Chiude Zeno X Gallery di Anversa. Era una delle più influenti gallerie europee
Dopo oltre quarant'anni di attività di scoperta e promozione dell'avanguardia contemporanea, arriva la notizia della chiusura della storica galleria Zeno X di Anversa che ha rappresentato in Europa alcuni dei migliori artisti, da Marlene Dumas a Luc Tuymans
Aveva festeggiato da non molto i quarant’anni di attività e ora chiude le sue porte la storica Zeno X Gallery di Anversa, presidio europeo dal 1981 dei migliori artisti dell’avanguardia contemporanea, da Marlene Dumas a Luc Tuymans. A darne la notizia i fondatori Frank Demaegd ed Eliane Breynaert, che nei prossimi mesi si prenderanno solo il tempo di portare a termine il programma della galleria fino a dicembre 2023, per poi fermarsi definitivamente.
CHIUDE LA ZENO X GALLERY DI ANVERSA
Si chiude con Zeno X Gallery una storia di ricerca e promozione durata 42 anni. Nell’annunciarlo i fondatori Frank Demaegd ed Eliane Breynaert hanno fatto riferimento a difficoltà di salute rese complicate da gestire per stress e pressione eccessive. E di certo il mondo dell’arte e del suo mercato è cambiato molto da quando nel 1981 è stata aperta la galleria di Anversa. Orgoglio e gratitudine sono espressi per tutte le mostre e gli incontri avvenuti in questi anni, per gli artisti che si sono fidati della galleria e che ne hanno determinato il successo, per i collezionisti, i musei, le istituzioni, la stampa. Per tutti gli attori del sistema dell’arte dunque, ma anche per lo staff, riconosciuto come un tassello fondamentale per la crescita e l’affermazione di una realtà come Zeno X. “Dopotutto, una galleria è definita dal suo team”, si legge nella nota stampa che ha annunciato la fine di questo percorso.
LA ZENO X GALLERY E I SUOI ARTISTI DAL 1981 A OGGI
Presente negli ultimi decenni a tutte le più importanti fiere internazionali, da Art Basel a Frieze, da Fiac a Paris+, Zeno X Gallery ha offerto una piattaforma di visibilità internazionale in modo continuativo a più di trenta artisti rappresentati, attraversando le evoluzioni della pratica artistica e del gusto collezionistico dall’architettura e l’installazione alla pittura, alla scultura, al video e alla fotografia, alla performance. Del 1988 è la prima mostra del pittore Raoul De Keyser, mentre due anni dopo, nel 1990, sarebbe arrivata la prima mostra di Luc Tuymans. Negli anni Novanta la rotta della galleria andava infatti muovendosi dal focus su architettura-installazione a quello sulla pittura. Nel 1993 viene esposto per la prima volta il lavoro Pornoblues di Marlene Dumas, che inaugurava una collaborazione destinata a durare per oltre venticinque anni, come quella con Mark Manders. Mentre più di recente la galleria aveva scommesso anche sul debutto nel mondo dell’arte della star della moda Martin Margiela.
LA STORIA DELLA GALLERIA ZENO X DI ANVERSA
La Zeno X Gallery è stata fondata nel 1981 da Frank ed Eliane Demaegd ad Anversa, in un edificio di inizio Novecento nel distretto sud della città con un focus preciso su architettura e installazioni ed artisti del calibro di John Körmeling, Rem Koolhaas, Anne-Mie Van Kerckhoven, Patrick Van Caeckenbergh. Successivamente la galleria si è trasferita in uno spazio più ampio e di memoria industriale nell’area di Borgerhout, a est, per avere la possibilità di accogliere ed esporre opere di più grande scala e di respiro monumentale, arrivando poi nel 2020 a recuperare anche lo spazio originario in Leopold De Waelplaats 16, riservato a progetti più intimi o a piccole mostre collettive. Tantissimi gli artisti di rilievo internazionale che negli anni sono entrati nella scuderia, dai più consolidati agli emergenti agli estate di Raoul De Keyser e Cristof Yvoré. In oltre quarant’anni di attività, Zeno X Gallery ha realizzato più di 200 mostre e partecipato a più di 100 fiere in tutto il mondo.
Cristina Masturzo
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