Videomapping a Torino per Natale. L’arte proiettata in piazza San Carlo e in via Nizza

Per le Feste di Natale, Torino si regala due percorsi luminosi: videomapping con le opere dei musei della città sulla facciata delle Gallerie d’Italia e videoarte di Abramović e Acconci sotto i portici di via Nizza

Non solo Luci d’Artista. Quest’anno, per le festività natalizie, Torino si veste della luce (a bassa intensità) delle proiezioni di ben due videomapping: uno più legato alla storia della città e ai suoi musei nella centralissima piazza San Carlo; mentre quello più sperimentale e votato alla videoarte e alla musica elettronica trova spazio sotto i portici di via Nizza, a poca distanza dalla stazione di Porta Nuova.

Piazza San Carlo Videomapping

Piazza San Carlo
Videomapping

VIDEOMAPPING SULLA FACCIATA DELLE GALLERIE D’ITALIA IN PIAZZA SAN CARLO A TORINO

Si intitola Torino Città Dinamica l’iniziativa culturale del Comune di Torino – alla sua prima edizione –, realizzata da Fondazione per la Cultura Torino e 24 ORE Cultura, che fino all’8 gennaio dalle 18 alle 23 proietterà 70 immagini di opere d’arte tratte dalle collezioni dei musei cittadini sulle facciate dei palazzi del lato ovest di piazza San Carlo. Ovvero il lato dove sorgono le neonate Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo dedicate alla fotografia. Per l’occasione, l’istituzione torinese ha fornito l’immagine di un’opera del suo patrimonio artistico, la settecentesca Battaglia di Guastalla di Jan Peeter Verdussen. Perché l’idea è proprio quella di promuovere l’architettura della città e, nello stesso tempo, invitare a visitarne i musei (come quello del Risorgimento e della Fondazione Torino Musei aderenti all’iniziativa) attraverso il potente linguaggio della luce.

LA PRIMA EDIZIONE DEL PROGETTO CITTÀ DINAMICA A TORINO

Cittadini e turisti saranno accompagnati in una visita virtuale delle collezioni dei musei della città”, ha dichiarato il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo. Realizzato dal collettivo di Milano, Karmachina, il videomapping ha una durata di 12 minuti, intervallati da mezz’ora di pausa, ed è un percorso multimediale – comprensivo di colonna sonora composta ad hoc – che va dal Settecento, con le architetture dipinte da Giovanni Michele Graneri, con relative musiche ispirate a Rossini, passando per il Risorgimento con i dipinti della GAM di Torino, i ritratti fotografici di Mario Gabinio provenienti dall’Archivio Fotografico della Fondazione Torino Musei e le musiche ispirate alla Cavalleria Rusticana di Mascagni, fino ad arrivare al Futurismo primonovecentesco con le musiche ispirate al compositore ungherese Béla Bartók, per concludersi con l’astrazione di Giacomo Balla e il pattern sonoro ispirato al minimalismo di Steve Reich.

Spazio Portici Percorsi creativi Via Nizza Video Art Body Talks

Spazio Portici Percorsi creativi Via Nizza Video Art Body Talks

VIDEOMAPPING SOTTO I PORTICI DI VIA NIZZA A TORINO

Sotto i portici di via Nizza, ideale porta d’ingresso della città, nel tratto da via San Pio V a via Berthollet va in scena ogni sera l’episodio 5 di Spazio Portici – Percorsi Creativi, un progetto di Fondazione Contrada Torino Onlus in collaborazione con Città di Torino e Torino Creativa, per tentare di strappare questa zona al degrado e allo spaccio con la cultura. L’episodio 5 si intitola Body Talks e consiste nella proiezione in loop di 3 opere di videoarte di livello museale, di artisti storici come Marina Abramović e Charles Atlas e Vito Acconci. E ancora il video politico di Hasan Elahi accanto al video mapping interattivo e sounscape elettronico, creati dal giovane collettivo Sintetica Collective. Anche qui, come in piazza San Carlo dei totem dotati di QR code completano il percorso, permettendo di scoprire e approfondire i video artistici sui siti dedicati.

Spazio Portici Percorsi creativi Via Nizza Video Art Body Talks

Spazio Portici Percorsi creativi Via Nizza Video Art Body Talks

A TORINO LA GALLERIA A CIELO APERTO DI VIDEO E SOUND ART DI CARATTERE MUSEALE

’Spazio Portici-Video Arte: Body Talks’ è la prima esposizione di video e sound art di carattere museale in spazio pubblico d’Europa”, hanno dichiarato i curatori del progetto Karin Gavassa e Roberto Mastroianni. “I linguaggi del digitale e dell’audio video vengono utilizzati per dare vita a un’operazione di rigenerazione urbana delle arcate di via Nizza a Torino, usando i linguaggi delle opere di artisti storicizzati e contemporanei”. Per connettere idealmente i portici con il suo quartiere San Salvario il 16 gennaio alle ore 21.30 al Cinema Teatro Baretti sarà proiettato Fluxfilm Anthology, un’importante opera di videoarte anni ’60, realizzata dal fondatore di Fluxus George Maciunas. A metà febbraio, invece, il progetto di video arte sotto i portici proseguirà con altri artisti contemporanei, alcuni con partecipazioni alla Biennale di Venezia.

Claudia Giraud

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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