New York si popola di sculture di ghiaccio per il Governors Island Ice Sculpture Show

La manifestazione invernale, giunta alla sua terza edizione, si tiene sulla piccola isola dirimpetto a Brooklyn, non distante dalla Statua della Libertà. La scultura di ghiaccio più bella andrà a Times Square

Il progetto Governors Island Ice Sculpture Show, giunto alla sua terza edizione, chiama a raccolta artisti e scultori specializzati nella realizzazione di opere d’arte in ghiaccio. Ideato da Governors Island Arts in collaborazione con Times Square Arts – il programma di arte pubblica di Times Square Alliance – l’evento richiede anche che le figure in questione abbiano dimensioni monumentali. E il vincitore porterà la sua opera a Times Square. 

Governors Island Ice Sculpture Show. L’evento a Times Square

Tra chi si è candidato, la commissione della manifestazione sceglierà dieci artisti, abbinando ciascuno di loro a un intagliatore di ghiaccio professionista dell’Okamoto Studio. Il 3 febbraio ci sarà il vero e proprio evento: ogni artista insieme al suo intagliatore realizzerà la sua scultura in ghiaccio a Governors Island. La terza edizione del progetto, incentrata sul tema dell’amore, vedrà l’artista vincitore – sancito dal voto del pubblico –  esporre la sua opera a Times Square il 14 febbraio, in concomitanza con la festa Love in Times Square, la giornata in cui la piazza più famosa del mondo celebra l’amore e diventa teatro di proposte di matrimonio a sorpresa. Tutte le altre sculture a Governors Island resteranno invece visibili dal 3 febbraio 2024 fino a quando non si scioglieranno.
“La mostra annuale di sculture di ghiaccio fornisce supporto diretto agli artisti locali e invita i newyorkesi a vivere un’incredibile esperienza d’arte pubblica. Questo evento è uno dei tanti motivi per visitare New York durante la stagione invernale, e siamo entusiasti di collaborare con Times Square Arts per offrire agli artisti un’opportunità davvero unica nel suo genere”, racconta Clare Newman, Presidente di Governors Island Arts.

Gloria Vergani 

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