Giornata del Contemporaneo 2023. Guida agli eventi da non perdere
Promossa dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, la 19esima edizione della manifestazione verterà sul tema dell’ecologia, con eventi previsti nei musei di tutto il Paese
La 19esima della Giornata del Contemporaneo – che quest’anno ha come immagine guida l’opera Pa(y)sage Corporel dell’artista italo-senegalese Binta Diaw (Milano, 1995) – si svolgerà il 7 ottobre per raccontare la vitalità dell’arte contemporanea nel nostro Paese, e verterà sul tema della sostenibilità ambientale. La manifestazione avrà un formato ibrido, fisico e digitale, per favorire e valorizzare la partecipazione più ampia possibile con proposte online e offline, e avrà appunto come filo conduttore il tema dell’ecologia, connesso a quello della sostenibilità: urgenze globali che ci mettono di fronte alla necessità di ripensare il sistema dell’arte contemporanea. Promossa da AMACI, l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani che coinvolge musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista, la Giornata del Contemporaneo metterà in campo un ricco programma di iniziative sul territorio nazionale, ma non solo. Anche quest’anno sarà infatti estesa all’estero, da sabato 7 a venerdì 13 ottobre 2023, dalla rete diplomatico-consolare del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, composta da Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura. Ci sarà anche una novità: in occasione della manifestazione, Rai 5 proporrà sabato 7 ottobre la Notte del Contemporaneo, una intera notte di racconto sull’arte contemporanea che riempirà il palinsesto dell’emittente dalle 22.45 fino alle 6.00 del mattino successivo. Vediamo una selezione di appuntamenti ai quali non mancare…
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Premio d’arte internazionale Collective – Teatro del Castello di Rivoli (TO)
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Performance di Stefano Cagol We Are the Flood – MAC Lissone (MB)
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Visite guidate ad archivio progetti Maurizio Sacripanti – Accademia Nazionale di San Luca Roma
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Visite guidate alla collezione permanente di Fondazione Ermanno Casoli – Elica Fabriano (AN)
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Enzo Cucchi e Alberto Garutti i protagonisti della #GDC19 – MAXXI Roma
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Un incontro con Annu Palakunnathu Matthew per ricordare e progettare – MAXXI L’Aquila
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Un laboratorio su arte e inclusione con David Reimondo – Fondazione Garuzzo Saluzzo (CN)
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Opera collettiva con l’artista Alice Padovani – FMAV Palazzo Santa Margherita Modena
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Visione del film Jules et Jim di François Truffaut – Casa Masaccio San Giovanni Valdarno (AR)
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Performance sulla resistenza eco-sociale – Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Torino
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Evento speciale per Claudio Parmiggiani – Palazzo dei Musei Reggio Emilia
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Una Casa per Eleonora Duse – Museo Civico di Asolo (TV)
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Installazione sonora – Fondazione OELLE Mediterraneo Antico Aci Castello (CT)
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Omaggio a Lucia Romualdi – Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea Roma
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Lettura dell’attore Matteo Bertolotti – MicroMuseo di arte contemporanea della Tuscia Sipicciano (VT)
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CONTEMPORANEO NON-STOP – Galleria d’Arte Moderna Achille Forti
Il Museo organizza una conversazione tra l’artista Alice Visentin, vincitrice della prima edizione del Premio d’arte internazionale Collective per il Castello di Rivoli, e Marcella Beccaria, Vice Direttore, Capo Curatore e Curatore delle Collezioni, Vice Presidente AMACI. Un’occasione per conoscere questo nuovo premio istituito da Collective, Associazione italiana di collezionisti d’arte contemporanea costituita nel 2019, con un intervento della sua Presidente Maria Adelaide Marchesoni. L’iniziativa biennale nel 2022 ha permesso l’ingresso nella Collezione permanente del Museo, dell’opera Banda di fiori (Notturno), 2021, ispirata a tradizioni orali, frammenti di storia ed elementi fantastici.
La sera dell’inaugurazione della mostra dalle ore 21, di fronte alla scritta monumentale We Are The Flood, prenderà vita un momento collettivo e propiziatorio, simbolico avvio del lungo viaggio nel mondo dell’artista per completare l’opera. Protagonista sarà un monolite nero, che affonda nel passato per interrogare sul futuro. È la Monolith Guitar, una scultura sonora, che Stefano Cagol ha ideato come contrappunto alla sua ormai celebre opera The Ice Monolith della Biennale di Venezia 2013, un’installazione effimera con ghiaccio glaciale alpino lasciato sparire sotto il sole per ricordare perdita dei ghiacciai e innalzamento dei mari. L’opera verrà azionata per la prima volta dalla Biennale dopo dieci anni, allora come oggi suonata dal noto critico e curatore milanese di base a Londra, Michele Robecchi.
Fra i vari fondi contemporanei, l’Accademia Nazionale di San Luca conserva l’archivio progetti di Maurizio Sacripanti (1916-1996). In occasione di questa giornata speciale, sono organizzate una serie di visite guidate alle ore 10.30, 12.30, 14.30 e 16.30 all’esposizione permanente di disegni, tele e modelli tridimensionali di opere dell’architetto. Nella stessa giornata e negli stessi orari sarà possibile visitare la mostra di Paolo Portoghesi. Sguardo, parole, fotografie, dedicata all’architetto – accademico dal 1966 e presidente dell’Accademia nel biennio 2013-2014 – recentemente scomparso.
A Fabriano, la Fondazione Ermanno Casoli organizza una serie di visite guidate alla collezione permanente, tra cui l’opera di recentissima inaugurazione Il Personale di Claire Fontaine, realizzata per la XXI edizione del Premio Ermanno Casoli e alle altre opere della collezione di arte contemporanea ospitata negli spazi di Elica, azienda leader globale nei sistemi di aspirazione in cucina e principale sostenitrice della FEC. Saranno visibili, tra gli altri, le opere di: Francesco Arena, Bianco Valente, Fabio Barile, Francesco Barocco, Matteo Fato, Marcello Maloberti, Elena Mazzi, Francesco Neri, Perino & Vele, Jorge Satorre, Sissi, Patrick Tuttofuoco, Vedovamazzei.
Tante le iniziative per celebrare questa diciannovesima edizione, tra cui il finissage della mostra Enzo Cucchi. Il poeta e il Mago, con un talk con l’artista che donerà al pubblico alcuni volumi della sua biblioteca personale, esposti in mostra. A seguire, il cielo del MAXXI si accenderà con l’opera Temporali di Alberto Garutti, dedicata a tutti coloro che guarderanno il cielo: ideata nel 2009 per gli spazi interni del MAXXI prima della sua apertura, è stata ripensata dall’artista in una nuova forma, come una grande luminosa sulla copertura dell’edificio, una scritta che, con la grafia dell’artista, è un invito a guardare il cielo.
Per l’occasione è previsto l’ingresso gratuito per tutti i visitatori che, all’interno delle sale di Palazzo Ardinghelli, potranno immergersi nel dialogo tra le opere di due indiscusse protagoniste dell’arte contemporanea con la mostraMarisa Merz Shilpa Gupta visibileinvisibile. Alle 17, poi il museo ospiterà in Sala della Voliera il talk SHELTERED. Seconda Guerra Mondiale: gli abruzzesi per i soldati indiani con l’artista Annu Palakunnathu Matthew che, nell’ambito delle sue ricerche artistiche, ha scoperto la storia di alcune famiglie abruzzesi che hanno protetto soldati indiani in fuga dai campi di prigionia durante la Seconda Guerra Mondiale.
In occasione della XIX Giornata del Contemporaneo, la Fondazione Garuzzo organizzerà, presso gli spazi della Castiglia di Saluzzo, un pomeriggio dedicato all’inclusione e all’accessibilità all’arte contemporanea con l’artista David Reimondo. Con questo progetto la Fondazione rinnova la propria attenzione verso le persone affette da disabilità grazie a un evento che le mette al centro del discorso artistico provando così ad abbattere le barriere che spesso le separano dal contesto espositivo e museale.
Il pubblico di tutte le età è invitato a prendere parte alla grande opera collettiva che sarà realizzata nel Chiostro di Palazzo Santa Margherita dall’artista modenese Alice Padovani. Guidati dall’artista, i partecipanti saranno invitati ad attraversare con lo sguardo gli strati di terra e ad esplorare la profondità e la nostra matrice, ciò che sta sotto la superficie. Così come le radici di una pianta sono la sua parte più nascosta e misteriosa ma anche quella più vera e vitale, legata al linguaggio e alla comunicazione con le altre piante, l’artista invita il pubblico a contribuire alla realizzazione di un lunghissimo disegno, volto a ricostruire un grande apparato radicale collettivo, un organo comunitario invisibile ma essenziale per la nostra sopravvivenza.
Casa Masaccio offre ai suoi visitatori la visione del film Jules et Jim, di François Truffaut del 1962, ispirato all’omonimo romanzo di Henri-Pierre Roché del 1953. Il film è uno dei fili narrativi della mostra Orizzonti, di con opere di Antonietta Raphaël in dialogo con quelle di due giovani pittori internazionali, a cura di Daniele Fenaroli (Direttore, Collezione Giuseppe Iannaccone) con il supporto della curatrice Cloé Perrone, attualmente allestita negli spazi del museo e visitabile fino al 10 dicembre 2023, che scrive: “sia il film che il romanzo esplorano i temi dell’amicizia, dell’amore e delle complesse relazioni umane. Roché e Truffaut, pionieri nella loro epoca, hanno utilizzato il triangolo amoroso per sfidare le norme sociali prevalenti, rifiutando la morale borghese del tempo”.
Shall we Gather by the Water? è un programma discorsivo e performativo di una giornata che esplora l’intensità delle connessioni e relazioni che legano mondi umani e non. L’obiettivo è quello di mettere in luce i processi interconnessi di danno e cura, affermazione e negazione, facendo luce sull’intricata rete di causa ed effetto attiva all’interno delle discusse ecologie di oggi. Il programma offre al pubblico l’opportunità di confrontarsi dalle ore 17 con i temi citati in uno spazio aperto di partecipazione, scambio e piacere, incentrato sulle possibilità derivanti dalla condivisione dello spazio e del tempo.
Palazzo dei Musei propone un incontro alle ore 17 per approfondire la poetica e la produzione di Claudio Parmiggiani (Luzzara, 1943), uno dei più importanti artisti contemporanei, nonché di ripercorrere il lungo rapporto che lega l’artista a Reggio Emilia. Saranno proiettati due video, in parte inediti, realizzati dai filmmaker Gianfranco Barberi e Marco di Castri che dialogheranno con Giulia De Giorgi, storica dell’arte e curatrice, e con Ilaria Campioli e Alessandro Gazzotti, curatori dei Musei Civici.
Nella Giornata dedicata al Contemporaneo, inaugura ufficialmente Una Casa per Eleonora, la nuova sala espositiva del Museo Civico di Asolo interamente dedicata a Eleonora Duse: la grande attrice nata a Vigevano, ma con lunghi periodi d’infanzia a Chioggia, è stata sepolta infatti ad Asolo, paese che amava molto. La figlia Enrichetta Angelica Marchetti Bullogh ha donato allo Stato italiano parte dei cimeli appartenuti alla madre, in deposito al Museo asolano: una collezione composta da tessuti, dipinti, ritratti, mobili, libri, fotografie, documenti, ricordi di famiglia. L’iniziativa rientra nelle celebrazioni per il centenario della morte di Eleonora Duse, che si terranno per tutto il 2024 tra Asolo, Chioggia, Gardone Riviera, Venezia e Vigevano.
All drops you waste prende spunto dalla denuncia contenuta nelle opere di Tamás Kaszás contro l’uso incontrollato delle risorse e l’abuso della natura da parte degli esseri umani: all’interno di una bolla di vetro e cemento sono state posizionate opere di artisti vicini alla progettualità di Fondazione OELLE, come Alfio Bonanno, e collegati tra loro da un linguaggio comune, che va dall’utilizzo del nero alla componente materica. Il suono delle gocce generato secondo un modello stocastico all’interno della “bolla” attiva la dimensione sensoriale delle opere. Background music di Michele Spadaro.
7-8 ottobre ore 16-21
Per questa edizione, nella Gipsoteca della Galleria verrà esposta l’opera Light 1 (2007) di Lucia Romualdi, un omaggio alla grande artista recentemente scomparsa. Appartenente alle sue Partiture di luce, l’installazione è un frame di Arturo Toscanini mentre dirige l’orchestra. Attiva dalla fine degli Anni Settanta in ambiti pertinenti alla ricerca concettuale, dal 1989 Lucia Romualdi ha operato in stretta simbiosi con i linguaggi musicali, collaborando con diversi compositori contemporanei. L’opera Light 1 è rappresentativa del suo lavoro, con la presenza della musica e della luce in relazione allo spazio, cardini del suo percorso artistico.
L’Associazione Culturale Palimpsesto in collaborazione con la Proloco di Sipicciano, il Comune di Graffignano i Quartieri dell’Arte – Festival internazionale di Teatro Viterbo, mettono a confronto l’opera site specific Eccidio di Iván Navarro con quella dello scrittore cileno Roberto Bolaño, autore di romanzi, racconti, poesie, articoli e saggi, conosciuti e tradotti in tutto il mondo, nato a Santiago del Cile nel 1953 e morto nel 2003, attraverso una lettura alle ore 18.30 dell’attore Matteo Bertolotti. L’opera site specific Eccidio di Iván Navarro dialoga, così, con quella dello scrittore cileno Roberto Bolaño, nel MicroMuseo di arte contemporanea della Tuscia. Inoltre dalle 19.00 alle ore 20.00 presso la Cappella Baglioni si Sipicciano, si potrà partecipare a una azione live inedita Per amore solo per amore dell’artista Paolo Angelosanto.
Visibile da sabato 7 ottobre, alla Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, la nuova esposizione CONTEMPORANEO NON-STOP. Il respiro della natura | ARIA, a cura di Patrizia Nuzzo, promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e con la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Dall’unico frammento dell’opera di Anassimene di Mileto si sviluppa il progetto espositivo incentrato
sull’elemento dell’aria, inteso nella duplice valenza di principio generativo o distruttivo.
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Premio d’arte internazionale Collective – Teatro del Castello di Rivoli (TO)
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Performance di Stefano Cagol We Are the Flood – MAC Lissone (MB)
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Visite guidate ad archivio progetti Maurizio Sacripanti – Accademia Nazionale di San Luca Roma
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Visite guidate alla collezione permanente di Fondazione Ermanno Casoli – Elica Fabriano (AN)
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Enzo Cucchi e Alberto Garutti i protagonisti della #GDC19 – MAXXI Roma
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Un incontro con Annu Palakunnathu Matthew per ricordare e progettare – MAXXI L’Aquila
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Un laboratorio su arte e inclusione con David Reimondo – Fondazione Garuzzo Saluzzo (CN)
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Opera collettiva con l’artista Alice Padovani – FMAV Palazzo Santa Margherita Modena
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Visione del film Jules et Jim di François Truffaut – Casa Masaccio San Giovanni Valdarno (AR)
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Performance sulla resistenza eco-sociale – Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Torino
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Evento speciale per Claudio Parmiggiani – Palazzo dei Musei Reggio Emilia
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Una Casa per Eleonora Duse – Museo Civico di Asolo (TV)
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Installazione sonora – Fondazione OELLE Mediterraneo Antico Aci Castello (CT)
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Omaggio a Lucia Romualdi – Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea Roma
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Lettura dell’attore Matteo Bertolotti – MicroMuseo di arte contemporanea della Tuscia Sipicciano (VT)
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CONTEMPORANEO NON-STOP – Galleria d’Arte Moderna Achille Forti
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Claudia Giraud
Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…