Una mostra tutta dedicata a Jay-Z alla Biblioteca di Brooklyn a New York
Rapper, icona, marito di Beyoncé. La vita e carriera di Jay-Z vengono raccontate tra altre celebrazioni dedicate al cinquantenario della nascita dell’hip-hop
Difficile non conoscere Jay-Z e Beyoncé, tra le coppie della musica più apprezzate del mondo. Se la cantante sta facendo parlare di sé con il suo Renaissance World Tour, un ciclo di concerti che sta coprendo tutti gli stadi del mondo insieme alla figlia undicenne Blue Ivy, il terzo membro della famiglia, papà Jay-Z, non è di certo da meno. Nato Shawn Corey Carter, Jay-Z, produttore discografico e imprenditore americano è ampiamente considerato uno dei più grandi rapper di tutti i tempi. Fondatore e presidente della società di intrattenimento Roc Nation, è stato presidente e Ad di Def Jam Recordings, ed è dedicata a lui una mostra dal titolo The Book of HOV alla Brooklyn Public Library (BPL) di New York.
A New York mostre ed eventi dedicati al cinquantenario della nascita dell’hip-hop
Una profusione di eventi, mostre e manifestazioni stanno invadendo New York in occasione del cinquantenario della nascita dell’hip-hop, che culmina tra la seconda e la terza settimana di agosto 2023. La grande mela è completamente presa d’assalto dall’hip-hop mania: tutti i luoghi culturali pubblici fanno a gara per organizzare approfondimenti a tema. Al Seaport, nell’ambito del Photoville Festival, è stata organizzata una grande mostra fotografica di Janette Beckman (1959, Londra), fotografa che nei primi anni Ottanta ha immortalato le stelle nascenti dell’hip-hop; iniziative d’arte pubblica, eventi, performance dedicate alla cultura hip-hop sono previste al Lincoln Center dal 9 al 12 agosto, e concerti come l’Hip Hop 50 Live, che l’11 agosto vedrà allo Yankee Stadium artisti del calibro di Lil Wayne, Snoop Dogg e Ice Cube.
La mostra su Jay-Z alla Brooklyn Public Library di New York
È alla Brooklyn Public Library (BPL), la più grande libreria di Brooklyn, la mostra dedicata a Jay-Z, dal titolo The Book of HOV (hov era un soprannome del cantante da bambino). Fotografie, video, cimeli dell’artista, i testi del rapper esposti su tutta la facciata esterna dell’edificio. All’interno della libreria, l’esposizione elogia il lavoro del cantante e la carriera del bambino di Brooklyn che è diventato una delle star americane più celebri del mondo. Ma ha davvero così senso esaltare la vita di un ultra miliardario per raccontare e onorare la storia di un genere musicale come l’hip-hop? Forse l’egocentrismo di un individuo ha leggermente preso il sopravvento in quella che, come il cinquantenario della nascita dell’hip-hop, dovrebbe essere più che un’autocelebrazione degli artisti che “ce l’hanno fatta”, un’opportunità per raccontare l’hip-hop che è anche e sopratutto uno spaccato della storia socio-culturale americana.
Gloria Vergani
The Book of HOV
Dal 14 luglio al 30 ottobre 2023
Brooklyn Public Library, New York
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati