Primo Maggio 2023 al museo. Una guida agli eventi in Italia
Da Milano a Napoli, passando per Abruzzo e Marche, è un susseguirsi di aperture speciali, visite guidate, concerti tra opere d’arte e in piazza nei luoghi della cultura. Attenzione, però, allo sciopero generale
In vista del Primo Maggio, l’Italia dell’arte ha in serbo un ricco programma di mostre ed eventi, approfittando dell’apertura di musei e parchi archeologici statali che differiranno la tradizionale chiusura del lunedì per consentire l’accesso a cittadini e turisti. La giornata non sarà, comunque priva di disagi, perché è stato indetto dalla sigla sindacale Usi Cit (Unione Sindacale Italiana – Confederation International de los Trabajadores) uno sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati. Le aperture e gli orari dei musei e dei luoghi della cultura potrebbero subire variazioni e, pertanto, è necessario verificare caso per caso. Ecco, intanto, qualche consiglio di itinerario da Nord a Sud.
Claudia Giraud
https://cultura.gov.it/evento/1maggio2023
1 MAGGIO AL MADRE – NAPOLI
In occasione dell’ultimo giorno della mostra Think Tank: REPRODUCTIVE AGENTS, collettiva a cura di Florencia Cherñajovsky che riunisce tredici artisti visivi il cui lavoro esamina le implicazioni sociali, economiche e politiche del modo in cui diverse società definiscono e si relazionano con il concetto di riproduzione, il museo Madre offrirà l’ingresso gratuito a tutti i suoi visitatori. Durante tutta la giornata – dalle 10.00 alle 19.30, la Sala Madre al piano terra ospiterà la proiezione in loop del lavoro di Pedro Neves Marques The Bite. In mostra sono presenti altre opere dell’artista; questo film risulta collegato alle tematiche del percorso espositivo, oltre a rappresentare un approfondimento sul lavoro di Neves Marques.
www.madrenapoli.it/calendario/1maggio-al-madre/
FONDAZIONE BRESCIA MUSEI – UN LUNGO PONTE D’ARTE
La Festa dei Lavoratori rappresenta un’opportunità imperdibile per visitare i musei e le mostre temporanee. Dalla mostra al Museo di Santa Giulia dedicata a Giacomo Ceruti, pittore che, con le sue toccanti rappresentazioni dei ceti umili e i suoi ritratti penetranti, si impose come una delle voci più originali della cultura figurativa del XVIII secolo, a quella presso l’Ateneo di Brescia dedicata a Luigi Basiletti (1780-1859), ideatore, promotore e direttore della straordinaria campagna archeologica culminata il 20 luglio 1826 con il ritrovamento della Vittoria Alata e poi con l’inaugurazione del Museo patrio nel 1830.
APERTURE STRAORDINARIE MOSTRA FOTOROMANZO TESTORI – CASA TESTORI NOVATE MILANESE (MI)
A Casa Testori, tre giorni di aperture straordinarie per la mostra Fotoromanzo Testori Immagini di una vita, un percorso nella vita privata e pubblica di Giovanni Testori, nato il 12 maggio di cento anni fa, che si dipana attraverso gli scatti di grandi fotografi, immagini ricavate dagli album di famiglia e video inediti. La mostra è un viaggio, culturale e sociale nel Novecento, dalle periferie milanesi alle ribalte dei teatri nazionali, ai protagonisti di quegli anni: da Roberto Longhi, Elio Vittorini e Alberto Moravia, da Franca Valeri a Luchino Visconti, fino a Papa Giovanni Paolo II. Realizzata dall’Associazione Giovanni Testori e da Casa Testori grazie a un grande lavoro di ricerca negli archivi di agenzie, teatri, giornali, fondazioni e musei, la mostra, fino al 20 maggio 2023 si sviluppa nelle stanze di Casa Testori, dimora di uno dei più importanti protagonisti della vita culturale del secondo ’900, di cui nel 2023 si celebra il Centenario della nascita.
MASCIARELLI TENUTE AGRICOLE PRESENTA IL DESIGN DI MARIO CEROLI – CASTELLO DI SEMIVICOLI (CH)
Fino al 2 maggio, i mobili di design in legno di Mario Ceroli, ispirati ai capolavori di Giorgio De Chirico, sono ospitati nel wine resort dell’azienda vitivinicola Masciarelli Tenute Agricole. Il Castello di Semivicoli, dimora di charme situata a Casacanditella, in provincia di Chieti, di proprietà di Masciarelli Tenute Agricole, accoglie, infatti, la mostra Mobili nella Valle con le opere di design dell’artista abruzzese. Il progetto è stato ideato dal designer d’interni Franco d’Amico, che ne è anche curatore, grazie alla sua amicizia con l’artista, e dalla famiglia Masciarelli, con lo scopo di promuovere il connubio tra arte e territorio.
PORTE APERTE AL MARV – MUSEO D’ARTE RUBINI VESIN DI GRADARA (PU)
Con il lungo weekend festivo ai nastri di partenza, il MARV – Museo d’Arte Rubini Vesin di Gradara spalanca le sue porte a tutti gli appassionati che vorranno trascorrere il fine settimana all’insegna dell’arte e della cultura, avventurandosi alla scoperta di una piccola mostra di pregio che rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello per il territorio marchigiano. Si tratta di “Schiaminossi Incisore. 1572-1622”, a cura di Luca Baroni, aperta il sabato e la domenica (10.00-13.00 / 14.30-18.30; visite infrasettimanali e gruppi su prenotazione) fino al 21 maggio prossimo. Oltre 150 incisioni raccontano l’arte di Raffaello Schiaminossi, tra i maggiori acquafortisti e illustratori tra Cinque e Seicento. Originario di Sansepolcro, dove sceglie di restare per tutta la vita, Schiaminossi raccoglie l’eredità incisoria dell’urbinate Federico Barocci, portando la stampa d’invenzione e di traduzione a inedite vette qualitative, come avviene nella serie di illustrazioni per il celebre trattato di scherma di Ridolfo Capoferro da Cagli, Il Gran Simulacro dell’Arte e dell’uso della Scherma (1610).
www.gradara.org/iat-gradara-innova/
IL CONCERTONE DI TARANTO COMPIE 10 ANNI
Il Primo Maggio è da sempre sinonimo di musica. Il concertone di Roma si affianca ormai da 10 anni a quello di Taranto. Libertà in tutte le sue declinazioni. È a questo diritto, costituzionalmente garantito, che l’Uno Maggio Libero e Pensante 2023 dedica il suo decennale. Al timone della direzione artistica, anche quest’anno sono Diodato, Roy Paci e Michele Riondino, con una line up che vede tra gli ospiti: Samuele Bersani, Vasco Brondi, Vinicio Capossela, Tonino Carotone, Luca De Gennaro, Niccolò Fabi, Nino Frassica e la Los Plaggers Band, Gemitaiz, Fido Guido, Kento, La rappresentante di lista, Marlene Kuntz, Mezzosangue, Meg, Francesca Michielin, Studio Murena, Omini, Willie Peyote, Ron, Renzo Rubino, Terraros, Venerus. Insieme a loro anche due presenze speciali: il giovane attore e musicista Carlo Amleto, che con la sua poetica non confinabile farà delle incursioni comico musicali a tema, e la Uno Maggio Orchestra, una band creata per l’occasione, che comprende Roberto Angelini alle chitarre, Fabio Rondanini alla batteria, Gabriele Lazzarotti al basso, Adriano Viterbini alle chitarre, Andrea “Fish” Pesce, alle tastiere, Rodrigo D’Erasmo, al violino, Beppe Scardino al sax baritono/flauto, Stefano “Piri” Colosimo alla tromba/flicorno.
VISITA GUIDATA ALLA ROCCA DI ANGERA – LAGO DI COMO
Nel ponte del Primo Maggio è previsto un fuori porta in un borgo antico, con un castello medievale, un delizioso giardino e uno straordinario panorama sul lago. Si tratta della Rocca di Angera che il 30 aprile sarà protagonista di una visita guidata condotta da Milanoguida che porterà alla scoperta di uno degli angoli più suggestivi del Lago Maggiore, un luogo dove arte e natura trovano un connubio perfetto. La visita guidata prende avvio con una passeggiata nell’antico borgo di Angera tra i palazzi storici come il Palazzo del Pretorio, oggi sede del Museo Civico Archeologico, fino all’incantevole lungolago dal quale sarà possibile ammirare un suggestivo scorcio della Rocca che è, oggi, anche sede di una mostra di arte contemporanea. Fino al 1 ottobre ospita Oltre il buio, a cura di Alberto Salvadori, in collaborazione con Galleria Franco Noero, con 15 tra i suoi artisti più rappresentativi. Dopo due anni, un evento culturale di portata internazionale torna, così, nelle sale dell’Ala Scaligera che tra il 2015 e il 2017 sono state sottoposte ad un restauro conservativo voluto dai Principi Vitaliano e Marina Borromeo Arese per adibire gli spazi a esposizioni d’arte contemporanea. Una iniziativa che si inserisce nell’ambito dei progetti culturali delle destinazioni turistiche Terre Borromeo sul Lago Maggiore.
MUSICA DAL VIVO ALLA VILLA DEI CAPOLAVORI – FONDAZIONE MAGNANI-ROCCA PARMA
La Fondazione Magnani-Rocca con il Parco Romantico nel suo splendore primaverile è la meta perfetta per una gita questo fine settimana. La Villa dei Capolavori, a Traversetolo nella campagna di Parma, è un luogo incantato dove il tempo sembra essersi fermato. In questo periodo la Villa ospita la mostra su Felice Casorati che è stata definita come “una delle mostre più interessanti della stagione“. Ci sarà anche una sorpresa musicale sabato 29 aprile: le sale della Villa dei Capolavori ospitano, infatti, una rassegna di concerti di musica da camera eseguiti dal Quartetto Luigi Magnani, costituitosi quest’anno per omaggiare la figura del grande musicologo e critico d’arte. Per assistere ai concerti basta il normale biglietto d’ingresso della Fondazione Magnani-Rocca.
www.magnanirocca.it/come-arrivare-alla-fondazione-magnani-rocca/
LA RASSEGNA DI MUSICA DOMUS ARTIUM APRE PALAZZO FARNESE – ROMA
Considerato tra i più belli ed imponenti palazzi romani, Palazzo Farnese, a cui hanno messo mano quattro giganti dell’architettura del Cinquecento, Antonio da Sangallo il Giovane, Michelangelo, Vignola e Della Porta, residenza nei secoli degli ambasciatori dei re di Francia e oggi sede dell’Ambasciata di Francia presso lo Stato italiano, per la rassegna musicale DOMUS ARTIUM apre la monumentale Sala d’Ercole dalla ricchissima partitura decorativa e il giardino. Christian Masset, ambasciatore francese in Italia e padrone di casa a Palazzo Farnese, spalanca infatti i saloni della sua residenza – che già a fine Ottocento aveva ospitato la Tosca di Giacomo Puccini – a Domus Artium e al pubblico romano e non. L’appuntamento è previsto per il 30 aprile con il Quartetto per la Fine del Tempo, tra le pagine musicali che maggiormente portano incisi i segni del dramma del campo di concentramento vissuto dal compositore francese Olivier Messiaen.
GRANDE RETROSPETTIVA SU LETIZIA BATTAGLIA – PALAZZO DUCALE GENOVA
Da non perdere nel Sottoporticato del Palazzo Ducale di Genova, l’attesissima mostra retrospettiva Letizia Battaglia appena inaugurata per proseguire fino al 1 novembre. Sono io, a cura di Paolo Falcone, promossa da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura Genova e Civita Mostre e Musei in collaborazione con l’Archivio Letizia Battaglia e la Fondazione Falcone per le Arti. Con oltre 100 fotografie di grande formato, esposte nelle sale del Sottoporticato del Palazzo Ducale la mostra attraversa l’intera vita professionale della fotografa siciliana e si sviluppa lungo un articolato percorso narrativo suddiviso in 4 sezioni, con immagini in bianco e nero e una serie di foto a colori di grande formato del suo ultimo lavoro, oltre a documenti video, parte della sua produzione editoriale e materiali inediti.
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