150 poster invadono le strade di Bologna per la Call lanciata dal collettivo Cheap
Femminismo, parità di genere, politica e cambiamento climatico sono i temi dei poster che in questi giorni sono affissi per le strade di Bologna. È un progetto di arte pubblica che vuole fare breccia sulla coscienza di tutti
150 poster per le strade di Bologna, concepiti come messaggi che ruotano attorno al tema On Fire: è questa l’attitudine della decima edizione della Call For Artists di Cheap, progetto di arte pubblica che da anni presenta opere di artisti provenienti da tutto il mondo, trasformando Bologna in piattaforma di forme, colori, grafica, illustrazione, lettering, fotografia, collage. Alla Call For Artists lanciata dal collettivo Cheap hanno risposto oltre mille artisti, che si sono confrontati con le “fiamme” che pervadono fatti, sentimenti e urgenze della contemporaneità: “quando abbiamo pensato e lanciato il tema della Call For Artists 2022, lo scenario mondiale era totalmente diverso da quello in cui ci ritroviamo”, spiega il collettivo Cheap.
1 / 30
2 / 30
3 / 30
4 / 30
5 / 30
6 / 30
7 / 30
8 / 30
9 / 30
10 / 30
11 / 30
12 / 30
13 / 30
14 / 30
15 / 30
16 / 30
17 / 30
18 / 30
19 / 30
20 / 30
21 / 30
22 / 30
23 / 30
24 / 30
25 / 30
26 / 30
27 / 30
28 / 30
29 / 30
30 / 30
Incanti, il settimanale sul mercato dell'arte Informazioni, numeri, tendenze, strategie, investimenti, gallerie e molto altro.
Render, il bisettimanale sulla rigenerazione urbana Nuovi progetti, tendenze, strategie virtuose, storie da tutto il mondo, interviste e molto altro.
“ON FIRE”, IL TEMA DELLA CALL FOR ARTISTS DI CHEAP
“Avevamo evocato le fiamme come una sorta di rituale post-pandemico, per lavorare sul simbolico in termini di ricostruzione”, continua il collettivo. “Non ci immaginavamo che a breve sarebbe esplosa una guerra nel cuore dell’Europa e che questa determinasse un’accelerazione così potente delle fratture sociali, economiche e politiche, generando nuove declinazioni in termini di precarietà, sottrazioni di diritti, violenza di genere, miopia sui temi ambientali ed ecologici e un’avanzata preoccupante delle Destre sovraniste”. Ma le fiamme sono qui intese anche come segno di rinascita, e “nelle strade di Bologna, all’interno delle bacheche posizionate lungo tutto il perimetro urbano, ogni poster installato diventa una scintilla per mettere a fuoco la città”. Femminismo, parità di genere, cambiamento climatico, politica internazionale sono alcuni dei temi “infiammati” dai poster di CHEAP per tutta Bologna, come scintille che hanno l’obiettivo di accendere e scuotere i pensieri di chi si imbatte in loro, attraversando le strade della città. Ecco le immagini.
– Desirée Maida
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Lettera, la newsletter quotidiana Non perdetevi il meglio di Artribune! Ricevi ogni giorno un'e-mail con gli articoli del giorno e partecipa alla discussione sul mondo dell'arte.
