C’è l’alta moda a Parigi, la sfilata di Dior l’ha curata un’artista italiana
SAGG Napoli è un’artista ma anche una sportiva. Maria Grazia Chiuri l’ha scelta per allestire la location dell’ultima sfilata della maison in onore di corpo, moda e sport
Le amazzoni, figure mitologiche e precorritrici di una forma primitiva di femminismo. Sono loro le donne a cui Maria Grazia Chiuri si ispira per la collezione Primavera Estate 2025 di Dior, che ha aperto la settimana della moda parigina. Un inizio in grande stile che ha tradotto la triade corpo, moda e sport, a poche settimane dal termine delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi, in abiti sì sportivi ma femminili nel tentativo di raccontare la donna secondo la visione di una direttrice creativa, quindi un’altra donna, e ancora prima delle amazzoni. A questo, però, si arriva tramite un tunnel di vetro e metallo avvolto in una galleria dello stesso colore del cielo, pensata dall’artista italiana SAGG Napoli, nonché sportiva che si è esibita rendendo la sfilata una performance al limite con i giochi olimpici.
Chi è SAGG Napoli
Sofia Anna Ginevra Giannì, anche detta SAGG Napoli, è un’artista classe 1991 che vive e lavora a Londra e a Napoli. Dopo la maturità classica, si trasferisce nella capitale inglese dove studia presso il Camberwell College of Arts ed esplora la fotografia, per poi cimentarsi nell’elaborazione di performance, video, installazioni e altre espressioni artistiche sui social media. La sua peculiarità è lo smantellamento degli stereotipi legati alla femminilità e, più in generale, alla rappresentazione di genere, attingendo sempre all’immaginario collettivo che attraversa Napoli. Dall’utilizzo dei media e di linguaggi differenti emerge il legame tra arte, moda, pubblicità e sport.
SAGG Napoli ad Artissima e a Parigi
Un esempio della vicinanza a quest’ultimo è l’installazione Progress Isn’t a Straight Line, presentata ad Artissima dalla galleria Import Export di Varsavia. Ma il più recente è l’esibizione di tiro con l’arco dell’artista nel bel mezzo della location della sfilata Donna Primavera Estate 2025 di Dior, che ricorda la potenza delle amazzoni intrappolata in un tunnel su cui si legge, anche, in inglese “Possa la costruzione di una mente e di un corpo forti essere il lavoro più grande che abbia mai realizzato”.
La collezione Donna Primavera Estate 2025 di Dior
Le stesse amazzoni che ispirano Chiuri e la portano a creare camicie e giacche Bar in faille leggero caratterizzate da scolli asimmetrici, trench smanicati, body sovrapposti da frange brillanti, giubbotti, pantaloni e gonne da biker in optical bianco e nero. Poi accessori, tanti, tra sneakers che richiamano l’animo sportivo e borse, cinture, guanti che ne esaltano il lato più tipicamente ritenuto femminile. E in questo SAGG Napoli è un’amazzone contemporanea che usa la moda come complemento visivo e affermazione del suo corpo atletico. Lei si cimenta nella più antica delle discipline, quella in cui è necessario l’allineamento del corpo e della mente.
Giulio Solfrizzi
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