuni che anche in quest’estate 2022 hanno scelto di ospitare Gulìa Urbana, offrendo i propri muri alla realizzazione di opere da parte di artisti provenienti da tutto il mondo. Tra cui il piccolo borgo di Rogliano nella Valle del Savuto, l’ultimo comune coinvolto che ha visto fra le tante attività in programma, la realizzazione di un’opera muraria straordinaria a cura di Gera1 dal titolo Proud: un inno all’assenza di pregiudizi, stereotipi e canoni binari, che fanno dell’opera un potente messaggio transfemminista. Vediamo una carrellata degli ultimi murales realizzati…
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