Niki de Saint Phalle a Parigi. Mostra all’Opera Gallery sulle sculture del Giardino dei Tarocchi
La mostra crea un parallelo con il famoso gruppo di sculture realizzate a Capalbio, in Toscana, tra il 1979 e il 1993, ricreando il suo stile onirico su scala ridotta
Nel ventennale della morte, sono più di venti le eccezionali opere di Niki de Saint Phalle (Neuilly-sur-Seine, 1930 – La Jolla, 2002) che si potranno ammirare nella mostra di imminente apertura alla Opera Gallery di Parigi che vanta una rete di quattordici gallerie d’arte in tutto il mondo e che, dal 21 ottobre al 30 novembre, chiude la sua programmazione annuale con Paradiso Ritrovato, dedicata appunto all’artista franco-americana che tutti conoscono per il suo celebre Giardino dei Tarocchi a Capalbio. Ma l’autrice di questo universo popolato da animali immaginari e Nanas colorate, di cui per la settimana dell’arte parigina di quest’anno è stata anche esposta l’opera Obélisque bleu avec fleurs al Giardino delle Tuileries, non ha mai smesso di integrare episodi della sua vita nelle sue opere anche al di fuori di quel giardino in Italia.
LA MOSTRA PARADISO RITROVATO ALL’OPERA GALLERY DI PARIGI
La mostra Paradiso Ritrovato è in questo senso un giardino fantastico immaginato da Niki de Saint Phalle, abitato da creature e personaggi rappresentativi del suo ambiente e crea un parallelo con il famoso gruppo di sculture realizzate in Toscana tra il 1979 e il 1993, ricreando il suo stile onirico su scala ridotta. Il percorso è, così, strutturato intorno a figure tratte dall’iconografia religiosa, che fanno riferimento al Giardino dell’Eden, in particolare con l’imponente scultura di Adamo ed Eva (1985) – vero pezzo forte della mostra che sarà esposta in uno spazio dedicato all’esterno della galleria – e l’immagine ricorrente e iconica del serpente, così come quella dell’albero della vita. Ecco le immagini…
Claudia Giraud
Niki de Saint Phalle – Paradiso Ritrovato
21 ottobre – 30 novembre 2022
Opera Gallery, 62, rue du Faubourg Saint-Honoré, 75008 Paris
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